𝑺𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐 𝒂𝒑𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂-𝒯ℴ𝒹ℴ𝒷𝒶𝓀𝓊/ℬ𝒶𝓀𝓊𝓉ℴ𝒹ℴ

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Erano le 5:45 del mattino, e nel bagno condiviso del dormitorio, un ragazzo di nome Bakugo Katsuki aveva un coltello in mano che sfiorava il suo polso

Si tagliava da mesi, era un'abitudine ormai, ma quel giorno non ci riusciva

Forse per il fatto che aveva paura che qualcuno entrasse in bagno? Improbabile ormai lo faceva ogni mattina in quel bagno

Forse era per il fatto che non aveva dormito? Anche ma molte volte il ragazzo passava notti insonnie svegliandosi ogni 10 minuti

Forse perché era più arrabbiato del solito? Sì, era per quello

Il motivo era solo uno:un suo compagno di classe, nonché migliore amico, nonché la sua cotta da mesi a questa parte, Kirishima Ejiro, aveva baciato una sua compagna di classe, Mina Ashido, sul tetto della scuola, e lui li aveva visti

Bakugo, dalla rabbia, iniziò a non capirci più niente, la testa gli girava e si sentiva pesante

Dopo poco entrò in uno stato di trans, in cui il suo corpo si muoveva, senza però rispondere a un reale volere

Quando riprese coscienza di sé stesso, c'era una scena del crimine davanti ai suoi occhi

Il lavandino era tutto sporco di sangue, il bianco che c'era prima era sparito, e sotto esso, una pozza di sangue

Dai polsi del ragazzo colava sangue, che pian piano iniziarono a bruciare

Era ancora un po' fuori di sé, e non sentiva bene i suoni attorno a lui

D'un tratto dalla porta comparve un altro suo compagno di classe, Shoto Todoroki

Bakugo non riusciva a capire niente, aveva mal di testa, e vedeva tutto sfocato, e così non si sentí più le gambe e cadde a terra

Ma per fortuna il suo compagno di classe lo prese al volo

Todoroki lo portò in camera sua per poterlo medicare

Sapeva perché era svenuto:aveva perso troppo sangue

Così prese delle bende e del disinfettante:prima fermò il sangue, poi cercò di pulirgli le mani da tutto quel rosso, ma non riusciva, probabilmente perché c'era bisogno sia di acqua che di sapone, quindi decise di aspettare che Bakugo si svegliasse, per fargli lavare le mani, e intanto sarebbe andato dal suo insegnante, Aizawa, a dire che oggi sia lui che Bakugo non sarebbero andati a lezione.

Ore 11:26

Todoroki era sul letto di camera sua, aspettando che Bakugo si svegliasse

Aveva fatto il possibile per fermare l'emorragia che colava dai polsi del biondo, ma doveva avere anche il suo contributo per farmare del tutto il sangue

Bakugo:"cazzo..." Disse Bakugo svegliando con un forte mal di testa

Si sedette sul letto e iniziò a guardarsi intorno, costatando che non era in camera sua

Dopo poco si girò e vide Todoroki

Bakugo:"bastardo a metà?! Dove cazzo sono?"

Todoroki:"Calmati, sei in camera mia"

Bakugo:"e perché io, Bakugo Katsuki, sono in camera tua, e quella troia di Momo no?" Lo provocò il biondo

Todoroki:"uno so come ti chiami, due sei svenuto in bagno perché stavi sanguinando troppo, tre Momo non si taglia"

Bakugo:"tsk"

Todoroki si alzò e prese qualcosa da per terra

Todoroki:"dai vieni"

Bakugo:"e dove? Chi cazzo sei mia madre? Pensi che ti segua ovunque vai?"

Todoroki:"Bakugo, prima ti ho fermato il sangue, ma non del tutto, e hai ancora le mani sporche, ciò significa che appena ti toglierai le bende per lavarti le mani il sangue continuerà a scorrere, e quindi adesso ti vai a lavare le mani e io fermo l'emorragia"