14.

792 35 1
                                    

Scusate se non ho più pubblicato ma sono piena di cose da fare con la scuola io sono ancora distrutta per questo daytime
Quando Alex si avvicinò così tanto a me tutto dentro quella stanza mi ricordò Luigi e mi bloccai completamente e mi inventai che ero stanca e che quindi non avevo voglia di fare nulla,lui annui senza dire nulla e ci mettemmo sotto le coperte abbracciati,lui si addormentò subito io invece ci misi un po' di più perché avevo mille pensieri per la testa.
La mattina dopo quando tornammo in casetta salutammo tutti e poco dopo arrivò Mattia che ci disse che se ne sarebbe dovuto andare perché doveva stare fermo con il piede per un bel po di mesi,mi cadde il mondo addosso e io e Chri facemmo lo stesso gesto di buttarci al collo di Mattia per me era un punto di riferimento davvero importante e non volevo che uscisse così mi dispiaceva davvero tanto scoppiai a piangere e quando mi misi da parte per farlo salutare anche agli altri Luigi mi  accarezzò le spalle per confortarmi un minimo
Dopo averlo aiutato a preparare le valigie e dopo che lui fu uscito dalla casetta mi chiusi in stanza completamente da sola non volevo parlare con nessuno avevo solo bisogno di silenzio e di riflettere,quando fu il momento feci entrare solo Chri perchè solo lui poteva capirmi quasi al 100% visto che aveva il mi permesso legame con Mattia e tutto quel pomeriggio lo passammo a consolarci a vicenda cercando di non buttarci troppo giù ora dovevamo cene fare di fare del nostro meglio per lui
Io e Chri uscimmo dalla stanza solo per ma fare qualcosa e poi tornammo in camera,Maria ci aveva detto che oggi potevamo avere un po' più di tempo con i cellulari e la prima cosa che feci io fu chiamare Mattia in videochiamata
Mattia:ehy piccola nana
Io li scoppiai di nuovo a piangere
Mattia: ehy non fare così io sono sempre io con te per qualsiasi cosa
Stella:lo so Matti ma non è giusto,almeno però potrei stare di nuovo qui a settembre dai
Lui accennò un mezzo sorriso e poi continuammo a parlare finché io poi visto che ero stanchissima mi misi sotto le coperte e scoppiai di nuovo a piangere in quel moment o stava passando Luigi che si avvicinò sl mio letto e senza dire nulla si sdraiò affianco a me
Luigi:ci sono io piccola dormi tranquilla so che ti manca ma farò di tutto per farti stare meglio

Quindi era destino~Luigi Strangis Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora