Capitolo 19

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Sono in facoltà e tra mezz'ora ora esco , fuori mi aspettano gli altri per partire. Non vedo l' ora di far conoscere Ale ai miei e ai miei amici, sono sicura che ci divertiremo tantissimo ho già in mente dove portarli, staremo via 3 giorni quindi il tempo c'è. Finalmente la lezione è finita scendo le scale correndo ed esco dall' edificio dove trovo Ale che appena mi vede mi bacia e poi mi prende la mano
A: " gli altri sono già in macchina , Mati ha pensato alle tue cose si parte!"
Salgo e saluto tutti , sono distrutta quindi tempo 20 minuti di viaggio e mi addormento praticamente addosso ad Ale.
Pov Ale
Fra sta dormendo già da più di un' ora, devo ammettere che ho un pò d' ansia , dovrò conoscere i suoi genitori e la domanda che più mi tormenta è: "lei gli ha mai detto del nostro rapporto prima di metterci insieme?" , spero di piacergli farò del mio meglio.
M: " oh frate tutto ok? ti vedo un pò perso" dice Marco toccandomi la spalla
Io: " si si tranquillo"
Ari: " raga quanto ci manca?"
M: " no Ari credimi non vuoi saperlo..."
Ari: " mmm che palle"
Mati: " si teso fidate"
Il tempo sembra non passare mai ma finalmente dopo 4 ore siamo arrivati, nel frattempo Fra si è svegliata e adesso è in chiamata con i suoi amici , dato che quasi ora di cena andremo in hotel a darci una sistemata e a mangiare poi usciremo con loro da come ho capito.
Pov Fra
Mi guardo in torno e sorrido un pò mi mancava la mia vecchia città, siamo davanti al hotel a fumare una sigaretta quando mi squilla il cellulare
Io: " papà mamma!"
Pa: weee siete arrivati?tutto ok?"
Io: " si si siamo qui"
Ma: " dai allora ci vediamo domani buona serata ragazzi"
Io: " grazie a domani"
Subito dopo cena ci fiondiamo nel punto d' incontro con gli altri , dopo pochi minuti vedo già arrivare i primi
Asia: " Mati Fraa!!" Dice correndoci in contro
Salutiamo tutti gli altri e poi passiamo alle presentazioni, siamo tranquillamente seduti a parlare quando vedo arrivare una delle ultime persone che avrei voluto vedere
N: " ciao gente!"
Io: " ciao Nicolò..." dico assottigliando gli occhi
Nico è un mio ex peccato solo che ancora ci prova con me dopo due anni , lui deve essersi accorto del mio nervosismo perchè mi sorride quasi come a prendermi in giro, istintivamente afferro la mano di Ale che confuso fa rimbalzare lo sguardo tra me e Nico per più volte poi quasi come a leggermi nel pensiero mi gira il viso baciandomi. Appena mi stacco noto che Nicolò ci sta ancora fissando infastidito, così gli faccio spallucce
Io: " lui comunque è Alessio il mio ragazzo"
Ale e Nico si stringono la mano ma i loro sguardi trasmettono aria di sfida
A: " teso dopo mi racconti?" dice avvicinandosi a me
Io: " si ma non c' è molto da dire apparte che è un imbecille"
Non so perchè ma ho come la sensazione che non sarà una serata semplice.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora