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-Logan, svegliati.- urlai scuotendolo.

-Che cos'è successo?- chiese lui assonnato.

-Che ci fai nel mio letto?- domandai in preda al panico.

-Cazzo Madison, davvero non ricordi nulla?- chiese Logan strofinandosi il viso.

-Cosa vuoi che mi ricordi dopo tutto quello che ho bevuto ieri sera?- dissi urlando.

-Abbassa la voce o sveglierai gli altri.- disse lui tirandosi tutte le coperte e in quel momento mi resi conto di essere completamente nuda.

-Cazzo, cazzo, cazzo.- dissi correndo subito verso il mio cassetto, presi l'intimo e scappai in bagno.

-Madison, esci da lì.- disse Logan.

Sentivo i suoi passi, si stava avvicinando al bagno.

-Non ti avvicinare.- dissi.

-Ti ho vista nuda tutta la notte, pensi che un minuto in più cambierà qualcosa?- disse.

Non risposi, mi infilai l'intimo e mi coprii il più possibile con l'asciugamano per poi uscire dal bagno.

Logan era poggiato al muro accanto alla porta, anche lui era nudo e i miei occhi non riuscivano a fermarsi dal guardarlo, mi sorrideva e non faceva altro che scrutarmi.

-Logan, dimmi che è uno scherzo, ti prego.- dissi superandolo e andandomi a sedere sul letto.

-Oh no, mi hai scoperto.- disse prendendomi in giro. -Non fare così su, sono cose che capitano.-

-Cose che capitano? Cazzo Logan stai con Lesly e noi ci conosciamo a malapena.- dissi iniziando a frugare nel mio armadio.

-Senti ormai il danno è fatto, non ci possiamo fare nulla.- disse.

-Invece qualcosa possiamo ancora farlo.- dissi guardandolo negli occhi.

-Cioè?- domandò sorridendo.

-Tu ed io da oggi saremo solo coinquilini, parleremo solo ed esclusivamente per cose riguardanti la casa.- risposi seria.

-Madison...- sussurrò cercando di avvicinarsi a me.

Il suo sorriso svanì.

-Non dire nulla, per favore. Adesso esci dalla mia stanza.- risposi andando ad aprirgli la porta.

Lui non disse nulla, uscì e sussurrò un "mi dispiace", quelle due parole mi fecero sentire così male, sbagliata. Non volevo chiudere con lui, ma quello che abbiamo fatto, a noi, a Lesly, non era giusto.

Buttai uno sguardo sull'orologio, erano le 05:49, la scuola sarebbe iniziata tra poco più di due ore così andai a farmi una doccia. Mi spogliai di quei pochi vestiti che avevo addosso ed iniziai a lavarmi, il mio umore era a terra.

Uscii dal bagno ed iniziai a vestirmi.
Qualcuno bussò alla porta.

-Logan, ho detto di voler stare sola.- dissi.

-Sono Becca, posso entrare?- chiese, ma che ci faceva qui?

-Tutto ok?- mi domandò.

-Certo, perché?- chiesi.

-Poco fa ti ho sentita urlare.- rispose.

-Nulla di che, tu che ci fai qui?- le domandai.

-Ieri dopo essere stati nel locale siamo tornati tutti e quattro qui per bere qualcosa dato che gli altri se n'erano andati. Poi tu hai chiesto a Logan di accompagnarti in camera e io e Mathias ci siamo fatti prendere dal momento.- mi spiegò lei.

-Io ho chiesto a Logan di accompagnarmi in camera?- chiesi incredula.

-Si.- rispose.

Merda! Becca e Mathias sapevano sicuramente di ciò che era successo tra me e Logan, ed ora che facevo?

-Tranquilla, non dirò nulla a Lesly. Sono cose vostre. E non ti preoccupare per Mathias, non è così sveglio da aver capito cos'è successo questa notte tra te a Logan.- disse sorridendomi.

Ricambiai il sorriso, non sapevo che dire.

-Vuoi un passaggio a scuola?- propose la rossa.

-Volentieri.- dissi.

Poi lei uscì dalla stanza ed io mi finii di vestire.
Dopo ciò che era successo ieri non mi importava di come mi sarei vestita, al contrario di come pensassi questa scuola non aveva divise, quindi decisi di indossare una tuta grigia, una maglia corta nera a maniche lunghe e un paio di Air Force.
Lasciai i capelli sciolti, presi il mio zaino nero infilandoci dentro il telefono e scesi per andare a fare colazione.

Incontrai Logan per le scale, stavo per dire qualcosa ma lui aumentò il passo.
Di scatto si voltò verso di me.

-Vuoi ancora che ti porti a scuola?- mi domandò.

Il mio cuore urlava si, ma la mia testa decise di far uscire altre parole dalla mia bocca.

-No grazie, oggi mi da un passaggio Becca.-

Lui annuì e, prima di andarsene, mi diede un biglietto con su scritto il suo numero.

-In caso avessi bisogno di qualcosa.-

Annuii e poi continuai a scendere le scale, e vicino la porta vidi Mathias e Becca pronti ad uscire.

-Ragazzi, non volete fare colazione?- chiesi.

-La facciamo al bar della scuola, vieni anche tu no!?- rispose Mathias.

Annuii e tutti e tre uscimmo di casa.
Volevo correre da Logan e chiedergli scusa, ma non lo feci. Che stupida sono stata.
Ero stata io a chiedergli di accompagnarmi in camera e sicuramente sarò stata io a prendere l'iniziativa, anche lui aveva bevuto, si era sicuramente fatto prendere dal momento.

Stavo per tornare indietro, ma mi fermai.
Era meglio così, era meglio stare lontani.

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07 Gennaio 2022, 15:08

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