Antropologia: Mito, Magia, Religione

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Magia Religione Mito

Cos'hanno in comune ? sono tutti e tre sistemi di pensiero pre scientifici e in tutte le culture ci sono queste forme di pensiero

MAGIA

È la credenza nel potere di un gesto o di una parola. Credenza secondo cui facendo certi gesti o dicendo determinate parole io riesca a portare un cambiamento nella realtà

Impatto positivo. Magia bianca

Impatto negativo. Magia nera

Letture sulla magia: Fraizer, Evans Pritchard

Differenza: interpretazioni molto diverse. Fraizer analizza la magia come a un sistema di pensiero o modo di pensare, e cerca di capire quali sono i punti di contatto tra pensiero magico e pensiero scientifico. Evans invece studia la magia ma calata in una realtà precisa: gli Azande (popolazione del Sudan). Utilizza l'osservazione partecipante.

Fraizer

La magia si pone in continuità con la religione e la scienza, in un'ottica evoluzionista. Evolutivamente parlando c'è stata prima la magia, poi la religione e infine la scienza. La scienza e la magia hanno qualcosa i comune, infatti partono dagli stessi principi: principio di similarità e principio di contatto.

Similarità: il simile genera il simile

Contatto: quando due oggetti sono stati in contatto tra di loro, è come se si creasse una forza per cui anche quando non sono più vicini si continuano a influenzare.

Da qui nascerebbero i due tipi di magia:

Omeopatica: es gli incantesimi

Contagiosa: es i riti wodoo

La differenza sta nell'applicazione: la magia prende i principi e li applica male, cioè non porta nessun tipo di miglioramento nella società, non porta l'uomo a nessuna forma di progresso. La scienza prende questi principi e li applica bene, porta ad un beneficio per l'umanità, si dice quindi che la scienza è fertile.

Pitchard

Studia negli anni 30 del 1900 la magia all'interno della tribù degli Azande, tribù di cacciatori e coltivatori del Sudan.

Come per Malinowski anche Pitchard si è dovuto inserire (informatori).

Ci da un'idea molto innovativa della magia. Vede la magia negli Azande come qualcosa di molto evoluto, perché la usano in modo complementare alla scienza. La magia e la scienza per gli Azande sono due saperi che si completano a vicenda, sono sullo stesso piano.

È una magia umana, la usano, non per entrare in contatto con qualche divinità, ma per regolare i rapporti tra gli uomini, per spiegare eventi naturali, umani come disgrazie o malattie. Se qualcuno si ammala è perché qualcun'altro gli ha fatto il "malocchio", non per volere divino e allora si fa un'operazione inversa per togliere la maledizione.

Esistono due figure magiche:

Stregone: ha delle capacità, dei poteri innati e spesso non lo sa, quindi usa la magia in modo inconsapevole. I loro poteri sono per gli altri, non li possono usare per se stessi.Fattucchiere: ha studiato e imparato pratiche e formule. Usa in modo volontario la magia.

La magia è tutt'altro che un sistema privo di logica anzi ha tutta una logica interna esattamente come la scienza, ha una sua funzionalità.

MITO :

Storie, raconti, esprimono con un linguaggio fantasioso e iconico esprimono temi fondamentali. Trattano di temi importanti per quella cultura. Possono parlare della nascita del mondo, degli dei...molti di questi miti vengono definiti come: miti fondativi perché si spiegano le origini di una cultura o società.

Appunti Liceo delle Scienze UmaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora