il nostro fantastico gruppo

Sterio

~Mario Pov~
Quanto sono carini mentre dormono.

S:*sbadiglia*

S:*sottovoce*Che ore sono?

M:*sottovoce*Sono le 20:00

S:*sottovoce*cavoli non ho preparato la cena scusa.

M:*sottovoce*Tranquillo ho ordinato il MC con glovo.

S:*sottovoce*Sei un tesoro grazie.

Mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia e decido di sedermi nel letto affianco a loro.

S:*sottovoce*Non sono adorabili?

M:*sottovoce*Si lo sono.

Sto parlando dei nostri due figli Emma e Jake e hanno entrambi 6 anni, sì, loro due sono gemelli  ma completamente diversi Emma assomiglia a Stefano con capelli rosa chiaro e occhi color nocciola mentre Jake assomiglia a me capelli neri e occhi color caffè.

S:*sottovoce*Emma si sta svegliando.

E:...Papà*sbadiglia*

M:Ben svegliata Emma bisogna fare la pappa adesso è notte.

E:No non è vero ancora non è orario.

S:Come fai a dirlo.

E:Perchè*brontola il pancino*...adesso è ora di cena.

Che tenera, in tutto questo Jake dorme ancora.
Diciamo che sono gli opposti loro due perchè, Emma, è più: energica, aperta, socievole e testarda; mentre Jake è l'esatto contrario, cioè è: dormiglione, chiuso, sensibile ed è un vero sapientino.

*Suonano il campanello*

M:Questo dev'essere il MC vuoi prenderlo insieme a me?

E:Ok.

Mi allunga le mani facendomi capire che vuole essere presa in braccio ed io l'accontento.
Scendiamo giù per le scale apriamo la porta e ritiriamo la nostra cena.
Una cosa che mi ero dimenticato di dire era che Emma e Jake sono molto uniti soprattutto lui è molto legato a lei.

*si sente piangere*

S:*urla cercando di farsi sentire da sotto*Mario...

M:*urla*Arriviamo...

Corriamo subito verso la camera mia e di Stefano.

M:*con il fiatone*Siamo,...arrivati...

Mi metto seduto.

J:*piangendo*Emma...

E:*lo abbraccia* Sono qui Jake basta piangere.

J:*ricambia l'abbraccio*.

In tutto questo sono ancora seduto con il fiatone.

S:*a bassa voce*Vecchio.

M:Con...con...chi c'è l'hai...scusa.

S:Con te.

M:Mi stai dando del vecchio nameless.

S:Si, perchè, ho detto una bugia per caso?

Mi dice con un sorriso di sfida. Decido di avvicinarmi a lui.

M:Però...

Mi mette una mano davanti alla bocca.

S:So dove vuoi andare a parare e quello non conta non è riconosciuto come sport.

Faccio il finto offeso. Mi dà un bacio tra i capelli accarezzandomeli.

S:Tranquillo ti amo per quello che sei anche se sei vecchio.

M:Amore avere 5 anni di differenza non significa che io sia vecchio.