Partirò da zero con te - le avventure di Luigina e Mattina

Capitolo 15

Ci sono quei giorni in cui ti svegli e hai una strana sensazione dentro al petto. Sai che, durante la giornata, accadrà qualcosa, ma non sai cosa, e, specialmente, non sai se sarà una cosa bella o brutta. Quel giorno mi accadde esattamente tutto ciò.

Era il giorno della quarta puntata di Amici e mi svegliai con un mal di testa fortissimo e con i muscoli doloranti, fastidio probabilmente dovuto al faticoso allenamento del giorno precedente. Feci colazione in compagnia di Alex quella mattina e gli raccontai ciò che provavo in quel momento. Non riguardo a Luigi, ovviamente, visto che i due erano praticamente migliori amici e avrei rischiato che glielo andasse a dire, ma riguardo alla sensazione che avevo. Mi raccomandò di stare tranquilla, che il tutto doveva probabilmente essere dovuto all'agitazione per la puntata, e di andarmi quindi a fare una doccia calda per sciogliere i nervi. Lo ascoltai.

"Hey, Emma. Agitata?".
Incontrai Luigi fuori dal bagno e la morsa che avevo nello stomaco non fece che aumentare. Che fosse collegata alla sfida che egli avrebbe dovuto affrontare quel giorno? E se fosse uscito?
Iniziai ad un tratto a tremare e lui se ne accorse, visto che mi abbracciò.
"Emma, stai tranquilla. Spaccherai come al solito".
Annuii e ricambiai l'abbraccio. Non mi sarei nemmeno esibita probabilmente, visto che la maggior parte della puntata sarebbe stata dedicata ai provvedimenti disciplinari. Ma non glielo dissi. Non gli dissi nemmeno che stavo così per la paura che lui perdesse la sfida ed uscisse. Non sapevo cosa eravamo in quel momento, non sapevo se lui teneva a me quanto io tenevo a lui, sapevo solo che non volevo che i suoi sogni si infrangessero per colpa di un po' di disordine in camerata. Con quella consapevolezza lo salutai e entrai nel bagno.

Arrivò il momento della puntata. Sfortunatamente, la doccia non mi aveva tranquillizzata, nemmeno lontanamente. Avevo bisogno di parlare con qualcuno, ma non potevo fare riferimento su Ash, benché anche Mattia si trovava nella stessa situazione di Luigi.
"Ciao a tutti e benvenuti alla quarta puntata di Amici 2021-2022". Maria mi distrasse dai miei pensieri.
Il tutto iniziò con la sfida di Inder e quella di Flaza ai quali, nonostante avessero vinto, venne però sospesa la maglia da parte dei rispettivi professori, per la mancanza di rispetto dimostrata fino a quel momento.
Ora toccava a Mattia.
Ash stava letteralmente tremando.
"Tranquilla" le dissi "Mattia se la caverà". Mi guardò, non troppo convinta.
Mattia si esibì e ballò egregiamente, come al solito.
"Complimenti allo sfidante" disse Maria "ma la sfida la vince Mattia, con tre voti, da parte di tutti e tre i professori di ballo".
"SIIIIIIIIIIIIIIII" urlò la mia amica, non curando di trattenersi e applaudendo.
Mattia riprese felice la sua maglia e corse ad abbracciare Ash. Non avevo ancora capito perché i due non stavano insieme, erano palesemente cotti l'uno dell'altra.

"Sei contenta Ash?" le domandò Maria.
"Non si vede?" intervenne Raimondo.
Si prospettava un interessante monologo del professor Todaro sull'ennesimo inciucio. Aveva un talento particolare per capire e prevedere le cose quell'uomo. Come era accaduto nel mio caso, dopotutto.
"Sarai contento Raimondo" gli rispose Maria "perché c'è un video che devi assolutamente vedere".
Il filmato si intitolava "Ash, Mattia e la baciata".
Guardai interrogativa Ash.
Lei arrossì.
Cosa mi ero persa?

Ringrazio ancora oggi quel montaggio, che evidenziava le interessanti e buffe espressioni della mia amica durante certi passi di baciata, per avermi fatta distrarre, scoppiando a ridere a crepapelle, da ciò che stava per accadere. I due piccioncini ridevano quanto me. Il filmato terminò e Raimondo esclamò,scherzando:
"Signorino Mattia, io e te dobbiamo fare una bella chiacchierata su come si trattano le donne!"
Chiamato in causa, Mattia pronunciò un imbarazzato "ehm, certo".

"Continuiamo ora con l'ultima sfida" Maria mi riportò alla realtà "vieni Luigi".
Il cantante scese. Mi sembrava abbastanza tranquillo in realtà e questo parve calmarmi. Entrò lo sfidante e il duello cominciò.
"Chiedo ora ai professori di votare" esclamò Maria.
Visto che la sfida consisteva in un provvedimento disciplinare, come era stato con le tre precedenti, non sarebbe stata una persona esterna a decidere il vincitore, ma sarebbero stati i prof, a votazione.
"Nel mentre che aspettiamo... ragazzi" Maria si rivolse a noi "volete dire qualcosa a Luigi?"
In molti parlarono, gli dissero che era una bella persona e che non avrebbe dovuto arrendersi mai. Io non aprii bocca. Non avevo il coraggio di dirgli nulla in privato, figuriamoci davanti a centinaia di persone.

"Okay, ci siamo" esclamò la conduttrice, iniziando a leggere i bigliettini dei professori.
"Anna vota per lo sfidante" disse.
Cacchio.
"Lorella vota per Luigi" continuò.
Bene.
Dipendeva tutto da Rudy.
Il mio cuore batteva così forte che riuscivo a sentirlo.
"Rudy vota lo sfidante".
"Ok, grazie della bella esperienza..." iniziò a dire Luigi.
Non mi sentivo più le gambe.
Non poteva essere successo davvero.
Avevo sprecato anche quell'occasione.
Perché non mi ero buttata prima?
Luigi mi piaceva e io, come sempre del resto, me lo ero tenuta per me. In quel momento volevo solo abbracciarlo ma sarebbe stato imbarazzante alzarmi in quel momento e correre da lui. Decisamente too much.

In quell'istante, però, accadde qualcosa di abbastanza strano dentro di me. Per la prima volta in tutta la mia vita mi accorsi che non importava ciò che pensavano gli altri di me. L'importante era che io fossi felice. E solo una cosa poteva rendermi così in quel momento.
"Che vadano tutti a quel paese!" mi dissi nella mente e mi alzai.
Sentii immediatamente tutti gli occhi puntati su di me, ma non ci feci caso.
Corsi da Luigi e lo abbracciai stretto.
Todaro cominciò ad applaudire, seguito a ruota da tutto il pubblico.
"Per me sei stato grande" gli sussurrai "non farti abbattere."
Con una mano gli scompiglia i capelli e, subito dopo, lui mi guardò, con quei suoi occhi che mi avevano colpita dal primo istante.
Era il momento di dirglielo.
Ora o mai più, Emma. Non hai nulla da perdere.
Buttati
"Luigi, io..."

"Fermi fermi" venni interrotta da Rudy "Io ho votato Luigi, non lo sfidante"
"Rudy, ma ti pare il caso di interrompere una scena del genere!" esclamò Todaro indicandoci.
Noi scoppiammo a ridere.
"Aspetta un attimo, Raimondo" intervenne Maria, prendendo in mano il foglietto per ricontrollare.
La conduttrice guardò Rudy interrogativa.
"Maria, non vedi che ho fatto un cuore sul nome di Luigi?" domandò Rudy.
"E questo sarebbe un cuore? Comunque nulla allora, Luigi vince la sfida e rimane nella scuola" esclamò lei, leggermente adirata.
Guardai il cantante di lato a me e sorrisi, veramente contenta per lui. E un po' anche per me, visto che avrei avuto più tempo a disposizione.

"Ok, complimenti Luigi" riprese la parola Raimondo "Ma ora, Emma cosa gli stavi dicendo? Fai tranquillamente come se noi non ci fossimo..."