Jimin's pov
Ero stufo di questa situazione, non ne potevo più. Ero diventato il signor Jeon da anni, sposando Jungkook l'amore della mia vita.Il nostro anniversario per il settimo anno insieme era ormai vicino ma io mi sentivo insoddisfatto.
Nell'ultimo periodo eravamo diventati come una vecchia coppia sposata da anni ed anni che non pensa più al sesso o ai piaceri carnali. Ormai eravamo diventati due estranei che non osano guardarsi per paura di essere arrestati per molestie sessuali. Non sembravamo più nemmeno sposati, se non ci fosse stato il mio anello nuziale a ricordarmelo.
Jungkook da un paio d'anni era diventato socio alla pari di una grande azienda finanziaria, una delle più influenti ed importanti in Corea, arrivando a guardagnare talmente tanto in modo da mantere entrambi senza problemi. Infatti di comune accordo, avevamo deciso che io riammessi a casa a badare ad essa e fate tutte quelle faccende giornaliere che lui non poteva fare perché sempre al lavoro.
Lavorava talmente tanto che riuscivo a vederlo soltanto una volta che il sole era tramontato mentre rientrava a casa stremato e stanco.
Io da bravo marito quale ero, gli facevo sempre trovare la cena pronta così da rifucillarlo e farlo rilassare con un buon pasto.
Questa routine però da qualche tempo mi stava mandando fuori di testa. Ogni giorno ci alzavamo insieme, lui si faceva una doccia veloce per poi vestirsi ed uscire di casa per andare a lavoro. Io mi alzavo con lui prepandogli la colazione che si portava in ufficio lasciandomi da solo a farla a casa. Stava fuori tutto il giorno, finché non tornava a casa verso sera, stanco e stremato, mangiando abbastanza velocemente per poi andare a letto e dormire fino al giorno successo in cui si ripeteva la stessa cosa.
Andava avanti così da anni ormai, da quella promozione che aveva cambiato tutto.
Non ricordavo nemmeno più quando era stata l'ultima volta in cui avevamo fatto l'amore, o l'ultima volta in cui mi aveva toccato, o l'ultima volta in cui ci eravamo scambiati un bacio alla francese facendolo durare per più di due secondi.
Mi sentivo trascurato e frustrato. Mi mancava sentire mio marito mentre mi prendeva di peso, sbattendomi poi sul letto per poi scoparmi in ogni posizione ed in ogni luogo della casa fino a non farmi camminare per interi giorni.
Mi mancava terribilmente sentire il suo enorme membro dentro di me, colpirmi ripetutamente la prostata facendomi urlare di piacere come se fossi la sua puttana.
Mi mancava terribilmente sentire il suo membro soffocarmi mentre mi scopava la bocca rudemente arrivandomi fino in gola dove poi si riversava.
Mi mancavano le sue mani sul mio corpo mentre mi toccava, mi schiaffeggiava le natiche o mentre mi scopava con le dita come solo lui sapeva fare.
Sentivo il bisogno di sentire di nuovo tutte queste sensazioni o sarei probabilmente impazzito da lì a poco.
Nell'ultimo periodo avevo preso il vizio, mentre lui era a lavoro, di andare su internet cercando siti con i quali avrei potuto soddisfare i miei bisogni almeno un po'.
Passavo intere mezz'ore a toccarmi, a sfiorarmi ed a scopare la mia entrata con le dita immaginando che le mie mani fossero le mani di mio marito riuscendo anche a venire qualche volta ma ovviamente non era la stessa cosa.
Ogni volta, dopo essere venuto, mi ritrovavo nella doccia a pensare all'ultima volta in cui Jungkook era riuscito a farmi venire senza nemmeno toccarmi, dando pugni al muro per la frustrazione.
🍑
Quel giorno avevo deciso di incontrarmi con i miei amici per passare una giornata diversa e non pensare ai miei bisogni sessuali.
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PER TUTTA LA NOTTE - One Shot Jikook
FanfictionJimin e Jungkook sono sposati da diversi anni e la loro vita sessuale sembra ad un punto morto. Jungkook lavora sempre e Jimin si sente trascurato da lui. Jimin volendo recuperare il rapporto, inizierà a fare ricerche per trovare un modo per movimen...