Love's Teacher | yeonbin

Capitolo 20

E sento le sue labbra scontrarsi con le mie. Smetto di ricambiare il bacio credendo dovesse essere un bacio a stampo come tanti, ma sento le sue mani tenermi stretto a lui, senza farmi staccare il bacio.

Il ragazzo mi blocca tra sé e il muro, e senza mai interrompere, comincia ad allargarmi il colletto della maglia per spostare la sua bocca dalla mia, al mio collo, e pian piano giungere alle mie clavicole. Ansimo più e più volte, sta diventando tutto fin troppo eccitante e perfetto, sto cercando di trattenermi ma è una sensazione così bella che vorrei farlo anch'io con lui pur sapendo quanto possa essere sbagliato.

«Cazzo smettila, non vorrai fare sesso?» gemo soffocato dall'irregolarità del mio respiro. «Chiudi quella bocca, facciamolo e basta», mi zittisce con la sua lingua, che perquisisce ogni angolo della mia bocca e le sue mani cominciano a spogliarmi.
«Beomgyu...» chiama una voce esterna. Ci scolliamo l'uno dall'altro, e ci giriamo verso il lato da dove quale proveniva la voce. È Taehyun, ha visto tutto...

Il ragazzo scoppia a piangere e se ne va, io umiliato e sconcertato dal mio stesso atteggiamento, con sguardo basso mi avvio a dirigere gli allenamenti della squadra di basket, come il mio solito.
È davvero ciò che mi fa stare bene, a questo punto, ho tutto riversato contro, non mi resta che fare come se nulla fosse e sorridere. Valcare la soglia di questa porta, entrare in campo, e con un sorriso a 32 denti, fischiare ai miei compagni di squadra incitando ad un ottimo allenamento...

[BEOMGYU'S POV]

Seguo il ragazzo che esce dalla porta d'emergenza per andare al cortile, il più lontano da me possibile. Dopo vari inseguimenti il ragazzo si siede su una panchina, ed anche se con molta paura, decido di fare lo stesso...

Questo silenzio parla più di quanto potremmo dirci.

«Perché» sospira.

«Cosa ti turba?» chiedo.

«Perché mi sono innamorato di te».

Lascio che il silenzio lo faccia continuare.

«Perché tra tutti proprio tu? Cosa cazzo ci ho visto in te? Perché ti desidero così tanto? Sei uno stronzo, e lo sei tutt'ora che ti lasci compiacere da ciò che dico invece di pensare a come sto io, lo sei tutt'ora e vorrei lo stesso che mi baciassi senza smettere, lo sei tutt'ora e so che non smetterai ma vorrei che mi sussurrassi tutti quei "ti amo" nell'orecchio pur sapendo quanto siano falsi...» confessa guardando altrove.

«Perché quando ci vediamo allora finiamo sempre a fare sesso? Mai una volta che ci confessiamo l'un l'altro ciò che proviamo per mettere in chiaro che ne sarà del nostro futuro...» contesto.

«Quindi tu lo chiami sesso quello che facciamo? Quindi tu credi che io e te siamo scopamici, vero Beomgyu?» singhiozza alzando il tono di voce e sbattendo i pugni sulle sue stesse gambe.

«No Tae, non ho detto questo, so che non è così, solo che pensavo non-» interrompe: «No Beomgyu, tu non pensavi proprio ad un cazzo. Non hai mai pensato all'idea di un "noi", hai solamente idealizzato su un "te" felice e spensierato perché fa "sesso" col ragazzo che gli piace, mentre quest'ultimo ha una visione totalmente opposta alla sua».

«Dici sempre di chiarire sul nostro rapporto, quindi perché invece di ringhiarmi contro, non ti metti a spiegarmi la tua visione di noi» sbuffo.

«Beomgyu, tu non mi piaci, io sono innamorato di te perdutamente. Parlo di te a tutti, odio il fatto di essere perso di te ma ogni volta che ti vedo o sento anche solo la tua voce, il mio cuore batte a mille, solo sentendo il tuo nome riesco ad immaginare i tuoi baci sul collo, e amo quando baci le mie mani perché dopo sento il tuo odore tra le mie dita, quando non dormi a casa mia abbraccio il cuscino pensando sia tu perché su quel cuscino c'è il tuo odore, amo quando mi sorridi mentre ci baciamo, amo i tuoi baci sul petto e amo anche quando mi schiaffeggi il culo. Ti sto sotto e cerco sempre di fartelo capire, ma tu hai una visione totalmente opposta di me» confessa senza mai staccare gli occhi dai miei.

Cazzo, per tutto questo tempo ho pensato che quelle frasi che mi sussurrava fossero solo per eccitarmi ed invece ora che lo vedo a pezzi capisco di essere io lo stronzo.

Resto ancora a fissarlo quando i miei occhi si spostano sulle sue labbra, sulle sue dolci labbra che comincia a mangiucchiare nervosamente appena capisce che le sto fissando.
Lentamente mi avvicino alle sue labbra ma solo per diminuire la distanza tra noi, aspetto ancora per un bacio. Con calma il ragazzo posiziona le mie mani sui suoi fianchi e sale sulle mie gambe.

Ora che ho il suo collo più vicino al mio viso, lascio che il mio respiro caldo faccia provare un brivido al ragazzo finché non si abbassa e torna a baciarmi come mi manca tanto fare.
«Manco tu lo capisci che ti amo tantissimo eh? Non lo capisci che ogni giorno mi fascio la testa prima di rivolgerti anche solo la parola? Ho paura di perderti, sei l'uomo della mia vita» sussurro nell'incavo del suo collo...

«Dio, smettila Beommie, mi farai impazzire» sussurra anche lui, abbassando finalmente il capo e assaporando le mie labbra dolcemente.

«Dunque mi sembra che hai capito che quello che facciamo sempre è amore, non sesso» dice soddisfatto di sé staccandosi dal bacio ma rimanendo lo stesso vicino al mio viso a far scontrare i nostri nasi.

«Si, lo so, lo sapevo anche prima ma avevo paura che fosse solo da parte mia e non fosse reciproco» ammetto.

«Mh, ora che lo sai, e sai che non siamo scopamici, ti va di avere qualcosa di serio? Tipo una relazione? Vuoi essere il mio fidanzato?» domanda...