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Stavo correndo. La mia fronte era imperlata da gocce di sudore.
Ero in ritardo per il primo giorno di scuola. Nella mia nuova scuola.
Avevo dovuto cambiare scuola per molte cose diverse. Uno é che l hanno dovuta chiudere, perché non avevano più soldi, e due, l'avrei cambiata anche senza che chiudesse perché la odiavo. Tutti i professori continuavano a dire che non sapevo niente, e i miei compagni di classe mi prendevano in giro.
Ero stata derisa davanti a tutta la scuola. Avevo pensata tante vilte di farla finita, ma sono troppo fifona.
Una cosa mi aveva salvato. La musica. Più che altro un gruppo. One direction.
Ero una delle tante fan nel mondo, ma loro mi avevano salvato.
Da quel momento che ascoltai una loro canzone capii subito che dovevo andare avanti.
Ero appena partita da casa, che segnava le 7:40. Dovevo arrivare a scuola alle 7:45.
Sbloccai velocemente il mio cellulare, che per sfondo aveva una foto dove c era sia Zayn, Liam,Harry,Luois e Niall che si abbracciavano, creando una mega palla dolciosa.
-Maledizione- urlai
Il mio cellulare diceva che erano le 7:20.
Mi fermai di botto, quasi cadendo addosso a una signora anziana.
Avevo più di 25 minuti per arrivare a scuola. Allora incominciai a camminare più lentamente. Il mio fiato formava nuvolette di vapore nell'aria ancora poco calda di settembre.
Mentre stavo guardando un gruppo di ragazzi che andavano a scuola mi ricordai della mia reliquia.
Presi dalla tasca della mia felpa pelosa (anche se fossi andata in Siberia dentro quella felpa avrebbero sempre fatto 40 gradi) un sacchettino di pelle nera.
Quando lo presi sorrisi e lo aprii.
Mi batteva il cuore all'impazzata come se dall'auto vicina a me fosse sceso Zayn in persona e mi avesse invitata ad entrarci.
Slaciai il fiocco con molta attenzione.
Dentro c era un accendino. Non che fumassi, ma se fosse non lo avrei usato per accendere una qualsiasi sigaretta.
Era nero ma bellissimo. Era la cosa più importante che avessi.
Mi ricordai ancora come lo presi.
Ero a Milano nel 2013 con mia madre al concerto dei One Direction. Ero elettrizata come non mai: avevo aspettato tutto il giorno per entrare e vedere i miei idoli da poco lontano.
Noi eravamo verso la quinta fila.
Lì vedevo la, vicino a me. Poi mi girai e vidi una ragazza, più fanatica di me , che riempiva una bottiglia dell'aria che c'era intorno a lei.
Io invece mi ero limitata a riempire una boccetta che da quel momento non avrei più aperto e che avrei sempre indossato. Ad un certo punto mentre cantavo sulle note di "Best Song Ever" vidi che Zayn aveva mosso la mano come per lanciare qualcosa. Poi con le luci dell'arena vidi qualcosa di luccicoso che volava sopra le teste delle ragazze davanti a me, che non si erano accorte di niente. Quel piccolo coso luccicoso cadé vicino a mia madre. Anche mia madre aveva visto quel oggetto e lo racolse da terra.
-Mamma, hai visto?
-Ma questo é un accendino Sia?
- Si, la lanciato Zayn Malik dal palco!
-Ho visto!!
-Mamma, lo posso tenere?
-Certo!
Era di sicuro di Zayn, perché lui fuma.

Toccai il tasto che avrebbe acceso la fiamma, ma non lo sciacciai perché la fiamma la accendevo solo nella mia stanza buia quando o ero felicissima o triste da far schifo.
Riguardai il cellulare: erano le 7:30.
Lo rimisi a posto, con attenzione e mi sistemai la minuscola boccetta che avevo al collo, dove c 'era l'aria che avevo preso al concerto. Sopra c 'era scritto "Il respiro dei miei 5 angeli"
Il tappo per fortuna era incollato.
Ripresi a camminare.
Speravo che nella mia classe ci saebbe potuta essere una directioner.
Invece No...

Directioner+Metal girl =?   |one direction|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora