Kim Pov's
Erano state giornate strane anche perchè avevo discusso con Tessa per via di Dan e Mark. Ma cosa c'era di male nel volerli aiutare a risolvere il prima possibile. Lo stare con Mark mi aveva fatto capire quanto ne fossi realmente ferito da quel litigio, non sapevo neanche come eravamo finiti a letto insieme. Dopo quel caffè, mi era sembrato così naturale stare con lui anche se sapevo della sua vera indole da ragazzaccio, ma io riuscivo a farlo stare bene. Avevo parlato con tessa, e volevo scusarmi per la questione di Dan,e forse digli di me e Mark ma non mi sembrava il caso di renderlo già pubblico per una volta volevo essere io quella egoista. Ormai avevo perso l'ultima lezione e non mi restava che alzarmi e vestirmi solo se Mark me lo permetteva,sospiro tra le sue braccia ridendo per poi guardalo negli occhi.
- Che dici oggi posso alzarmi da letto,e sopratutto tu devi andare a lavoro ed io devo incontrare Tessa.
<< Non credo di voler andare via,ho preso la residenza in camera tua e mi piace anche!>>
-Tu signorino hai un lavoro ed io devo studiare e andare a lezione.
<< Studiamo insieme io e te!>>
-No! Davvero Mark fai il serio.
Lo guardo ritrovandomelo addosso che mi guarda negli occhi per poi baciarmi, ricambio il suo bacio sussurrando.
-Mi contagi prima o poi si chiederanno dove siamo.
<< Che lo facciano pure..io voglio stare qui con te!>>
-Per quanto l'idea mi piaccia devo alzarmi, e devi farlo anche tu per forza.
<<Vabbene ma alla festa di sabato sei tutta mia.>>
- Non vedo l'ora.
lo guardo rivestirsi rapidamente, prendo la sua felpa infilandomela accompagnandolo alla porta.
-questa è mia.
<<Tutta tua ci vediamo presto, e tanto sta meglio a te che a me.>>
Mi alzo sulle punte per poi baciarlo dolcemente perdendomi tra le sue braccia per poi vederlo andar via.Chiudo la porta alle mie spalle iniziando a sistemare il tutto lasciandomi cullare dal profumo della sua felpa, dovevo assolutamente cambiarmi o avrebbero fatto troppe domande. Ma non faccio in tempo a farlo che bussano alla porta mi alzo e vado ad aprire ritrovandomi Tessa che mi fissa sconcertata e anche un po infastidita.
Tessa Pov's
Ormai Dan e Mark avevano deciso di parlarsi per provare a chiarire la questione ma in tutto questo non avevo visto ancora kim, sapevo che era stato lei a riferire a Mark che Dan stava da me e questo era molto chiaro ero così furiosa con lei ma almeno non l'aveva fatto in cattiva fede voleva solo che facessero pace e che tutto tornasse alla normalità.Avevo ricevuto una sua telefonato dove diceva che voleva parlami di una cosa importante ed io non sapevo di cosa si trattasse anche se una vaga idea già si stava facendo spazio nella mia testa.Ero appena uscita dalla lezione e dovevo passare da Kim anche per parlare dell'eminente esame e lei aveva perso qualche lezione.Guardo l'orologio sul mio polso notando che ero in perfetto orario strano anche perchè la mia vita era sempre stata in ritardo.Stavo passeggiando nel campus mentre sfogliavo un libro avviandomi versio la stanza di Kim, che si trovava nell'ala ovest. Entro avviandomi nel corridoio ormai potevo anche non avvertirla del mio arrivo tanto era la mia migliore amica e non ci nascondevamo nulla. Giro verso la sua stanza e la trovo a baciarsi con Mark sull'entrata della sua stanza lei solo con la sua felpa, ed ecco svelato cosa faceva durante la sua assenza ai corsi ora era tutto molto chiaro.Si stavano frequentando mi nascondo dietro la parete lasciando passare Mark, e vado verso la porta bussando ritrovandomi ancora Kim con quella dannata felpa, l'osservo dalla testa ai piedi iniziando a parlare.
-Questi sono gli appunti delle lezioni che ti sei persa, complimenti per la felpa e anche per altro.
<< Tessa grazi, ma per la questione "Dan" scusa ma Mark doveva sapere. Non ne potevo più di vederlo triste!>>
-certo kim adesso ti preoccupi per il bene di mark?! e lo difendi anche perchè ti piace da sempre.
<<Non c'entra nulla questo e lo sai,>>
-Ah no?! e cosa?! Sappiamo entrambe che sei innamorata di Mark ma non vorrei che quello che provi per lui venga usato come scusa per far pace con Dan. Sai che Mark non è tipo da relazione seria e tu sei troppo importante come amica non farti usare da lui o dovrò fargli del male..
<< Non puoi venire da me a sparare sentenze e giudizi su Mark, tu non lo conosci almeno non come me.. >>
- Lo conosci tu vero ? Fai come cazzo vuoi.
<< Lo sto già facendo, torna da dan a fare la sorella premurosa e poi ne riparliamo. >>
- Vabbene adesso vado via e ti lascio alle tue conquiste.
<< Non aggiungere altro!>>
Da quando Kim era diventata cosi, quasi stentavo a riconoscerla cosa gli fosse successo mi sembrava molto chiaro, la sua relazione con Mark già l'aveva fatta cambiare ed io potevo solo restare a guardare senza aggiungere altro. La guardo per un ultima volta uscendo dalla stanza, sbattendo la porta. Adesso non mi restava che andare da Dan o almeno fare in modo che i due si parlassero cosi da essere sicura che non ci andassero di mezzo i sentimenti di kim, perchè poi onoestamente di Mark mi importava poco volevo solo il bene della mia migliore amica.
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No Regrets. Just love!
RomanceSalve cari lettori e lettrici, Non sto qui ad annoiarvi ma volevo semplicemente, dirvi che sono una ragazza di 20 anni che mi piace scrivere e mi sono decisa a farlo quindi niente buona lettura. P.s le critiche sono ben accette, non dico altro peac...