Stai con me

Se e solo se

Oggi torno a casa,mi hanno dimessa dall'ospedale.Tutti i ragazzi mi sono stati vicini ma Sami e Naha non sono più tornati.Dopo quella sera Naha mi ha detto di dormire ed è andato via.Mi sono sentita di merda perchè ho visto la delusione nei suoi occhi così come in quelli di Sami.
Mamma a differenza loro era sempre qua con i ragazzi,mi ha chiesto sempre perdono e non lo so,mi sento strana ad averla nella mia vita senza rovinarmela.
Veniva,mi portava sempre cibo,stavamo ore sedute a parlare e poi andava via,alla fine delle visite.Non la riconosco più,ma so che sta continuando ad andare agli incontri per farsi aiutare e sono felice,felice per lei.

Arrivo in quartiere e tutti i ragazzi vengono ad abbracciarmi.
<<Ehy,piano piano>>
<<Nicole,ci sei mancata>>
Mi dice Amed
<<Anche voi>>
Vedo un ragazzo bassino e ricciolino correre verso di me,Mowgli.Non lo chiamo con il suo nome perchè si arrabbia ma qui in quartiere hanno tutti una fissa per i PNL,perfino Naha.
<<Nicoleee>>
<<Piccolino>>
Si blocca
<<Smettila di chiamarmi piccolino,sono cresciuto>>
Tutti si mettono a ridere
<<Scusami tanto,piccolino cresciuto>>
Non viene ad abbracciarmi ma mi guarda male
<<Dai,vieni e abbracciami Mowgli>>
Sorride e si arrende.Mi sono mancati tutti,molto.
Da lontano vedo i ragazzi più grandi e Markos viene vicino a me,mi abbraccia e mi sussurra
<<Non lo fare più non immagini quanto Naha mi abbia rotto questi giorni>>
Ah,mi ha pensato?Felice di saperlo però poteva venire a trovarmi.Sono arrabbiata sia con Sami che con Naha.Voglio chiarire ma se non vengono loro per farmi capire lo stesso,non lo faccio.E loro lo sanno,sanno che sono orgogliosa.Ma sanno anche che quella che ha sbagliato sono io e che andrò a scusarmi io con loro.Infatti.Li vedo.Naha appoggiato al muro con la sigaretta che parla con Anas.Sami sulla sediolina affianco a Oni.
Arrivo da loro e mi guardano.
<<Ehy,non sapevamo uscissi oggi.Ti saremmo venuti a prendere>>
Mi dice Anas.Li sorrido,è sempre così buono con tutti.
<<No tranquillo,mi ha accompagnato mamma>>
Sami prende parola
<<Ah perchè è venuta a trovarti?>>
<<Lo avresti saputo se fossi venuto e non te ne fossi scappato>>
<<Dopo tutto ciò che ti ha fatto ha->>
Naha prende parola
<<Perchè che ti ha fatto?>>
È il mio momento,due in una.
<<Tu lo avresti saputo se non te ne fossi scappato o perlomeno se mi avresti avvisato.Sai,saremmo potuti rimanere in contatto e avresti saputo tutto>>
Dopo questo,tutti rimangono in silenzio.Io apro il cancello e salgo le scale ma non posso stare tranquilla che sento Naha chiamarmi
<<Nicole,aspetta>>
Io corro di più,arrivo davanti alla porta,entro e la lascio socchiusa.Voglio che entri.
<<Nicky>>
Ha usato il soprannome con cui mi chiamava sempre,lo sa.Io sono in camera mia e mi sto togliendo le scarpe per mettermi comoda.Lui entra e si guarda intorno
<<Non è cambiata dall'ultima volta che l'ho vista>>
<<Non c'ero quasi mai>>
Nel frattempo mi spoglio.L'ho sempre fatto con lui davanti,tanto nessuno dei due si fa problemi.Lui mi squadra poi si gira di scatto
<<Cazzo Nicole,potevi avvisarmi>>
<<Non vedo dove sia il problema,non è la prima volta che mi vedi in intimo>>
<<Sì,ma sei cresciuta.Il tuo corpo lo è,non è più quello di una bambina.Ora sei una donna>>
Non so cosa cambia ma vabbene.Mi sposto in salotto con lui che mi segue
<<Sai che non dovresti restare sola dopo ciò che hai fatto>>
<<Sì,me l'ha detto anche mamma ma potete stare sereni non ho intenzione di farlo ancora>>
Sospira e si toglie il borsello per poi sedersi sul bordo del divano
<<È vero che l'hai fatto anche a causa mia?>>
So che avrebbe preso questo argomento
<<Senti,non avrei dovuto dire quelle cose.Tu stai passando un brutto momento e io sto peggiorando solo le cose.Non è stata colpa tua,mi sentivo solo sola e debole,senza nessuna voglia di combattere,Naha non fartene una colpa.Sai come sono,quando sono ferita sputo parole che non sono vere solo per ferire gli altri ma-ma l'ho capito solo alla fine la gravità di ciò che ti avevo detto.Mi dispiace>>
Mi guarda e si avvicina
<<Ho sbagliato anche io a non avvisarti quando me ne stavo andando e per questo mi dispiace.Nicole tu sei tutto,sai che non potrei vivere senza te per questo sono tornato qui ma capisci che l'impatto con la realtà è stato forte.Sapevo che una volta tornato ti avrei trovata cambiata,magari arrabbiata con me ma mai avrei pensato che ti stessi per uccidere.Io-io ti voglio bene,tanto bene e non saprei cosa fare senza te>>
Anche io ti voglio bene e sì nemmeno io pensavo potessi arrivare a tanto ma anche tu sei tanto per me,troppo,per questo quando te ne sei andato ho sofferto tanto.Vorrei dirgli questo ma non lo faccio,annuisco solo e poi lo abbraccio.
Quanto mi è mancato stare tra le sue braccia,è inutile avere risentimento per ciò che è successo.Voglio solo vivermi i momenti senza portare rancore di ciò che ho potuto fare e ciò non.Per questo mi metto a cavalcioni su lui e lo abbraccio forte,tanto forte per fargli capire quanto mi sia mancato.
<<Mi sei mancata Nicky>>
<<Anche tu Naha,anche tu>>
E restiamo così fino a quando qualcuno bussa alla porta e dal modo in cui lo fa so già chi è.E so già che devo parlare anche con lui.Il prima possibile.