E io sento te

Buon natale stronzi! CAROL OF THE BELLS!

Nelson's POV

Apro il portellone, saluto allegramente Frank e Dario.
Sono intenti a bere il caffè e discutere di una qualche notizia di cronaca.
Mi volgono uno sguardo interrogativo, non sono solito abusare di così tanto buonumore, soprattutto al mattino, mai di sabato.
Gesticolo per giustificarmi: "Regaz, stamattina mi sono svegliato, ho spalancato la finestra, e San Lazzaro mi ha urlato: - Vecchiooo, sei un fottuto uomo libero. Non hai più motivo di rintanarti e stare male. Basta. Stop. Alt. No mas - Così stamattina ho fatto una doccia rigenerante, colazione abbondante e ora sono pronto ad addobbare!"
"Bella vez, San lazzaro poliglotta!"
Frank mi sbeffeggia, Dario sorride, come a dire: - era ora cazzo - Poi sollevando il viso dalla tazza: "Sei pronto anche a pulire? Non so come io possa essere ancora vivo, respirando l'aria e la polvere che ci sono qui dentro!"
"Ecco, a quello sono già meno pronto!"

Cesare entra: "Buongiorno, buongiornissimo! Caffèèèè" Agita la mano e sparisce dietro la parete.
Torna con la tazzina e propone a Dario una sigaretta, escono; resto seduto sul divano, con Frank.
Spezzo il silenzio, dopo qualche minuto: "Bic e Tone? Che fine hanno fatto?"
"Tonno è passato a prendere Nic, e sono andati a fare la spesa, sicuramente Nic si è svegliato tardi e arriveranno passato mezzogiorno!"
"Come al solito, insomma. A saperlo, sarei rimasto a letto!"
Alza il sopracciglio: "Ma da quand'è che Cesare fuma? Mi ha sempre rotto i maroni, io smetto e ora lui comincia? Che brutta persona!"
"Non lo so. Chiediglielo quando rientra. Vado a montare un video, devo recuperare un po' di roba, poi te lo giro così puoi fare le schede" Sorrido alzandomi dal divano.
"Va bene vez, ma no che non glielo chiedo, credevo lo sapessi, siete sempre insieme, ultimamente."
Boom è il suono che mi esplode nelle orecchie a quel "ultimamente" posto non a caso, a fine frase.
Gesticolo stavolta nervosamente, troppo nervosamente: "Stiamo sempre insieme, adesso mi sembra un tantino esagerato! Scrocco uno strappo ogni tanto! Ci siamo visti solo..." M'interrompe quasi divertito: "Nelson, non mi interessa la tua agenda, pensavo solo lo sapessi, mi sono fatto un'idea sbagliata."
Annuisco e cammino a passo spedito verso la postazione, con il cuore a tremila e la salivazione azzerata.

Devo smettere di agitarmi così, mi farò sgamare, poco ma sicuro.
Accendo il pc, indosso le cuffie, bevo una redbull presa dal frigo, sistemo gli occhiali, i capelli e sono operativo.
Pronto per il folle e selvaggio editing, fino a quando non arrivano i due ritardatari.
Mi ritaglio il mio angolo con Cesi mentre edito, posso passare minuti interi a osservarlo, senza dare nell'occhio, senza avere sguardi interrogativi.
Per quanto fossimo vicini, eravamo distanti.

Chissà se ora si noterà qualche differenza...

Questa metà registrazione è da buttare, Ceso era in uno dei suoi momenti ko, neanche redarguendolo più volte lo si riesce a far tornare in carreggiata.
- Bip, bip, bip -
Nemmeno piangendo in turco, posso salvare 'sti dieci minuti, ma cosa gli dice il cervello in quei momenti? Eppure lo sa che siamo un canale family friendly.
Stoppo. Abbasso le cuffie. Tolgo gli occhiali e mi strofino la mano sugli occhi, sconsolato.

"Buongiorno e buon natale stronziiii!" Tonno è arrivato, sguainando la camera per l' Around, Nic entra poco dopo con i pacchi vari: "Spegni quella camera! E dammi una mano! Sei veramente inutile, tutte scuse per non aiutarmi"
Mi avvicino per vedere cos'hanno comprato: da prodotti per pulire a palle di natale, luci, boa natalizi e statuine varie raffiguranti pupazzi di neve, babbi di natale...
"Allora ragazzi, dovete sapere che Nic è stra convinto che io spesso e volentieri..."
Frank lo interrompe: "Sempre, Tonno, sempre!"
"Grazie Frank! Dicevo ragazzi, Nic è convinto che io sempre, ogni volta suona meglio però. Mmm ok Dicevo ragazzi, ogni volta che c'è da lavorare, uso la scusa delle riprese per non fare un cazzo!"
Abbassa lo sguardo, poi lo rialza ed esplode: "La verità è che io sono l'unico che manda avanti l'around!! Senza di me questo canale sarebbe mortooo!"
"Esagerato! Avrebbe solo meno video, poi non è che fa tutti 'sti numeroni" Sottolinea il Paruolo, deridendolo.
"Sei un pezzo di fango! Ogni volta che accendo la camera sbuffate"
Mi avvicino e intervengo a voce alta: "Certo, ci riprendi sempre quando siamo sfanculati a non fare niente, o a riposarci!"
"Siete degli ingrati! Vedete ragazzi, questa è la mia vita"
Cesare sbucato dal nulla: "Povera stella, è incompreso lui!"
Poi strappa la camera di mano al biondo: "No! Tu adesso dici le cose come stanno! Tu pensi di essere il cuore pulsante, ma quando c'è da fare una qualsiasi cosa, non ti si vede più e dopo un po' riappari come la madonna, con la camera stretta in mano, come fosse un certificato"
"Cesi, infame! Per te solo le lame!" "L'infame sei tu! Fai sempre casino!" Tonno inizia un coro da stadio, trascinandosi dietro Nic e in pochi secondi si scatena il caos, che vede protagonisti i soliti tre.
Frank si piazza davanti a Cesare, facendogli cenno di spegnere.
Dario inizia a piangere, raggomitolandosi in un angolo e aumentando il volume per farli smettere, col suo solito fare da "disturbato"
"Ecco! Avete fatto piangere Ilario, Nic rinchiudilo nello sgabuzzino, al buio!" Scoppio a ridere: "Dai spegni, non possiamo mostrare le crisi di Dario"
Frank si toglie il cappellino e se lo rimette, sistemandoselo: "Bambini, non sognatevi di fare tutto il solito casino! Dobbiamo pulire e addobbare. A una certa tutti a casina, se volete restare qui a giocare dopo, fate pure, cavoli vostri! Cesare spegni quella telecamera!"