pov marco:
io: ma al posto di chiacchierare andiamo perché sennò la barca non la prendiamo più
J:uuu marcolino che c'hai fretta di vederla in costume? ahahaporca puttana sto diventando rosso come un pomodoro che sta prendendo fuoco spero che non se ne accorga nessuno, però in costume eccome se la vorrei vedere...
arrivati al motoscafo che avevamo noleggiato vivi dice:
v:allora, che facciamo adesso?
A:io vado a prendere il sole perché una mozzarella come sto inverno non voglio essere, visto che è appena iniziata l'estate e tra pochissimo la scuola ahahacazzo e io adesso come faccio, non riesco a smettere di fissarla in costume è troppo bella, ma che bello sarebbe baciarla, le sue labbra sembrano così morbide, Marco ti vede solo come un amico non farti troppe illusioni e vai a divertirti!
io: noi che facciamo??
C:io un'idea ce l'avrei..
albe:sentiamo la magnifica idea di Carlo Simeoli ahah
al:mi fai paura Carlo quando dici così ahah
c: allora, uno di noi va a buttare quella stronza laggiù che vuole prendere il sole al posto di stare con noi in mare
h:io ci sto solo per fare lo scherzo, magari gli buttiamo una secchiata d'acqua ma non a buttarla in acqua così
io:meglio di no che sennò mi tiene il broncio per una settimana
c:ma daii, è solo uno scherzo che vuoi che sia
ari:lei non sa nuotare Carlo
c: massì che sa nuotare, dai
al:Carlo no, dopo s'incazza e ci da in pasto agli squali
c:se non lo vuole fare nessuno lo faccio io eh
j:Carlo non ci provare
v: non lo fare perché sennò sarà il tuo funerale oggima lui ovviamente fa di testa sua e corre verso di lei con noi che cerchiamo di fermarlo e la butta in acqua, io mi butto subito dopo per andarla a prendere visto che non sapeva nuotare
h:CARLO MA SEI DEFICENTE
ari: SEI UN COGLIONE LA POTEVI AFFOGARE, LEI NON SA NUOTARE
dicono mentre le ragazze corrono al bordo della barca nel punto dove è stata scaraventata in acqua
C: penso di aver fatto una cazzata... ahah
al: cazzo Carlo, certo che l'hai fatta
c: non mi rivolgeranno più la parola per un mese
albe: sta volta l'hai fatta grossa Carlettopov Agata
stavo dormendo tranquillamente fino a quando non sento qualcuno prendermi in braccio e senza nemmeno rendermene conto mi ritrovo in acqua, porca puttana io non so nuotare, mi sta prendendo l'ansia. sento qualcosa prendermi in braccio a mo di sposa e ritirarmi a galla, era marco, il mio marcolino mi aveva salvata, cazzo, restiamo a guardarci per qualche secondo e le nostre labbra si sfiorano fino a quando lui mi chiede
m:amo tutto bene?
io: solo un pò stordita per lo spavento, visto che non so nuotare e perché mi ha preso alla sprovvistadico iniziando a tremare leggermente
m: Carlo è un idiota, gli avevamo detto che non sapevi nuotare e che non doveva farlo
io: eii marcolì non ti preoccupare, non è colpa tua ma di Carlo che dopo farà una bruttissima fine
m: se vuoi ti aiuto e gli altri saranno felici di fare lo stesso ahah
ari:amoo, tutto appostosentiamo la voce di ari provenire dall'alto e alziamo la testa
io: sisi tutto apposto, però quel coglione che mi ha buttato giù non lo sarà ancora per molto
c: io me ne scappo in Messico e non ci vediamo mai più
m: io ti avevo avvertito carlèspazio autrice:
scusate se non ho pubblicato di più visto che ero a casa con il covid, ma non sono stata molto bene, con me e con certe amicizie quindi ho preferito non pubblicare e prendere qualche giorno per riflettere su alcune cose e sistemare tutto.
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Siamo giovani e maledetti //Drast/ Marco De Cesaris
FanfictionAgata è una ragazza di 19 anni e ha abitato a Napoli per tutta la sua infanzia, ma ha dovuto lasciare la sua città e il suo migliore amico a 7 anni per trasferisi a Roma con i suoi genitori e suo fratello. Però non sa che per le vie di San Lorenzo i...