4. Obsessed.

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Feci finta di non vedere Calum che indicava con prepotenza l'uscita per il parcheggio sul retro e continuavo a conversare con Rox, guardandolo con la coda nell'occhio. Sentendosi ignorato e respinto brutalmente dalla sua "bambolina", iniziò automaticamente a minacciarmi.

Messaggio da: Hood

"Crabgrass, ricordati della tua verginità ;)"

Lo guardai in cagnesco e lui inarcò un sopracciglio sorridendo. Con la scusa che avevo il ciclo (infatti era una balla) dissi a Rox che dovevo andare un attimo in bagno, lei non mi trattenne e andai. Sentii un pugno in gola quando raccontai questa cazzata alla mia migliore amica. Come mi alzai, dall'altra parte della sala si alzava Calum che però passò da un altra strada. Raggiunsi il parcheggio e mi fermai a guardare l'ampio spazio dove sostavano un paio di automobili e la voce di Calum continuava a chiamare il mio nome.

<Crabgrass>

Mi guardai intorno, ma non ruscii a vederlo.

<CRABGRASS.>

Ripetè lui alzando il tono della voce, finalmente lo notai. Bellissimo, come sempre. Stava appoggiato ad un lampione, con lo sguardo basso sullo schermo dell'Iphone e il cappuccio della felpa che gli copriva il viso, ma non nascondeva qualche ciuffo di capelli che gli ricadeva sulla fronte.

<Ce ne hai messo di tempo, perchè?>

<Non è facile inventare una scusa> Risposi sottovoce, tenendo gli occhi sull'asfalto e calciando qualche sassolino con la punta degli stivaletti.

<Una balla eh? Ottima idea. Brava, la mia bambolina bugiarda!>

Sorrise in maniera falsa e beffarda e si avvicinava a me poco alla volta, aspettando che io indietreggiassi.

<Allora Kylie, ora è il momento?>

<Per fare cosa?!> Chiesi sgranando gli occhi.

<Davvero non ti ricordi? A scuola...?>

Scossi la testa in segno negativo e lui si girò verso la strada. Nell'aria potevo sentire uno strano odore di bruciato, ma non era bruciato di incendio, era qualcosa di più delicato, ma a me dava comunque fastidio.

<Hood, senti quest'odore di bruciato?>

<Certo. Sono io>

Si voltò e sbarrai gli occhi: tra l'indice e il dito medio della mano destra teneva una malboro rossa, tra un tiro e l'altro sorrideva nel vedere quell'espressione sconvolta sulla mia faccia.

<Calum oddio... Tu fumi?>

<Che sorpresona! Come mai te ne importa?>

A quella risposta tentai di girovagare per non cadere nella sua trappola e fare una figura di merda.

<Vedi di non farti strane idee... Dico solo che fumare fa malissimo alla salute, è un gran rischio!>

Calum si mise a ridere, anche se io ero seria.

<Come mai te ne frega?!>

Iniziai ad arrossire e a sentire un caldo infernale.

<No, non mi dire.... Tu ti freghi di me perchè ti sei presa una sbandata madornale!>

<Ma che cazzo dici, no!>

Gli diedi uno spintone, ma lui rimase lì fermo in piedi senza spostarsi di un centimetro.

<Crabgrass, in confronto a me sei un moscerino!>

<E comunque, togliti dalla testa quell'idea della minchia che mi piaci, perchè a te preferirei la morte!>

Ookay, ammetto che alla morte preferirei sicuramente Calum e che sono stata un po' esagerata, ma non voglio che vada a sbandierare ai quattro venti che lo amo o peggio, come sarebbe bravo a dire lui, che me lo vorrei fare giorno e notte.

<Intanto bellezza, vieni in macchina con me che facciamo un giochino!> Sibilò malizioso e mi prese il polso.

<Ma anche no!> Gli strappai con forza il polso dalla mano, ma lui aspettava quella mossa.

<Bene, non vuoi giocare? Allora ti costringo!>

Mi arresi e mi lasciai trascinare da lui verso il muro cercando comunque di avere un po' di spazio. 

<Cosa vuoi farmi Calum? Dimmi, ci tieni tanto a vedermi fragile come un bicchiere di vetro vero?!>

Sbraitai io, già con le lacrime pronte a uscire, ma riuscii a trattenerle.

<Te l'ho già spiegato, con te voglio divertirmi, perchè è come se tu fossi una droga per me. Sei un ossessione, se non ti posso avere io non ti potrà mai avere nessun'altro.>

<Ma dico io... almeno lasciami vivere la mia vita senza essere soffocata dalle tue "ossessioni"!>

Tentai di trattenere di nuovo una lacrima, che non tardò a cadere.

<Ormai sono ossessionato con l'idea di averti e ho sempre il pensiero fisso che tu sia MIA e MIA soltanto, mi brucia il fatto che tu non mi voglia ascoltare o fare quello che voglio!> Rispose lui, aumentando il tono della voce su queste ultime parole.

<Ti chiedo solo... Lasciami, Hood, adesso!> Urlai, ma la voce mi si strozzava in gola per la paura.

<Col cazzo. Ora zitta, chiudi gli occhi e stai ferma se non vuoi trovarti con il culo a terra!>

Mi teneva bloccata alla parete, in un angolino al buio, dove, sebbene tutto il nero dell'ombra riuscivo a vedere Calum e a percepire i suoi movimenti. Mi sarei dovuta aspettare anche questo: lui mi prese con forza i fianchi e mi baciò all'istante, con più foga di stamattina, come se dopo quel bacio finisse il mondo. L'unica cosa che non so spiegare nemmeno io è: perchè non l'ho respinto?

--WELA--

Bene gentaglia, sono le 23:05 e io sto qui a scriver la FF... ma bene! Calum e Kylie fanno i birbantelli nel parcheggio, e con la storia dell'ossessione Hood ne aprofitta alla grande.

La canzone del titolo è "Obsessed" di Mariah Carey. Questa canzone mi ispirava un botto!

Va beh, ce se vede :3

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