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If you don't love him (Oh no)
Then do yourself a favor and just leave him
Your number in my phone, I'm gon' delete it
Girl, I'm way too grown for that deceivin'
'Cause I don't play, I don't play
Now I'm sure you have your issues and your reasons (Reasons)
But why you even with him if you're cheatin'? (Cheatin')
And I thought you were someone that I could be with (Yeah)
And it kills me that I'm sharin' you
"I Heard You're Married" - The Weeknd
Io volevo spiegazioni, perchè me le meritavo. Ero la sua migliore amica, mi doveva delle spiegazioni, dannazione.
Erano passati due giorni dalla fatidica notizia e, lui non mi aveva chiamato. E sicuramente non lo avrebbe mai più fatto.
Lui amava i bambini, e sicuramente non avrebbe rinunciato a mettere su famiglia e a chiedere la mano di Jelena; Finalmente aveva tutto ciò che voleva e, ciò che aveva promesso alla madre prima della sua morte, si sarebbe avverato.
Io in fin dei conti speravo fosse tutto falso, e per averne la certezza mi recai nel suo studio, dove sapevo si fosse rifugiato.
Entrai nello studio con le chiavi di riserva che aveva dato solo a me, solo perchè voleva che gli facessi delle sorpresine eccitanti ogni tanto. E vedendo la stanza la mia mente venne annebbiata dai ricordi di noi due nudi sul divano dello studio.
Scacciai via quei dannati ricordi e mi avviai verso la sala di registrazione dove sapevo che era.
Era lì, come ben avevo dedotto. Alla mia vista notai la sua faccia divenire seria e le vene del collo ingrossarsi.
"Che cazzo ci fai qui Lilian?, ti ho detto che mi devi avvisare prima di venire qui" disse cercando di non innervosirsi più di quanto era già.
"Tu invece quando avevi intenzione di avvisarmi che la tua puttana è incinta??" cercavo di essere il più cattiva possibile nei suoi confronti, ma sapevo bene che questo avrebbe portato solo alla mia distruzione. Sarei stata io quella distrutta e affranta dei due, non lui.
"Chi sa chi cazzo è la puttana delle due... e , non nominarla mai più così, lei non ha colpe. Non ti devi permettere cazzo e, cavolo pensavo fosse chiaro che è finita tra noi due qualsiasi fosse la cosa che avevamo. Non ti avvicinare alla mia ragazza, non contattarmi, non parlarmi più, non cercarmi più e basta, sparisci dalla mia vita. Ti pagherò se proprio non vuoi sparire dalla mia cazzo di vita"
Sin dal momento in cui ero entrata in quella stanza avevo cercato di trattenere le lacrime, ma quelle parole mi avevano ferito più del dovuto. Piangevo, ma a lui non sembrava importare.
"Sei tu che fino all'ultima sera in cui mi hai scopato mi hai cercato, hai tu tutte le colpe. Mi fai passare per la psicopatica dei due, ma sei tu quello che ha rovinato tutte le tue relazioni, non io. E sappiamo tutti e due che non la ami e che non la amerai mai. Io sono venuta qui solo per sapere se fosse vero ciò che avevo letto. Ma a quanto pare non necessito di altre conferme. Io ti lascerò stare come mi hai chiesto, anche perchè non sono in grado di violare le tue volontà, ma tu non tornare da me come tutte le altre volte"
"Bene grazie ora che lo sai te ne puoi pure andare" finì lui indicando la porta d'ingresso.
