Di solito, il venerdì era il mio giorno preferito insieme al sabato perché significava che il weekend si stava avvicinando e che avrei passato la serata con Yoon, ma soprattutto che mi sarei concessa un pomeriggio di relax all'insegna del self care.
Ma quel venerdì non iniziò per niente con il piede giusto dato che mi svegliai di soprassalto per via di un rumore proveniente dall'esterno e di conseguenza il mal di testa post-sbornia si accentuò per quel brusco risveglio.
Mugolai qualcosa e presi il cellulare, notando che fossero da poco passate le 12 e che ancora una volta mi ero persa l'ennesima giornata di lezioni.
Il mio cellulare inoltre mi avvisò di aver ben 20 messaggi non letti da parte di Yoongi che aprii immediatamente dato che ricordavo nulla o quasi della sera precedente.Oppa Meow 🐱
"Giuro che ti ammazzo."
"Primo, come cazzo ti viene in mente di sparire per quasi una settimana."
"Senza mangiare."
"Secondo, sono incazzato perché non hai mai risposto alle mie chiamate o ai miei messaggi."
"Terzo, sei una bambina irresponsabile."
"Per non parlare di com'eri vestita ieri."
"Dove cazzo hai preso quella gonna?"
"Che poi gonna non è! A momenti ti si vedevano le mutandine!"
"Eh sì, ti ho guardato il culo, ma questo non è importante."
"Quarto, non ti sei per niente data una regolata con il vino e ti sei ubriacata!"
"Ti giuro che voglio ucciderti!"
"Quinto, appena ti dico cosa hai combinato, sei tu che vorrai uccidere me, ma stanne certa che appena ti ho davanti, ti uccido io per prima."
"Ti sei appiccicata a Jimin ieri sera."
"Ma non è finita qui."
"Gli hai chiesto perché avesse fatto finta di nulla dopo il vostro bacio di qualche anno fa."
"Lui non capiva di cosa stessi parlando."
"Era sconvolto e credo non se lo ricordi."
"E tu cosa hai fatto? lo hai baciato, ancora."
"Poi ti sei addormentata fra le sue braccia."
"Non la passi liscia, Jieun."
"Chiamami appena ti svegli. Sono preoccupato per te."Feci in tempo a leggere l'ultimo messaggio che un conato di vomito mi risalì per la gola, facendomi correre in bagno per rigettare tutto nel water. Per i successivi tre minuti non feci altro che vomitare tutto l'alcool presente nel mio corpo poi, facendo uso di tutta la forza che avevo decisi di alzarmi, lavarmi i denti e ritornare in camera, pensando e ripensando alla sera precedente.
Ancora frastornata e mentre prendevo un'aspirina per stare meglio, provai a chiamare Yoongi per avere maggiori spiegazioni soprattutto riguardo il quinto punto.
Avevo davvero baciato Jimin ancora una volta?"Oppa..puoi parlare?" sussurrai.
"Sono a lavoro, ma ho 5 minuti."
Sospirai per il suo tono duro e cercai di mettere insieme due parole per delle scuse riguardo il mio comportamento irresponsabile di quei giorni.
"Mi dispiace, davvero mi dispiace. Non volevo ignorare te o gli altri, ma avevo bisogno di stare sola, per pensare..."
"Jieun, non puoi neanche capire quanto fossi fottutamente preoccupato, quanto lo era Heejin o quanto lo fossero gli altri."
"I-io..mi dispiace. Quello che è successo con Yoon è stata come una doccia fredda. Dopo un anno e mezzo credevo davvero di avere al mio fianco una persona che mi amasse."
"Jieun, dopo quello che era successo con Jimin, della tua cotta per lui, ti sei buttata a capofitto in una relazione che neanche volevi! Lo hai fatto perché credevi che Yoon potesse darti quello che Jimin non ti stava dando. Tu sei innamorata di Yoon? Dimmi la verità."
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The Park boys [Park Jimin]
Fanfiction[IN FASE DI RISTRITTURA] Lee Jieun era un'universitaria, con un bellissimo ragazzo e degli amici perfetti, con una vita apparentemente perfetta. Ma si ritroverà a fare i conti con una relazione momentaneamente instabile con Park Yoon ed un episodio...