Sunoo
"Amore corri ti prego ho paura" continuo a gridare durante la prima attività di oggi, ovvero una passeggiata nel bosco con il fine di arrivare ad una diga dove una guida ci farà fare una visita.
"Kim Sunoo per l'ennesima volta smettila di agitarti, il mostro che hai visto era un maledettissimo piccolo scoiattolo, mi manca l'aria"
"Non era piccolo, secondo me era un orso"
"Stai scherzando? Ti pare che ci fanno fare una gita dove ci sono gli orsi"
"No sono sicuro" ribatto io
"Se non la smetti, mi giro e torno indietro dagli altri.. tu continua pure a correre, finirai per perderti"
"No, non lasciarmi qui ti prego amore, ho paura"
"Allora finisci di comportarti come un cavolo di bambino e vai piano" mi urla contro e senza volerlo sento le lacrime formarsi nei miei occhi e scendere come un fiume in piena. Non so perché le sue parole mi feriscono così tanto, so di essere un po' come un bambino a volte, ma questa volta non c'era dolcezza nel suo tono, per niente.
"Piccolo mi disp-"
"Torna dagli altri, ce la faccio da solo" rispondo interrompendolo
"No Sun, davver-"
"Vai via" dico continuando ad andare avanti sentendomi il cuore in petto dalla paura di essere solo in un bosco
"Sunoo fermati" sento urlare da dietro di me, ma faccio finta che la sua voce non esista e cerco la via per la diga da solo, avendo deciso prima di lasciare la mappa a Taehyun e dopo cinque minuti di camminata trovo un altro gruppo di studenti e senza farmi vedere provo a seguirli e fortunatamente nel giro di altri dieci minuti vedo alcuni gruppi già presenti e altri che devono ancora arrivare, tra cui quello che dovrebbe essere il mio. Considerando di quanto ero avanti ci metteranno una decina di minuti. Prima di farmi notare mi asciugo le lacrime e faccio un respiro profondo.
Vedo uno dei miei professori avvicinarsi a me con sguardo interrogativo.
"Signorino Kim, dove sono i suoi compagni di squadra?"
"Sono rimasti un attimo indietro, io dovevo andare in bagno e quindi sono andato un po' più avanti" mento sperando che ci caschi e fortunatamente sono riuscito ad essere convincente abbastanza
"Va bene Kim, vede quella sorta di casetta là in fondo vicino alla recinzione? Ecco lì ci sono i servizi, poi torni qui con gli altri"
"Grazie mille professore, torno in due minuti" continuo la mia farsa andando seriamente in bagno, noto che è presente un piccolo specchio quadrato sopra il lavandino e mi guardo un pochino, osservando i miei capelli spettinati e gli occhi gonfi, con le mani apro il rubinetto e mi butto dell'acqua fredda in viso sperando che il gonfiore sparisca e che non sembri che io abbia pianto.
Sono veramente triste in questo momento.. nemmeno dodici ore fa io e Riki ci stavamo baciando con così tanto amore e ci stavamo godendo la nostra presenza e ora abbiamo litigato. So che non posso dare la colpa del litigio completamente a lui, credo di averlo fatto esasperare, ma allo stesso tempo il suo tono di voce e il suo urlo mi ha spaventato e ferito. Non so come possiamo sistemare le cose, non abbiamo litigato pesantemente, ma ci siamo urlati contro. Gli chiederò scusa appena arriva, per avere agito di impulso. Voglio un suo abbraccio ora. Mi do un'ultima occhiata e poi esco dal bagno, controllando sul telefono che sono passati un po' più dei due minuti che avevo detto al professore. Torno dagli altri vedendo il mio gruppo da una via del bosco e i miei altri amici da un'altra e corro subito verso il mio ragazzo, che sembra avermi notato immediatamente e lo ritrovo a sospirare e poi raggiungermi a sua volta.
"Oddio piccolo stai bene, sei sano e salvo che sollievo, mi dispiace, non dovevo urlarti contro, dovevo cercare di capirti e non sei un bambino, ero solo innervosito dalla corsa, scusami.." blatera all'infinito senza farmi ribattere e quindi decido solamente di alzarmi un pochino in punta di piedi e di stampargli un bacio sulle labbra a cui lui dopo qualche secondo risponde, sorprendendomi quando mi prende in braccio stringendomi contro il suo petto. Quando ci stacchiamo poi comincio a parlare.
"Shh amore, scusami anche tu.. non dovevo essere così impulsivo e agitato e farti impazzire, ti amo Riki, per favore non litighiamo più, neanche per le cose stupide come queste"
"Ti amo anche io piccolo"
"Pss.. ragazzi.. ragazzi state dando spettacolo, vi stanno guardando tutti" si avvicina a noi Jay distogliendoci dal nostro mondo e facendoci tornare alla realtà
"Oh.. sì.. uhm scusate, torniamo alla gita haha" dico completamente in imbarazzo e quando mi giro verso Riki lo vedo paonazzo in viso e immobile sul posto.
"Okay ci penso io" dice ancora Jay spingendo il mio ragazzo verso i nostri gruppi e io li seguo.
Dopo qualche momento di imbarazzo la scena è già archiviata da tutti e iniziamo a fare la nostra visita guidata con dei sorrisi sulle labbra e i cuori più leggeri.
hello miei amori
ecco il nuovo capitolo
spero sia di vostro gusto
sono un po' rincoglionita oggi quindi non capisco come sia uscito
btw c'è qualcuno che ha la maturità quest'anno e vuole sclerare? io sono già esaurita
ILY <3
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can you hold my hand? - sunki
FanfictionÈ la storia di un Sunoo che ha una cotta colossale per il ragazzo più bravo del suo corso di danza a scuola e di un Riki che non sa relazionarsi con le persone, ripudia il contatto fisico e vive unicamente per la sua passione, ovvero ballare.