Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni

Capitolo 16

Pov Ale
Sono fuori dal balcone di Ari a fumare, non riesco a stare tranquillo dopo che Giulio ha minacciato Fra in chat, mentre sono perso nei miei pensieri Marco esce
M: " oi Ale che succede?"
Io: " si nota così tanto?"
M: " beh si... è tutto il giorno che sei nel tuo mondo"
Io: " son preoccupato per Fra, ieri sera Giulio l' ha minacciata in chat"
M: " ma gli fa così schifo la vita a quel coglione?!"
Io: " evidentemente"
M: " no seriamente se la tocca lo ammazzo"
Io: " non dobbiamo mai lasciarla da sola in giro, Fra è tosta ma Giulio è imprevedibile, è tutta colpa mia"
M: " perchè scusa?"
Io: " l' ho portato io nella sua vita"
M: " mmm no.. strano ma vero non è colpa tua per una volta, se uno è un minchione non puoi farci nulla"
Io: " il bello è che lei è tranquilla"
M: " si è fatta così"
Io: " la invidio per questo"
M: " dai va coglione va da lei , mister non mi piace Fra... gli stai sotto eccome"
Io: " ancora a rinfacciarlo? haha"
M: " ovvio"
Pov Fra
Sono in camera metttere apposto le mie cose quando sento  un braccio prendermi sul fianco
A: " oi amo"
Io: " ei" dico girandomi per abbracciarlo
A: " ti ha più scritto?"
Io " no ha visualizzato"
A: " fa attenzione perfavore"
Io: "si tranquillo"
A: " senti ti va se domani stiamo una giornata io e te ?"
Io: " si certo, dove andiamo?"
A: " Roma centro?"
Io " ci sto!"
Stiamo per baciarci quando Ari ci interrompe
Ari: " raga scusate ma qui vogliono sapere se vi va di fare un aperitivo a San Lollo stasera, comunque noi ade usciamo voi riposatevi pure"
Ale mi guarda in cerca di approvazione così annuisco
Ari: " ottimo ora vi lascio in pace" dice richiudendo la porta
Dopo neanche due secondi sento le labbra di Ale sulle mie , ricambio il bacio e lui mi prende in braccio senza staccarsi , e mi appoggia sul letto mettendosi di fianco a me
A: " dormiamo un po' ?!"
Io: " si buona idea"
Ci addormentiamo quasi subito , ne abbiamo proprio bisogno. Veniamo svegliati dalla voce di Marco
M: " we raga sveglia"
A: " mmm si ade arriviamo"
Io: " che palle"
Ci alziamo e ci prepariamo, dopo 10 minuti siamo tutti pronti per andare a prendere la metro . Una volta arrivati a San Lollo  e aver sistemato le cose ci dirigiamo al bar , appena arriviamo noto subito Giulio seduto pochi tavoli più in là  di noi , non si è ancora accorto di nulla così faccio cenno a Marco e Ale di guardare di fronte a noi , appena lo vedono mi fanno sedere tra loro due e e Ale mi prende la mano stringendomela. Dopo qualche minuto Giulio guarda dalla nostra parte e il mio sguardo si incrocia con il suo...