Capitolo 7

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Mi sveglio, ancora Bradley dorme sereno accanto a me, guardo l'ora, sono le 8, alle 10:30 ci dobbiamo vedere con Chris ed Emma per poi andare a casa mia entro le 11, inizio ad accarezzare una guancia a Bradley, lo vedo sorridere e apre gli occhi, "Buongiorno dormiglione" dico, si sposta mettendosi con la testa appoggiata sul mio petto abbracciandomi, "Come stai?" mi chiede, "Bene" dico, "Sicura?" chiede, "Si" dico, "Andiamo a fare la doccia?" chiede, "Io avrei in mente di fare altro momentaneamente" dico, si alza leggermente reggendosi con il gomito, ha un sorriso malizioso, lo bacio, mi prende in braccio e mi porta in bagno, apre la doccia, mi incastra tra lui e le piastrelle e lo iniziamo a fare dentro la doccia.

Alle 10:20 siamo pronti, meno male che ci dovevamo vedere con Chris ed Emma, se no non saremmo pronti neanche per quest'ora, quindi decidiamo di andare verso il punto di ritrovamento. Arriviamo e già troviamo i ragazzi, "Ci vediamo a casa mia" dico, "Stai attenta con quello" dice, "Stai attento pure tu" dico baciandolo, scendo e vedo scendere anche Emma, ci scambiamo di posto, salgo in macchina con Chris e lei con Bradley, do un bacio a Chris, "Vi siete divertiti la scorsa notte?" chiede Chris partendo, "Christopher dai" dico imbarazzata, "Si vede che avete fatto qualcosa" dice, "Da dove?" chiedo ansiosa, "Dalla camminata e poi c'hai una macchia violastra sul collo" dice, prendo la fotocamera del mio telefono e cerco la macchia, "Cazzo!" esclamo, si nota, "Non hai un fondotinta dietro?" chiede, "No, ce l'ho a casa" dico, "Appena arriviamo ti presto la sciarpa" dice "Grazie" dico, senza di lui sono persa.

Parcheggiamo dentro la villetta, sinceramente strada facendo abbiamo perso pure a Bradley ed Emma, scendiamo dalla macchina, lui prende la sciarpa e me la mette nel collo sistemandola, "Ora dobbiamo fare i fidanzati" dice, "Si" dico, "Il problema resta baciarti, con Bradley presente mi uccide" dice, "Non ci fa niente, basta che mio padre non scopre questa relazione e poi non sei attore, un pò di fantasia gioia" dico, "Giusto tesoro" dice, entriamo in casa e praticamente mancano solo i due dispersi, "Victoria" dice mio padre venendomi ad abbracciare, "Papà" dico ricambiando l'abbraccio e ci scambiamo gli auguri di buon Natale, "Come mai con la sciarpa?" mi chiede mio padre, "Il cretino mi ha fatto prendere freddo la scorsa notte" dico, "Non è colpa mia se hai dormito senza coperte" dice Chris che è andato a salutare il resto dei presenti, "Avete dormito nello stesso letto?" chiede mio padre spalancando gli occhi, "Certo" dice Chris, prima che scoppia la terza guerra mondiale, mi tolgo il cappotto e prendo Chris per mano e me lo trascino in camera mia chiudendo la porta, "Mi stava quasi per ammazzare" dice, "Ora dobbiamo risolvere il problema del succhiotto" dico, prendendo il fondotinta e la spugnetta e inizio a lavorare sul quella maledettissima macchia, "Chris mi fai un favore?" gli chiedo prima che mi inizio a truccare anche il viso, "Dimmi" dice, "Dentro l'armadio quello grande, ci sono i vestiti eleganti, me lo prendi quello rosso con la cerniere corta dietro" dico, "Certo" dice alzandosi dal mio letto e apre l'armadio, lo cerca ed esce il vestito giusto, "È questo?" chiede, "Si" dico, chiude l'armadio e lo apende su di esso, va verso la porta, "Se vuoi puoi rimanere, non mi vergogno" dico, "Non mi sembra il caso" dice, "Resta, poi mi devi aiutare a chiudere il vestito" dico aprendo il vestito.

*Chris
Si inizia a spogliare d'avanti a me, restando solo con le mutande, ha un fisico meraviglioso, non mi accorgo che ha già indossato il vestito e si sta guardando nello specchio, "Com'è?" chiede, "Se meravigliosamente bellissima con questo vestito" dico, "Grazie" dice imbarazzandosi, vado dietro di lei, piano piano gli chiudo il vestito senza farle male, quando chiudo tutto, l'abbraccio da dietro, e gli do un bacio sulla guancia, sentiamo la porta aprirsi, ci stacchiamo, "Niente cose sporche a casa mia" dice Patrick, "Papà!" esclama Victoria, "Scendete! Forza!" esclama Patrick, "Mi devo truccare" dice Victoria, "Io posso scendere? O ti serve una mano?" chiedo a Victoria, "Resta" dice Victoria, "Hai cinque minuti, che sono tutti qui" dice papà, "C'è la nonna?" chiede Victoria, suo padre esce senza dire niente, lei si inizia a truccare, io la guardo, in pochi secondi e perfetta, "Scarpe rosse o nere?" chiede, "Rosse" dico, se li mette, sono troppo alte, "Mi devi aiutare a scendere dalle scale" dice, "Vieni" dico porgendole il braccio, si appoggia forte, gli stringo la mano e scendiamo sotto, sento un "Sono bellissimi" non so da chi, ma mi arriva.

*Victoria
Appena incrocio lo sguardo con Bradley, mi arriva una scarica di scorsa sulla schiena, "Nipotina mia vieni qui" sento dire da mia nonna, "Nonnaaa" dico andando da lei abbracciandola, poi vado da mio nonno e mi faccio il giro dai miei zii, "Lui è il fidanzato?" chiede il nonno indicato Chris, "Signor Dempsey non si ricorda di me?" chiede Chris a mio nonno, "Chi sei?" chiede mio nonno, "Sono Christopher" dice Chris, "Oh Christopher caro, sono contento che sia tu, sperando che sia l'uomo giusto per mia nipotina" dice nonno, cerco a Badley, è infastidito, "Perchè non ve lo date un bacino?" chiede zia Alicia, "Alicia no" dice mio padre, "Che problema c'è?" chiede zia Mary, cerco aiuto da mio zio Hugh, ma è troppo impegnato a parlare con Deborah, Holly ed Emma, guardo a Bradley lui paticamente ha le mani leggate, quindi mi avvicino a Chris, "Pronto?" chiedo piano, lui annuisce, con una mano mi stringe un fianco e con l'altra la guancia, lo bacio, ricambia, è un bacio delicato, lo sguardo di Bradley mi sta bruciando viva, "Va bene ora basta" sbotta Bradley staccandoci, mi trascina verso di lui, "Bradley, tesoro, tu diventi sempre più geloso di Victoria" dice mia nonna, Bradley si stacca da me e va fuori, "Scusate" dico e vado dietro a lui, si mette seduto nel divanetto con la testa appoggiata nelle mani, "Brad" dico, "Lasciami" dice, "No" dico, "Dovrei baciarti io, no lui" dice guardandomi, mi metto fra le sue gambe, mi abbraccia, lo stringo fra il mio petto, "Lo so amore mio, ma non possiamo farlo" dico, "Vorrei tornare come la scorsa notte, eravamo così tranquilli e spensierati, dentro quella camera da letto ci siamo amati solo come Dio sa" dice, "Brad non sarà facile con mio padre" dico, si alza, "Ti sembra che mentre facevamo l'amore non abbia pensato a tuo padre? Ti sembra che non abbia pensato come parlare con tuo padre della nostra relazione? Io ora come ora ho paura che ci scopre mentre facciamo qualcosa di intimo" dice, "Anch'io ho paura, ma dobbiamo aspettare" dico, "Quando?" chiede, "Il tempo che mi diplomo" dico, "Devi andare all'università, non voglio che non ci vai per stare con me" dice, "Hai bisogno di farti una famiglia, non puoi aspettare per sempre a me" dico, "Baciami, te ne prego!" esclama, lo bacio, ricambia con un bacio bisognoso, mi sento bagnare il viso, sta piangendo, mi stacco un pò, gli accarezzo il viso e mi rimprendere a baciare, "Oh mio dio" sentiamo dire, ci stacchiamo, io il coraggio di guardare chi è non ce l'ho, "Holly" sussurra Bradley, cazzo, "Spero di sognare, spero che Patrick sappia qualcosa" dice Holly, "Patrick non deve sapere niente" dice Bradley avvicinandosi a lei, "Ti fai la figlia del tuo migliore amico, mi fai schifo, ora gliel'ho dirò a Patrick" dice Holly ritornando dentro, Bradley la segue, io mi metto seduta nel divano, non ce la faccio a rientrare, dopo non so quanti minuti vedo uscire mio zio, "Che cazzo avete fatto?" chiede, "Ci siamo baciati" dico, "Entra, fermarli! Tuo padre sta massacrando Bradley" dice, mi tolgo le scarpe e mi metto a correre dentro, "Papà fermo" dico mettendomi tra mio padre e Bradley, "È vero quello che mi ha detto Holly?" chiede mio padre furioso su di me, "Tori per favore" dice Bradley, "Tu zito pezzo di merda" dice mio padre a Bradley, "Che vuoi sapere? Se mi sono baciata con Bradley? Si, mi sono baciata con lui. Vuoi sapere se ho una relazione con lui? Si, ho una relazione con lui" dico, vedo scomparire tutta la parentela, a parte mio padre e Bradley, vedo restare solo Holly, zio Hugh e Chris, "Cazzo da quando?" chiede mio padre nero, "Patrick calmo" dice mio zio, "Non so chi dei due mi fa più schifo" dice mio padre, "Senti non sono io quello che si fa le sorelle dei migliori amici" dice Bradley, "Che cos'è? Una vendetta?" chiede mio padre avvicinandosi di più a noi, lo allontano, "Io a tua figlia la amo" dice Bradley, "Se è poco più di una bambina, da lei che cosa prendendi" dice mio padre, "Papà ora basta" dico prendendo Bradley e lo porto verso la porta, "Se esci con lui lo denuncio" dice mio padre, "Per cosa? Sentiamo?" dice Bradley, "Per avertela portata a letto" dice mio padre, "C'è stato il suo consenso" dice Bradley, "Ma non ha 18 anni" dice mio padre avvicinandosi, "Se lo tocchi ancora, da oggi non mi considerò più tua figlia" dico, "Tori no" sussurra Bradley, "Vaffanculo tutti" dice mio padre e se ne va sbattendo la porta, abbraccio a Bradley, credo che dopo questo non lo rivedrò più per un pò di tempo.

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