Sembrava non finisse mai quella giornata, eppure Serena si era finalmente concessa qualche minuto di relax sul letto, dopo una lunga doccia che l'aveva aiutata a togliere di dosso tutta la stanchezza accumulata durante la giornata.
La sua insegnante, Veronica Peparini, le aveva assegnato due coreografie diverse ma con la stessa difficoltà. Una di contemporaneo, l'altra di modern.
Dopo una lunghissima chiacchierata, aveva scelto di assegnarle quei due pezzi proprio per dimostrare a tutti le sue qualità tecniche, la sua forza, la sua espressività e la sua versatilità.
"Ti ho scelta perché penso che tu abbia davvero del potenziale. E voglio dimostrarlo a tutti fin da subito" le aveva detto qualche giorno prima la professoressa.Era molto contenta di aver deciso di lavorare con una professionista come Veronica, che fin dal primo momento le aveva dimostrato di voler veramente tirare fuori il meglio che c'era in lei.
Quando si era presentata per la prima volta nello studio di Amici mai avrebbe pensato di poter essere scelta da due professori, nonostante lei stessa sia consapevole del suo potenziale, dopo anni e anni di lavoro nelle sale.Sia Raimondo Todaro che Veronica Peparini avevano rialzato la leva, abbassata precedentemente dalla Celentano che, come al solito, senza peli sulla lingua, non ha perso neanche un secondo per dire a Serena che non è il suo prototipo di ballerina, criticando sopratutto il suo aspetto fisico.
Una cosa che Serena si aspettava, eppure, quelle parole ebbero un forte impatto sulla ballerina pugliese.
La delusione e il peso di quelle frasi, però, vennero da subito messe da parte per accogliere la gioia di essere stata presa all'interno della scuola più importante d'Italia.Nei giorni a seguire, la produzione le offrì la possibilità di incontrare sia Todaro che la Peparini, in modo da facilitarle la scelta e di schiarirsi le idee il più possibile.
Anche se, dentro di se, sapeva perfettamente che avrebbe voluto scegliere la professoressa Veronica. Un po' perché il suo stile si avvicinava di più a quello che la maestra insegnava e un po' perché sentiva che con lei sarebbe riuscita a tirare fuori il meglio di se e a dimostrare a tutti che Serena è tanto, tanto altro.Tutte queste emozioni nel giro di due settimane le sembravano surreali, ancora faceva fatica a credere che fosse all'interno del programma che aveva sempre sognato, eppure, lei era stata una delle fortunate di questa edizione.
Stava vivendo quei giorni in maniera abbastanza strana. La lontananza dalla famiglia non la aiutava, il lavoro era tanto e, sopratutto, dover convivere con diciotto persone che non conosci non era proprio la cosa più semplice del mondo.
Certo, per il momento si trovava bene quasi con tutti e aveva stretto anche rapporti un po' più intensi con qualcuno, ma si sa, la convivenza non è mai così semplice.
C'era una persona, però, che gliela stava rendendo forse più complicata di quanto si aspettasse. Quella persona era Albe.
Quel cantante ricciolino le stava torturando il cervello da un po' di giorni. Ciò che lei non capiva erano i suoi atteggiamenti strani o forse sarebbe meglio chiamarli incoerenti.
Spesso era premuroso nei suoi confronti, si assicurava che Serena stesse bene, che avesse mangiato o che non fosse troppo stanca per via delle lezioni. Altre volte, invece, la ignorava totalmente. Un po' come se in quella casa invece di 18 persone ce ne fossero 17.Serena non capiva perché quel comportamento le portava rabbia, alla fine era una semplice persona con la quale doveva obbligatoriamente convivere per tutta la loro permanenza all'interno della scuola.
Non era obbligatorio stringere rapporto con tutti, tantomeno con chi ha poco piacere nel passare del tempo con te.E, sopratutto, lei era lì per fare una cosa. Quello che per lei contava più di tutto, ovvero ballare.
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𝗘 𝘁𝗶 𝘃𝗼𝗿𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗺𝗮𝗿𝗲|𝖠𝗅𝖻𝖾 𝖾 𝖲𝖾𝗋𝖾𝗇𝖺.
Fanfiction𝖭𝗎𝖽𝗈 𝖼𝗈𝗇 𝗂 𝖻𝗋𝗂𝗏𝗂𝖽𝗂. 𝖠 𝗏𝗈𝗅𝗍𝖾 𝗇𝗈𝗇 𝗌𝗈 𝖾𝗌𝗉𝗋𝗂𝗆𝖾𝗋𝗆𝗂. 𝖤 𝗍𝗂 𝗏𝗈𝗋𝗋𝖾𝗂 𝖺𝗆𝖺𝗋𝖾 𝗆𝖺 𝗌𝖻𝖺𝗀𝗅𝗂𝗈 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾. 𝖤 𝗍𝗂 𝗏𝗈𝗋𝗋𝖾𝗂 𝗋𝗎𝖻𝖺𝗋𝖾 𝗎𝗇 𝖼𝗂𝖾𝗅𝗈 𝖽𝗂 𝗉𝖾𝗋𝗅𝖾. Lei ballerina, lui cantante. Si c...