perchè tutti tornano?

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3 novembre
CRISTO PERCHÉ DEVO ESSERE SEMPRE IN RITARDO?
sto uscendo e sono le 7:58, dovrei già essere a scuola.
mentre sto correndo, letteralmente sotto la pioggia, una macchina si ferma accanto a me facendomi girare la testa nella direzione dell'auto, ed eccolo lì, lo stronzo che mi ha spezzato il cuore.
Luca: ei, vuoi un passaggio?
N: declino l'invito, ciao.
L: dai piove, sei in ritardo e se vai avanti così rischi di cadere perché c'è scivoloso.
N: va bene, solo perché piove, arriviamo a scuola e smettiamo di parlarci.
L: come vuoi.
L: ti sei ripresa? si insomma, parlo di quel periodo...tutto bene?
N: si, tutto perfettamente.

arriviamo a scuola alle 8:10, metto il piede in classe e sento degli occhi addosso, giro lo sguardo e becco Rondo, Sacky e Francesco guardarci con la bocca spalancata, so già che Francesco (giustamente) vorrà delle spiegazioni di questa cosa.
mi scuso con la professoressa e prendo posto al mio amato banco, tiro fuori l'occorrente e inizio ad ascoltare (a grandi linee) la lezione.
è ricreazione e Francesco viene al mio banco.
F: "perché siete entrati assieme?"
N: "l'ho beccato per strada, ero in ritardo e pioveva, mi ha offerto un passaggio e ho accettato, fine della storia."
F: "va bene ammò, stasera ti va di andare a mangiare qualcosa e poi andiamo in discoteca?"
N: "sisi va benissimo, vieni tu a prendermi?"
F: "si ammò, alle 20:30"
detto questo finisce la ricreazione, continuano le lezioni e una volta finite esco dalla classe.
mi sento chiamare, mi giro e li vedo.
Rondo, Sacky, Neima, Keta, Vale, Plaza e Shiva, mi giro, li guardo uno ad uno e poi torno sulla mia strada, non voglio parlarci.
uno di loro, Sacky, mi corre dietro e mi prende per un polso, un po' scazzata perché mi ha fatto cadere la sigaretta mi giro e lo fulmino con lo sguardo e lui a differenza di ciò che stavo per fare io mi abbraccia, mi stringe forte e mi dice che gli sono mancata tantissimo.
sul momento resto rigida ma poi lo abbraccio, non lo stringo ma lo abbraccio leggermente, non rispondo alle sue parole, è ovvio che mi siano mancati tutti loro ma non mi va di dirglielo.
S:"ti prego, lo so che ti siamo mancati, metti da parte l'orgoglio, dillo, guardarci e dí che ti siamo mancati, che potremmo tornare come una volta."
N: "mi dispiace, non posso."
detto questo scappo da quella situazione.

IO🔫
bella gente, ho completato la storia, sono poche parti perché è la mia prima storia e devo ancora prenderci la mano.
presto inizierò una nuova storia.

i ritorni esistono?//Capo PlazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora