Da sola , senza nessuno , ero completamente abbandonata a me stessa . Ascoltare le canzoni era come una medicina per me . Io riuscivo a legarmi alle parole di chi mi aveva capito anche senza bisogno di conoscermi .
L'unico lato negativo è che mi chiudevo dentro il mio mondo, fatto di testi , melodie e note musicali e non lasciavo entrare nient 'altro e nessun altro.
Molto spesso venivo criticata dai miei genitori per le mie risposte evasive alle domande che una madre pone alla propria figlia adolescente , ad esempio : "Com'è andata oggi ? , Cosa avete fatto oggi a scuola? , È andata bene la verifica ?" a cui io rispondevo con un "sì" risolutivo .
Litigavo con lei tutti i giorni , un po' per il mio modo di comportarmi , un po' per il modo di essere che stavo iniziando ad avere.
Ero troppo occupata a ascoltare la mia musica che gli anni della mia adolescenza passarono come niente .
Quegli anni erano stati orribili : fumavo canne , mi tagliavo , stavo male ma la mia unica salvezza è stata proprio lei , la musica .
Nei momenti peggiori, quando stavo male sia fisicamente che mentalmente, mi rifugiavo nei testi delle canzoni che preferivo e continuavo a cantarle cercando di sentirmi meglio .
I miei genitori non mi hanno aiutata in niente , ero una delusione per loro , e mi abbandonarono al male che mi stavo procurando .
Poi cambiai grazie a .......
STAI LEGGENDO
La musica mi aiuterà più delle parole
General FictionVivere , ma che cazzo vuol dire?! Qualcuno me lo può spiegare ? In questa storia si cerca di dare , attraverso il corso delle vicende , una risposta a questa domanda che non è una delle più facili a cui l'essere umano si è posto ma la più interessan...