Capitolo 1

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Apro gli occhi di scatto. Sono le sette del mattino e la mia stupida sveglia ha iniziato a suonare,costringendomi a svegliarmi. Mi copro la faccia col cuscino e mi sforzo di non imprecare anche se è difficile. Mi scuoto via le coperte di dosso e mi alzo lentamente:
"Fantastico,oggi è lunedì e fa un freddo porco,meglio di così non si può eh Jane". Non prendetemi per matta ma ho sempre avuto l'abitudine di parlare da sola ogni tanto,non so mi tranquillizza. Mi infilo le mie ciabatte blu con la pelliccia e scendo di fretta le scale per fare colazione;mi faccio una tazza di the e mi siedo sulla poltrona bianca che c'è in soggiorno,messa proprio di fronte alla grande vetrata. Adoro questo posto,posso vedere benissimo il paesaggio fuori e c'è una luce perfetta,è un po il mio piccolo covo quando voglio pensare o semplicemente rilassarmi. Oggi c'è un cielo grigio macchiato da qualche nuvola bianca,il mio tempo ideale insomma:adoro il freddo e l'inverno,per questo il Canada è il posto ideale per me perché c'è sempre questa temperatura fresca,non c'è mai troppo caldo al contrario della città in cui vivevo prima,Bologna,in Italia. Ci siamo trasferiti qui a Toronto un anno fa per motivi di lavoro:mio padre infatti è americano e nell'azienda in cui lavorava avevano bisogno di qualcuno che fosse disposto a trasferirsi all'estero per aprire una ditta della stessa compagnia,e hanno scelto lui ovviamente perché sapeva già l'inglese. Anche io lo so molto bene perché me l'ha insegnato da quando ero appena nata,mia mamma mi parlava in italiano e lui in inglese. Ovviamente ho fatto fatica lo stesso ad adattarmi qui per via della mia infinita timidezza ma dopo un po' sono riuscita a farmi degli amici nel liceo che frequento,soprattutto Cameron e Nash che sono i miei migliori amici;con loro mi sono sentita subito a mio agio e non ho fatto per niente fatica ad aprirmi,sono come fratelli per me. Dopo colazione vado in camera a prepararmi,mi lavo i denti e mi pettino i lunghi capelli scuri,poi scelgo di mettermi un paio di skinny jeans chiari,un maglione largo bianco e i miei DrMartens. Mi trucco con una sottile riga di eyeliner,mascara,gloss e via,afferro lo zaino e saluto mia mamma prima di chiudermi la porta alle spalle.

Per fortuna la scuola è a dieci minuti da casa mia e mentre cammino ascolto musica,ho un amore folle per le boy-bands,soprattutto i 5 Seconds of summer e i OneDirection ma anche i TheVamps e Taylor Swift non scherzano. Metto su "Blank Space" e inizio a canticchiare;adoro cantare, è una delle poche cose in cui sono brava insieme a suonare il pianoforte,lo faccio da quando sono piccola e beh si,la musica è la mia vita. Arrivo davanti alla scuola,è un classico liceo americano e mi ci trovo bene. Appena intravedo Nash e Cam sorrido leggermente e affretto il passo,poi li abbraccio alle spalle e loro si girano ridendo:
"Buongiorno splendore,come andiamo?"
"Bene Cam e tu?"
"Malissimo,non ho dormito per niente per colpa di quel fottuto temporale l'hai sentito?"
Sorrido guardando la sua faccia impaurita:
"No affatto,ecco questo spiega il cielo di stamattina"
"Lo so che lo adori,ti conosco" mi dice Nash divertito:
"Fin troppo bene bello mio"
Li abbraccio di nuovo e entriamo mentre suona la campanella,loro vanno in classe insieme e dopo avermi salutato entrano nella loro classe mentre io vado nella mia;mi siedo vicino a Katie,la ragazza con cui ho legato di più all'interno della classe e ci abbracciamo. Lei è alta come me,ha la pelle un po più scura e ha gli occhi marroni come i capelli. Ci assomigliamo molto nello stile e nel fisico,anche lei è molto magra. Io al contrario di lei ho la pelle chiara e gli occhi verdi;tutti dicono che sono bella ma io non ci credo,non mi sono mai vista carina e ho tantissimi difetti,nell'aspetto e nel carattere. Katie è molto più audace e sicura di se e penso sia per questo che mi piace tanto.Parliamo del più e del meno prima che entri il prof di letteratura inglese,che è la mia materia preferita per cui sono ben felice di iniziare la giornata così. Prima del solito appello il signor Smith si schiarisce la voce e si alza:
"Ragazzi devo farvi un piccolo annuncio,da oggi avrete un nuovo compagno di classe che si è appena trasferito qui e si chiama.."
In quel momento la porta si apre e entra un ragazzo che sorride e porge la mano al professore:
"Shawn Mendes,piacere di conoscerla".

|SPAZIO AUTRICE|
Ciao a tutti,questo è il primo capitolo della mia fanfiction sul mio amato Shawn,non sono così brava a scrivere ma spero vi piaccia lo stesso😘ovviamente andrò avanti prestissimo e sto approfittando delle vacanze di pasqua,spero di riuscire ad essere attiva anche durante la scuola;intanto fatemi sapere cosa ne pensate❤️
Ah e mi chiamo Alizè (perché mio padre è francese) ma potete chiamarmi Ally✨
Al prossimo capitolo,xoxo💞

Never be alone ||Shawn Mendes||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora