Potresti star leggendo questo capitolo sdraiato sul divano o seduto su un sedile sporco dell'autobus oppure in una sala d'attesa dall'odore di disinfettante.
Non lo so.Potresti portare gli occhiali o l'apparecchio o potresti avere indosso un'imbarazzante maglietta che ti sei comprato quel giorno di quell'anno e non sai neanche tu il motivo dietro questa discutibile scelta.
Non lo so.E a essere sincera, sperando di non ferire i tuoi sentimenti, non mi interessa.
Il punto è che, chiunque tu sia, dovunque tu sia e qualsiasi maglietta brutta tu abbia indosso, sei qui, su questa storia.
Non dico che tu l'abbia scelto di tua spontanea volontà, potrebbe essere successo per uno strano allineamento degli astri o per una scommessa persa o semplicemente quel pollice scoordinato che ti ritrovi c'è caduto sopra per sbaglio.
Qualunque sia il motivo, la nostra azienda, composta da me e me stessa, annesso alla storia, ha deciso di dare a te, proprio a te, sì, tu con la maglietta brutta, un foglietto di avvertenze, che elenchiamo velocissimamente di seguito:
Per prima cosa, vorremmo che non leggessi questa storia con quell'occhio critico tipico da laureato in letteratura italiana. Con quella maglietta chi vuoi che ti creda? (Okay, basta, la smetto di prenderti in giro la maglietta).
Vorremmo che ti lasciassi trasportare da questo racconto, ovunque esso possa portarti.Inoltre, ci tenevamo a specificare sin da ora che molti aspetti verranno svelati lentamente, andando avanti con i capitoli si aggiungeranno nuove informazioni e piano piano avrai una visione chiara di ogni personaggio e dei motivi dietro le loro scelte. Porta pazienza, ogni cosa a suo tempo! Non essere precipitoso.
Volevamo ancora informarti che non siamo totalmente sicuri della data di uscita della storia, quando sarà però (e sarà presto) i capitoli verranno pubblicati una volta a settimana, ogni sabato sera. Fino ad allora ti invitiamo ad aspettare pazientemente, a leggere la trama e a scriverci nei commenti, se non hai ben altro da fare, cosa ti aspetti da essa.
Ci tenevamo poi a ringraziare, con tutto il nostro cuore e i nostri altri organi interni, ZiaYetta per la copertina. Non vi stiamo neanche a descrivere cosa aveva creato uno del nostro staff, menomale che ci è venuta lei in soccorso. Quel poveraccio comunque, se ve lo state chiedendo, è stato licenziato.
L'ultima cosa la voglio dire in nome di ideatrice e scrittrice della storia. Penso sia molto importante specificare che nel corso del racconto si faccia riferimento a una cultura diversa da quella occidentale. Ogni informazione è basata su ricerche e informazioni che sono state apprese da fonti diverse.
Mi sono appassionata a questa cultura e volevo condividere con qualcuno tutto ciò che ho appreso, ma farlo in un modo tutto mio, ossia attraverso la scrittura. Se il lettore pensa che qualcosa sia sbagliato o vuole correggere qualche particolare a riguardo, lo invito a non esitare a scrivermi, affinché lo faccia con gentilezza e rispetto.
Bene, ora, insieme al foglietto di avvertenze e questa prima parte di chiacchiere, la nostra favolosa azienda farà arrivare, tra pochissimi giorni, i personaggi principali della storia.
Questo è tutto, spero di non essermi dimenticata niente, se così fosse e come sicuro sarà, vi aspetto alla fine dei futuri capitoli e nei commenti.
Vi auguro un buon viaggio in questa nuova avventura e vi mando dei bacini filanti al sapore di burro d'arachidi. A presto.
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Pesca La Papera
RomanceImpegnata nella ricerca di un'attività in cui sia brava, maledice i suoi genitori biologici per averle dato quei geni che lei reputa "rotti" e per averla successivamente abbandonata in ospedale. Arrivata all'ultimo anno del liceo, Lea sentirà il bis...