capitolo 5

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Il giorno seguente mi alzai scossa da Mirabel."Vieni e ora di fare colazione" disse mentre mi sorrideva.Scendemmo le scale,ed mi nascosi un po' dietro di lei quando arrivammo a tavola mi dissero di sedermi in mezzo a Camilo ed un bambino che aveva un tucano sulla spalla di fronte a me avevo invece Mirabel che iniziò a presentarmi tutti "Allora a fianco a te c'è Camilo che già ben conosci,lui come talento può trasformarsi in qualsiasi persona abbia visto,poi c'è il piccolo Antonio che è suo fratello lui riesce a comunicare con gli animali" fu interrotta dalla voce del bambino che avevo capito chiamarsi Antonio "Hey io non sono affatto piccolo" "Va bene scusa Antonio" disse Mirabel sorridendo per poi continuare "Poi c'è Dolores che è la sorella maggiore di Camilo e Antonio e lei come talento può sentire tutto e per questo ha saputo subito quando ti sei svegliata,poi ci sono Pepa che è la mamma di Dolores,Camilo ed Antonio e lei come talento può cambiare il tempo in base al suo umore,poi c'è Felix che è suo marito" guardai l'uomo che mi sorrideva riconoscendolo per quel povero uomo che avevo scansato cercando di scappare, " poi c'è Julieta che è mia mamma è mio padre Augustín,mia mamma ha il potere di guarire con il cibo poi c'è mia sorella Luisa che ha la super forza e poi c'è Isabella che riesce a creare fiori" " e tu?" domandai "io non ho dei poteri" mi rispose "scusami non volevo...m-mi dispiace" dio dovevo proprio domandarglielo che imbarazzo "tranquilla beh ora mangiamo sto morendo di fame" mi disse sorridendo.Finimmo e ci andammo subito a cambiare mi diede una camicetta corta e un pantaloncino corto visto che si moriva di caldo,sinceramente avevo mangiato poco ed ero in soggezione lo sguardo di Camilo su di me non mi dava tregua.Uscimmo ed fui meravigliata da tutta quella gente sorridente ed da quelle casette colorate,ci incamminammo e ci imbattemmo sul murales dedicato alla famiglia Madrigal era davvero bellissimo. "Mirabel sai dirmi dove posso trovare una biblioteca?"  "certo" mi rispose sorridendomi.Incominciamo subito ad incamminarci verso la biblioteca "Ho notato una certa chimica tra te e mio cugino è vero?" mi chiese guardandomi con uno sguardo malizioso,quasi affogai nella mia stessa saliva a quella domanda "No" dissi senza nemmeno pensarci,wow t/n sai essere davvero credibile.Mirabel scoppio in una sonora risata "Puoi dirmelo io so mantenere un segreto"mi disse dandomi una spallata amichevole "si lo so ma credo che Dolores no" Mirabel scoppio a ridere alla mia risposta è io la seguii a ruota.Ci ritrovammo davanti ad un edificio dal colore celeste chiaro davanti a noi c'era un portone marrone gigante e degli scalini.Salimmo e Mirabel spinse in avanti quelle grandi porte,ci ritrovammo davanti una donna nascosta dalla grande scrivania marrone "Buongiorno" ci disse e noi rispondemmo con un altrettanto buongiorno,Mirabel mi porto a spasso per gli scaffali pieni di libri di quella immensa biblioteca e decisi che quello sarebbe stato il mio posto preferito.Arrivò ora di pranzo ed eravamo già in ritardo quindi corremmo più veloci che potemmo mentre le risate ci mozzavano il fiato

Camilo Madrigal 💛🧡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora