amore a prima vista

1K 27 1
                                    

Non credo nell'amore e mai lo farò, ognuno ha la propria ragione la mia potrà essere banale ma per me non lo è assolutamente; quando cresci con le urla dei tuoi genitori a farti da colonna sonora durante la tua infanzia dopo un po' ti stanchi e smetti semplicemente di crederci e in più c'è il fatto che ora hanno divorziato e che a me e a mia sorella tocca fare avanti e indietro da casa di uno a casa dell'altra ogni settimana, e voi direte vabbè che vuoi che sia c'è di peggio, si lo so ma in questo momento io riesco solo a pensare che ogni volta che sono da mia mamma lei debba insultare mio padre dicendo che è un buon annulla e che non è nemmeno riuscito a tenere unita questa famiglia e penso che sia anche colpa mia perchè so di essere nato per sbaglio, al contrario di mia sorella, e che di conseguenza con la mia nascita ho creato un sacco di litigi. E ora che sono grande ho capito che ho spezzato l'amore di due persone che si amavano alla follia semplicemente nascendo e mi sembra fottutamente ingiusto. Penso questa ogni singolo giorno da quando hanno divorziato, ho pure cercato di sistemare le cose ma non c'è stato modo. La cosa strana è che ho pure un bellissimo rapporto con loro anche dopo tutto sto casino e che loro non mi odiano anche se sappiamo tutti che è colpa mia. In questo momento mi sto dirigendo a scuola per mia grande felicità, almeno ci saranno Liam e Niall, i miei due migliori amici e anche gli unici in realtà, non sono molto popolare a scuola a differenza loro, Liam è il capitano della squadra di football e Niall beh lui è semplicemente molto amichevole e lo conoscono tutti a scuola, io invece sono solo il ragazzino che sta sempre con loro che arrossisce per tutto.

Quando arrivo c'è solo Niall ad aspettarmi "ehi ni!" lo saluto allegramente lui alza gli occhi dal suo cellullare e mi abbraccia, come sempre, "come stai oggi harold?" mi chiede quando ci stacchiamo io rispondo con un'alzata di spalle come sempre e ci incamminiamo verso la nostra classe, perchè per fortuna abbiamo le stesse lezioni, "Liam dov'è? chiedo mentre ci sediamo "boh mi ha detto che il preside gli ha chiesto di far fare il giro a due nuovi studenti, dovrebbe arrivare tra poco" annuisco e tiro fuori il libro di letteratura, che noia. Dopo una decina di minuti, poco prima che la campanella suonasse Liam entra in classe con due ragazzi nuovi, parla un secondo con la professoressa e poi ci raggiunge mentre i due ragazzi nuovi rimangono alla cattedra, "ei ragazzi" lo salutiamo e intanto la prof. ha mandato a posto i nuovi arrivati e ha iniziato a parlare, "chi sono quei ragazzi li?" gli chiedo piano per non farmi sentire "il ragazzo con la pelle più scura si chiama Zayn invece l'altro Louis, si sono trasferiti da Doncaster e da qual che ho capito sono fratelli" annuisco piano e inizio ad ascoltare la lezione controvoglia. Durante tutta la giornata ho sempre sentito gli sguardi di louis addosso, non che io non l'abbia guardato beh perché ovviamente l'ho fatto.

Quando tutte le lezioni finalmente finiscono, saluto i ragazzi e mi incammino verso casa, noto che zayn sta parlando con un Liam tutto rosso e che si stanno scambiando i numeri, so che liam è gay, ma non pensavo che anche zayn lo fosse. Sono quasi arrivato a casa ma improvvisamente inizia a piovere, e con la fortuna che ho non ho neanche l'ombrello, inizio a correre quando ad un certo punto una macchina mi passa di fianco prendendo in pieno una pozzanghera che ovviamente mi infradicia, fanculo. Ora oltre ad essere bagnato sono anche sporco di fango, bene. cerco di ricominciare a correre ma con i vestiti e le scarpe fradicie non riesco, faccio in tempo a tirare fuori il telefono che una macchina mi si ferma di fianco. La guardo e quando questa tira giù il finestrino arrossisco immediatamente quando noto che è Louis, il ragazzo nuovo, vedo che apre la bocca per dire qualcosa ma sono rimasto incantato dai suoi occhi così blu dove mi ci perderei volentieri dentro. Arrossisco ancora di più "c-osa? non ho sentito s-scusa?" balbetto abbassando lo sguardo. Lui ridacchia "ti ho chiesto se hai bisogno di un passaggio tesoro" dice dolcemente, io lo guardo un secondo poi annuisco. Entro in macchina e lo ringrazio a bassa voce, non sono certo mi abbia sentito ma ho la conferma quando mi sorride "allora dove ti devo portare?" gli dico l'indirizzo e parte. "ti sto bagnando tutta la macchina, mi dispiace" dico sinceramente, Lui mi guarda per qualche secondo poi riporta gli occhi sulla strada "non ti preocupare mi fa piacere darti una mano, sei amico di liam vero? mi sembra di averti visto con lui" mi domanda annuisco tenendo sempre la testa bassa, è così sexy mamma mia. dopo una decina di minuti arriviamo a casa mia "beh mhh g-grazie del passaggio, vuoi mhh si insomma vuoi entrare? ti offro un thè per ringraziarti" balbetto a disagio lui ridacchia "si certo grazie" risponde.

~il mio gattino~ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora