ventinove

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(info: momento leggermente spinto, nulla di che per ovvi motivi, siate liberi di skippare se non ve la sentite di leggerlo <3)

Riki

"Amore mi porti? Sono stanco morto" sento seriamente dire a cinque metri dalle poltroncine su cui ci dobbiamo sedere

"Muovi le chiappe piccolo, siamo quasi arrivati, hai fatto tipo cento passi"

"Come sei rude, neanche un po' di rispetto per il tuo fidanzato"

"Piccolo non è la prima volta che lo dici, eppure morivi dalla voglia di questo appuntamento con me" lo prendo in giro vedendo come si gira verso di me teatralmente offeso

"Chi ti ha insegnato a colpire la gente così?"

"Tu piccolo, lo sai che sembri un angelo, ma in realtà sei un diavolo?"

"Mh sì me lo dicono spesso, ma io sono davvero un angioletto, cioè guardami e prova dire il contrario" controbatte facendomi prendere un attacco cardiaco quando comincia a fare facce tanto tenere quanto buffe

"Vieni qui" lo richiamo e appena si avvicina abbasso un po' lo sguardo per potergli dare un bacio

"Sei stupendo" dico una volta staccatomi e il Sunoo tutto sicuro di sé sparisce in un attimo; nonostante le luci fioche dell'hotel noto le sue guance diventare di un rosa acceso

"Grazie amore.. tu lo sei ancora di più" mi risponde alzandosi leggermente in punta di piedi per stamparmi un bacio a sua volta

"Dai piccolo iniziamo quest'appuntamento, sediamoci qui, ho adottato queste poltroncine a lato dell'hotel prima e ho subito pensato fossero abbastanza appartate"

"Sono perfette"

Ci sediamo l'uno di fianco all'altro e in pochi secondi la sua testa si fa spazio sulla mia spalla e poi sul mio petto e io allargo il braccio per farlo sistemare meglio e lo appoggio attorno alla sua vita stringendolo a me. Non parliamo molto inizialmente, credo che ci basti stare a contatto l'uno con l'altro. Avverto anche la sua stanchezza da come si gode l'abbraccio, oggi d'altronde è stata una giornata pesante per entrambi, andare in canoa non è per niente facile se sei alle prime armi, siamo esausti, quindi questo momento di tranquillità ci voleva proprio. Mi fermo ad osservare il modo in cui la sua testa si muove a ritmo dei miei respiri e non posso non trovarlo estremamente bello. Non mi sta guardando in questo momento e gliene sono grato perché non credo che riuscirei a resistere ai suoi occhioni. Pensare che non molto fa rinnegavo di provare qualcosa per i ragazzi mi sembra ironico. Al pensiero mi scappa una risatina involontaria e Sunoo si gira subito verso di me.

"Che c'è amore? A che pensi?"

"A nulla amore, non preoccuparti"

"Mh come dici tu" mormora

"Piccolo?" lo richiamo

"Uh?"

"Ti amo tanto" 

"Ti amo anche io, non sai quanto" risponde con gli occhi che gli brillano dall'emozione e sono sicuro di essere in questa situazione anche io.

Passa poco più di un minuto e sento un peso sulle mie gambe e sgrano gli occhi quando mi rendo conto del fatto che Sunoo si sia seduto su di me e mi stia guardando con occhi felini facendomi tremare immediatamente. Avvicina il suo viso al mio e dopo avermi stuzzicato strofinando il suo naso contro il mio finalmente lascia che le nostre labbra si scontrino, prima con dolcezza e calma, poi con un po' più di aggressività e non mi staccherei per nulla al mondo, anzi vado ad ancorare le mani sui suoi fianchi tirandolo verso di me e rispondendo sempre più forte al bacio, le nostre lingue giocano e si intrecciano e come se ci fossimo messi d'accordo entrambi apriamo gli occhi allo stesso momento non facendoci perdere la pura passione che scorre nelle nostre iridi. Prendo maggiore coraggio e lascio scivolare le mie mani più in basso, prima alla base della sua schiena e poi ancora più stringendo le sue natiche tra le mie mani e godendomi l'ansimo che esce dalla sua bocca attacco il suo collo, lasciandogli marchi non troppo scuri ma ben visibili e giuro che sia uno spettacolo imperdibile.

"Amore mi stai facendo impazzire" si stacca per riprendere fiato

"Non lo dire a me piccolo, lo vedi quanto stiamo bene insieme? Sei fatto apposta per stare in braccio a me, piccolo come sei e io sono decisamente tuo, puoi avere tutto di me" ammetto senza alcun imbarazzo

"Amore.." ora tocca a me ansimare, sento il respiro caldo di Sunoo dietro al mio collo e la sua sicurezza è disarmante.

Questa è sicuramente una serata che non dimenticherò mai. Il fatto di essere così spinti in un luogo pubblico non ci ha nemmeno sfiorato la mente e fortunatamente il posto non era vicino agli altri luoghi ricreativi della struttura e non è arrivato nessuno.

Dopo la nostra sessione di 'coccole' abbiamo semplicemente parlato, volendo evitare di affrettare le cose, non per una questione morale o cose del genere, ma perché qui sarebbe veramente stato impossibile spingerci oltre, sia per il tempo a disposizione che per il fatto che condividiamo la camera con quattro persone, che tra l'altro si staranno domandando dove siamo finiti.

"Piccolo mancano cinque minuti al nostro coprifuoco e ci siamo anche stancati ulteriormente, andiamo in camera mh?" chiedo notando i suoi occhi socchiusi

"Mh okay amore" dice alzandosi, ma tornando alla sua prima richiesta di questa uscita lo prendo in braccio e lo porto io dentro tenendolo ben saldo, dato che sembra si stia addormentando.

In cinque minuti arriviamo in camera e vengo accolto da degli sguardi sgranati.

"Vi siete mangiati a vicenda per caso?!" gridacchia Jake 

"Shh! Sun si è addormentato, fammelo mettere nel letto e ti racconto" lo zittisco







holaaaa

ecco il nuovo capitolo

spero vi piaccia

vorrei dire qualcosa ma non so cosa haha

ILY <3

can you hold my hand? - sunkiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora