Dream of my love (One-shot Collection)

Draco~Hermione

"Andiamo a prendere una burrobirra?" Chiede Tiger.
Gli lancio un'occhiataccia, lui si intimorisce immediatamente.
"F-fa freddo qua fuori" aggiunge Goyle senza guardarmi in faccia.
Devo ammettere che non mi dispiacerebbe mettermi un po' al calduccio, sto per acconsentire quando due persone, di cui uno con dei capelli rossi che riconoscerei ovunque, ridono poco distanti da noi.
"Andiamo tra un momento" acconsento muovendomi in quella direzione, i miei amici mi seguono.
"State cercando la vostra casa dei sogni? Non è troppo per te Weasleyuccio?" Li derido notando che stanno guardando insieme la stamberga strillante.
Entrambi si voltano a guardarmi ma i miei occhi vanno ad incastrarsi immediatamente con gli occhi di lei, la ragazza più bella che io abbia mai visto.

Non so esattamente quando mi sono accorto della sua bellezza, fatto sta che è successo e da quel momento è sempre nei miei pensieri.
Adoro darle fastidio, ancora di più se lei mi risponde a tono... So esattamente che tra di noi non potrà mai esserci niente, io sono un Malfoy e lei è... Beh lei è una mezzosangue e inoltre è più che chiaro che abbia un cotta per Weasley.
Mi risveglio dal mio stato di trance quando una palla di neve si crea dal nulla e si scaglia contro di noi seguita da altre.
Tiger e Goyle scappano a gambe levate ed io li imito poco dopo accompagnato dalle risate dei due grifondoro che si prendono gioco di me.

"Da dove si sono create quelle palle di neve indemoniate?" Chiede Tiger impaurito quando entriamo al paiolo magico.
La mia mente prova a trovare una risposta a quella insulsa domanda ma vaga altrove facendomi riecheggiare in testa il suono della sua risata. Scuoto la testa scacciando via quel pensiero
Dannazione! Con tante ragazze proprio di lei dovevo invaghirmi?

~~~~~~~~~~~~~~

"Draco" il suo tono di voce è così dolce.
"Draco" la sua voce suona diversa.
"Draco svegliati" apro gli occhi di scatto trovandomi Tiger davanti.
"È tardi, le lezioni stanno per iniziare" dice poi.
Mi copro la testa col cuscino, stavo facendo un sogno bellissimo in cui lei era la protagonista.
Tiger mi toglie il cucino dalla faccia ed io sbuffo, le immagini di quel bellissimo sogno stanno già svanendo.
"Vieni o no?" Mi richiama Tiger. Mi alzo dal letto e mi vesto svogliatamente.
La prima lezione di oggi è pozioni ed io mi avvio tranquillamente all'aula, tanto con il professor Piton non ho mai avuto problemi e mai ne avrò visto che è l'unico professore che mi sta a genio.
Anche con tutta la calma del mondo arrivo comunque in orario.

Vado a sedermi al mio solito posto, la Granger mi guarda di sottecchi ed io mi sento avvampare all'istante, mi volto cercando di non dare a vedere il mio imbarazzo.
Lei torna a ridere con Weasley che, ovviamente, è seduto come sempre al suo fianco.
Il professore Piton entra nell'aula con un umore ancora più scuro del solito.
Nessuno si azzarda a fiatare durante tutta l'ora, io mi distraggo più e più volte a guardare la ragazza seduta qualche posto davanti a me.
Quando finalmente la lezione finisce il professore esce dall'aula ancora prima di noi.
Piano piano la stanza si svuota, lei resta seduta finendo di scrivere qualcosa mentre i suoi due insopportabili amichetti sono già andati via.
"Voi andate, io vi raggiungo" dico ai miei amici che mi stanno aspettando davanti il mio banco.
Annuiscono e poi escono dalla stanza.

Torno a fissare la Granger che nel frattempo ha chiuso il libro e si sta dirigendo verso l'uscita.
"Vai a cercare i tuoi amichetti sfigati?" la stuzzico prima che possa uscire dall'aula.
Si volta e mi rivolge uno sguardo di sfida.
"Non credo sia una cosa che ti riguardi, Malfoy" mi risponde.
La porta dietro di lei cigola e si chiude con un tonfo sordo.
"Cosa hai fatto?" Mi chiede quando prova a riaprire la porta senza successo.

"Perché dovrebbe essere colpa mia?"rispondo a mia volta con una domanda.
Lei sbuffa e torna a sedersi al banco sbattendo i libri su quest'ultimo.
"Ti perderai divinazione" cerco di fare una faccia scioccata che viene ricambiata da una smorfia da parte sua.
"Come mai sai gli orari di grifondoro?" Mi chiede curiosa.
La guardo senza sapere cosa rispondere, mi ha beccato...
"Comunque non mi interessa, credo che abbandonerò il corso di divinazione" dice facendo spallucce.
"Si ma io non te l'ho chiesto" cerco di fare lo strafottente.