Fin da piccola avevo avuto l'assurda convinzione che l'amore vero arrivasse solo una volta. Era una certezza inossidabile ben piazzata dentro al mio cuore. Ad alimentare questa mia "fissa" erano stati anche i film Disney dove tutti i principi si innamoravano perdutamente della principessa di turno. Così, quando ho incontrato Edoardo, dopo aver conosciuto prima solo casi umani, pensai che fosse tutto perfetto.
L'uomo dei miei sogni.
Niente di più sbagliato, niente di più fioravante, niente di più diverso da quello che era davvero l'amore.
Per mesi vagai senza una meta. Come una foglia trascinata dal vento. Inerme. Mi chiesi molte volte dove avessi sbagliato. Qual'era stata la scintilla che aveva fatto scoppiare quella bomba.
Pur non conoscendone appieno le motivazioni, continuai a cercare quell'amore senza darmi per vinta, anche se inciampavo spesso nella crudeltà delle sue parole. Non ero quella che lui voleva. Non mi sopportava.
Se mi avessero detto che avrei incontrato l'amore della mia vita dentro ad un bar e che mi sarei concessa a lui a primo sguardo, gli avrei riso in faccia, e magari mi sarei anche incazzata per la volgarità della situazione. Ma lui fin da subito era stato una sorpresa.
Una dolce sorpresa.
Quella che noti a prima vista sotto l'albero di natale per la sua carta regalo scintillante e per quel fiocco rosso fuoco. Quella che vuoi scartare prima di tutti, perché sai che dentro ci sarà qualcosa di meraviglioso. Proprio come lui.
Quel giorno l'avevo notato subito.
Avevo passato la serata ad aspettare Alessandro e bere quei cocktail dai nomi strani quando lo vidi entrare.
Era stato come un'apparizione
Ricordo ancora il suo sorriso beffardo e quei meravigliosi occhi azzurri che mi guardavano ammaliatori. Mi ero sciolta all'istante.
Anche quando subito dopo si sedette al bancone non credetti possibile che un ragazzo come lui potesse interessarsi a me. Ma lui, con la sua sfacciataggine aveva già fatto breccia nel mio cuore. Lo sentivo dentro pur non volendo. Pur sapendo che fosse sbagliato.
Lo desideravo.
Aiutata dall'alcol e da quella serata mancata, mi decisi a fare l'ultima cosa che avrei fatto in una situazione normale: Concedermi a Lui.
Mi chiusi in quel bagno tremando e ridendo come una stupida appoggiata a quel lavandino di marmo. Stavo superando me stessa.
Credevo che lui non sarebbe mai venuto.
Invece quando poi lo vidi entrare e chiudere la porta a chiave mi mancò il respiro.
Mi mancò il respiro per tutto il tempo.
Lui era così passionale e irruento da farmi mancare la terra sotto i piedi.
La sua foga era la mia.
Mi lasciai proprio andare. Mi lasciai trasportare da lui e dalle sue mani sapienti.
Fino a quando, dopo essere esplosa insieme a lui, non mi sentii nuovamente uno schifo.
Non era colpa sua, era colpa mia.
Mi sentii inadeguata e di aver fatto il passo più lungo della gamba.
Quanto mi sbagliavo. Mi sbagliavo su tutto.
Lui era tutto quello che il mio cuore cercava.
Tra noi non fu facile. Un mese fatto di tira molla. Fatto di pianti e litigi. Fatto di stupide gelosie e grandi paure.
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Ogni Parte Di Noi
ChickLitSEQUEL DI "OGNI PARTE DI TE" Dario e Anita, ormai felicemente fidanzati, vivono il loro amore come in una favola. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando il passato di entrambi si ripresenta stravolgendo il presente, proprio durante i prep...