🍙 U n o 🍙

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OSAMU'S POV

Pensare solo che fra un paio di settimane ricomincia la scuola mi fa letteralmente quasi venire voglia di piangere.
Non avrò più il tempo per fare tutto ciò che mi piace almeno per tutto l'anno.

《Smettila di pensare! Sta uscendo del fumo dalla tua testa!》maledetto Atsumu!

《Eeehh?! Vuoi per caso che ti spacchi la faccia?》rispondo annoiato a mio fratello, che mi piomba addosso subito dopo scuotendomi la testa mentre io cerco di liberarmi dalla sua fastidiosa presa.

Ci fermiamo entrambi quando ci accorgiamo che diversamente dal solito Suna non ha tirato fuori il suo cellulare per riprendere l'ennesimo nostro litigio.

《HEY SUNA!? CI SEI?!》Atsumu lo richiama e il nostro amico sembra cadere dal mondo delle nuvole.

《Ah.. si..sono sovrappensiero..scusate..》risponde con il suo tono basso e quasi annoiato.

《Che succede?》domandiamo all'unisono io e mio fratello.

《Mmmh... non è niente..》risponde semplicemente il castano distogliendo lo sguardo da noi.

《Sai che puoi parlare con noi di qualsiasi cosa possa preoccuparti vero?》dico io con tono abbastanza serio per far capire al nostro amico che davvero può fidarsi di noi.

Suna accenna un debole "si" con la testa e poi lascia andare un grosso sospiro.

《È solo che..mia sorella minore atterra qui questa sera.
Non la vedo da quando avevamo 3 anni e..》io e Atsumu ci guardiamo per un istante quasi in stato di shock.

《TU HAI UNA SORELLA MINORE!?!》Esclamiamo io e mio fratello, mentre il nostro amico accenna un altro si.

《In realtà siamo gemelli eterozigoti.
Siamo stati separati all'età di tre anni.
Io sono rimasto qui in Giappone, mentre lei è stata portata via dai miei nonni in Europa.
Mio padre ha sempre voluto fare il possibile per riportarla con noi, ma i nostri nonni sono sempre stati contrari sostenendo che mio padre non sarebbe stato in grado di occuparsi di due figli, con un'attività appena avviata e già quasi sul rischio del fallimento.》sospira ancora non appena finisce. 《Non so altri motivi oltre a questi, ma ora la situazione è diversa e sapete benissimo anche voi che mio padre è un imprenditore di successo insieme a mia madre.
Comunque sia so che le voglio bene nonostante abbiamo passato separati tutta la nostra vita.
Ora che la mamma si è ammalata, mia sorella ha puntato i piedi con i miei nonni per venire qui e stare finalmente con la sua famiglia.》aggiunge in fine, sempre con lo sguardo perso.

Atsumu ed io siamo completamente increduli, ma diamo conforto al nostro amico cercando di fargli staccare la testa per un paio d'ore prima che debba dirigersi in aeroporto.

Il tempo che trascorriamo insieme vola, e in un battito di ciglia Suna ci dice che deve scappare per raggiungere suo padre ed andare in aeroporto.

《Se hai bisogno che veniamo con te, non hai che da chiedere.》dice Atsumu al moro.

Suna nega con la testa. 《Non credo sia il caso, dopotutto non la vedo da quasi quattordici anni e credo sarà difficile anche per lei.
Trovarsi con troppi volti nuovi attorno non appena mette piede in Giappone credo che potrebbe farla sentire a disagio...ma grazie ragazzi.》
Ci dice mentre i suoi occhi verdi si fissano sul pavimento.

《Beh, ci sentiamo domani allora.》conclude per poi andare via, lasciando me e Atsumu piuttosto scossi.

T/N'S POV

Ritiro le mie valigie e mi agito sul posto non appena arrivo all'uscita degli arrivi.
Non sto più nella pelle per rivedere mio padre e mio fratello.
Chissà se gli piacerò..o se si ricorderà un minimo di me..
Ci siamo sentiti spesso al telefono quando eravamo bambini, ma una volta cresciuti piano piano col tempo ci siamo persi.

ʟ'ᴀʟᴛʀᴀ ᴍᴇᴛÀ ᴅɪ ᴍᴇ (Miya Osamu x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora