~Due amiche, un destino~

capitolo 1

lilian's POV:
Sento la sveglia suonare con il suo forte strillio, ma la sento lontana anni luce, visto che mi trovo ancora nel mondo dei sogni, dello zucchero filato e degli unicorni.
Mi sveglio un po' stordita e infastidita, e visto che la sveglia mi sta rompendo i coglioni, decido di fulminarla con l'elettricità. Subito dopo, prendo il cellulare tra le mani, visto che sapevo che era il primo giorno di scuola alla Yuei, per controllare che ore sono.
Guardo l'orario, penso un secondo, e poi esclamo: «MA È TARDISSIMO!»
Sono letteralmente in panico, è veramente tardi, mancano 10 minuti all'inizio della prima lezione!!!
Subito riprendo il cellulare e chiamo Lika, essendo sicura che non si sarà mai svegliata prima di me.
Dopo poco, Lika risponde alla mia chiamata, e io subito urlo dal telefono: «LIKAAAAAAA!»
Lei mi risponde con un tono misto tra l'assonnato e l'incazzato: «Che minchia vuoi adesso.»
«SIAMO IN RITARDO ED È IL NOSTRO PRIMO GIORNO ALLA YUEI!»
«Ma cosa dici sei matta? È ancora estate Lily, smetti di sparare cazzate.»
«LIKA TI RICORDO CHE IERI ERA ESTATE!»
Dall'altra parte del telefono cala il silenzio, e io posso solo immaginarmi la sua faccia mentre realizza l'insieme di queste troppe informazioni (e sinceramente, vorrei vedere la faccia che ha in questo momento): «.......COSA?!»
Subito stacco il telefono dal mio orecchio, in modo tale da non perderlo e di non ritrovarmi sorda per metà.
Lei, poi, chiude la chiamata in tutta fretta, e io subito mi vesto velocemente, prendo al volo una fetta di pane ed esco di casa correndo.
Arrivo davanti a scuola correndo come una matta, e in lontananza vedo Lika raggiungermi con il fiatone.
Ci fiondiamo entrambe dentro l'edificio, ci dirigiamo verso la nostra classe e per fortuna eravamo in orario, per un soffio.
Appena apriamo la porta della classe, il nostro tutor di classe (nonchè mio padre) Aizawa ci guarda male visto che eravamo in "ritardo" e noi subito ci scusiamo e urliamo all'unisono: «LO SAPPIAMO CHE SIAMO IN RITARDO,  NON CE LO RINFACCIARE PER TUTTO IL RESTO DELLA GIORNATA!»
Aizawa ci squadra dall'alto verso il basso e risponde: «Basta che sappiate che siete in ritardo e che non ricapiti mai più. Adesso andate a sedervi ai vostri posti.»
Subito dopo esserci sedute, Aizawa propone alla classe di fare un giro di presentazioni, e ovviamente dovevamo iniziare o io o Lika.
Noi due ci scambiamo subito un lungo sguardo che parlava da solo, perchè nessuna delle due voleva andare per prima.
Io dico a voce bassa: «Per favore Likaaaa parti tu!!», ma lei mi lancia uno sguardo che mi fa capire immediatamente che devo partire io.
Quindi a malincuore mi alzo e mi dirigo verso la cattedra di fianco ad Aizawa e inizio a presentarmi: «E-ehm ciao! Io sono Lilian Aizawa e sono la figlia di...questa...sottospecie di bruco apatico che non fa altro che dormire, però tranquilli tutti, prima o poi diventerà una bellissima farfalla!!» Dico puntando il dito verso Aizawa e mettendolo sulla sua guancia. Aizawa mi guarda malissimo ma io mi metto a ridere, divertita.
Subito dopo torno a posto e quindi si deve presentare la mia carissima amica Lika.
Lika si alza a malavoglia, guarda un po' tutti nell'aula , si dirige verso la cattedra e inizia a parlare un po' a bassa voce: «Ciao. Mi chiamo Lika Yamada e sono figlia del Pro Hero Present Mic.»
Tutta la classe, dopo l'ultima affermazione di Lika, rimane sbalordita e la guardano increduli.
«MA COSA STAI DICENDO?!»
Lika rotea gli occhi al cielo visto che era infastidita, e subito urla alla classe usando il quirk: «AVETE QUALCHE PROBLEMA PER CASO?!»
Tutti la guardano un po' intimiditi tenendosi le orecchie con le mani e subito rispondono in coro: «Assolutamente no!!»
In tutto questo macello, intanto, mio padre si era messo le cuffie, poi dà due pacche sulla spalla a Lika come per farla calmare e la manda a posto, quindi Lika viene a sedersi di fianco a me e subito dopo inizia tutto il giro di presentazioni dei miei nuovi compagni di classe.
Finito il giro di presentazioni, mio padre avvisa la classe che ci sarà una prova pratica dei quirk all'esterno, nel campo della Yuei, e ordina a tutti di andarsi a cambiare.
Appena tutti si sono cambiati, andiamo di fuori per svolgere la prova pratica.
Questa prova consiste nel lanciare una pallina con l'aiuto del quirk il più lontano possibile nel campo.
Lika subito commenta: «Che palle...»
Io la guardo un po' male e ribatto: «Dai Lika smettila di essere sempre di malumore e pessimista!»
Aizawa, poi, si gira verso di me e mi dice: «Lilian, vorresti iniziare tu con il lancio della palla?»
Io lo guardo e sbuffo un po': «Penso di non avere altra scelta...quindi wooooo che bello...»
Mi avvio verso il centro del campo, nel cerchio, carico di elettricità la mano con la pallina e la lancio con tutta la forza che possiedo nel braccio. Penso che nessuno dei miei compagni abbia visto la palla volare via!!
Aizawa subito inizia a cercare la pallina, e appena la trova, mi dice il risultato: 1447 metri. È uno dei miei più grandi record!!

~skip time~

È ora di pranzo, io e Lika finalmente ci sediamo a dei tavoli della mensa, e poco dopo arrivano i nostri amati paparini per farci un saluto e per chiederci come stavamo passando il nostro primo giorno di scuola alla Yuei!!
Appena vedo Aizawa, gli salto addosso felice di vederlo, mentre Lika... beh, è lei quella ad essere travolta da Present Mic!
Dopo aver parlato un po' di quel giorno, i nostri paparini tornano in aula insegnanti, e io mi metto a guardare Lika, avendo una mezza idea in testa...

Lika's POV:
Sto finendo di mangiare, non ho molto appetito, ma sono obbligata a farlo, mio padre è venuto a "controllarmi" e non posso farmi vedere che non sto mangiando nulla.
Ad un certo punto, mentre sono concentrata sul pasto che avevo davanti agli occhi sul vassoio, mi sento un po' osservata, giro un po' la testa di lato e noto Lily che mi sta guardando in modo strano, e noto anche che sta spostando lo sguardo da me a Bakugou, un ragazzotto con i capelli sparati in aria biondicci, che pensa di essere il migliore di tutti noi messi assieme, e detto sinceramente mi sta molto sui coglioni, già si è fatto odiare da mezza classe solamente il primo giorno di scuola.
Ad un certo punto capisco cosa mi vuole dire con quello sguardo Lily, quindi la guardo e le dico un secco e diretto «No, Lily.»
Lei mi guarda con gli occhioni dolci (come quelli de "Il Gatto con gli Stivali"), e io subito mi copro gli occhi perché non riesco a resistere a quegli occhioni dolcissimi, e subito dopo le urlo: «NO LILY PER FAVORE SMETTILA DI COMBINARE CASINI!»
Lei mi guarda sempre con quegli occhioni, è veramente una stronza, e replica: «Potresti anche non urlare tesorino caro»
Prendo un bel respiro, apro gli occhi cercando di non incrociare il suo sguardo, sbatto un secondo gli occhi, e il secondo dopo Lily non è più al mio fianco, ma bensì si sta dirigendo verso Bakugou...

spazio autori:
ciao a tutti ragazz*!! scusate se non abbiamo pubblicato NULLA DI NULLA per un anno e passa, ma ci  sono stati tantissimi avvenimenti e nulla, spero questa storia vi possa piacere anche se è solo all'inizio, ma abbiamo tantissime idee e le stiamo già mettendo su carta!!
ora, noi vorremmo fare un sondaggio: vi piace di più Lily oppure Lika (per adesso)??
Fatecelo sapere nei commenti!
P.S.: l'altra creatrice di questa storia è Rio_7002 , quindi andatela a seguire per favore!!