The Untamed: il mondo delle tenebre

Purificare le tenebre

Lan Wangji

Wangji non ebbe nemmeno il tempo di realizzare quello che era successo che si ritrovò, insieme a Wei Ying e al suo spirito Suibian, a scivolare giù lungo una profonda cavità di ghiaccio e poi direttamente dentro una piscina d'acqua gelata. I filamenti di energia oscura li avevano trascinati fino a quella pozza d'acqua ghiacciata e aveva sentito Wei Ying sfuggire alla sua presa, ma pochi secondi dopo erano stati entrambi teletrasportati in quella che aveva tutta l'aria di essere una caverna di ghiaccio sul fondo del lago.

Rotolarono entrambi fuori dal foro d'entrata, ritrovandosi in un punto dove l'acqua era più bassa e sulla cui superficie aleggiava una nebbia leggera. Wei Ying cominciò a tossire, sputando fuori tutta l'acqua che aveva ingoiato quando era stato inaspettatamente trascinato dentro il lago, facendo immediatamente accorrere Wangji al suo fianco, per aiutarlo a rimettersi in piedi e al tempo stesso controllando la sua condizione. Notò che stava tremando violentemente a causa del freddo, lo avvolse quindi in un abbraccio, passandogli un braccio attorno alla schiena bagnata e strofinando con vigore, nel tentativo di riscaldarlo almeno un pò.

"Stai bene?" chiese Wangji leggermente preoccupato, Wei Ying era estremamente pallido e si aggrappava a lui come se ne dipendesse la sua vita, il che significava che era molto spaventato, cosa inusuale per lui, o era il luogo stesso in cui si trovavano che lo aveva in qualche modo destabilizzato

"Non sta bene. L'energia yin di questo posto sta alterando l'equilibrio dei suoi nuclei" disse Suibian avvicinandosi lentamente a loro, inchinandosi lievemente davanti a Lan Wangji e sfoderando un sorriso quando anche Bichen assunse la sua forma umana

"Cosa vuoi dire?" chiese Wangji, continuando a stringere Wei Ying tra le braccia

"Sta parlando di me" la voce proveniva dal ragazzo vicino a lui, eppure era completamente diversa. Wangji mollò la presa per osservare meglio di cosa si trattasse ma venne preso alla sprovvista quando, al posto degli occhi scuri di Wei Ying, il suo sguardo si incrociò con dei fiammeggianti occhi rossi. Bichen spinse lievemente indietro il suo Maestro, per poi assumere una posizione protettiva davanti a lui.

"Tu..." sussurrò Wangji, posando una mano sulla spalla di Bichen per poi avanzare verso quegli occhi rossi che, ne era sicuro, non costituivano una minaccia, almeno per il momento.

"Ah, si, io sono Xuanyu. Non preoccuparti, Wei Ying ritornerà presto, è stato solo un pò sopraffatto dalla forte energia presente qui. La percepisci anche tu, vero?" gli chiese Xuanyu, e non poté non concordare con lui: poteva percepire l'energia yin e yang presente anche solo inalando l'aria di quella misteriosa caverna.

Quindi ora il mistero era stato almeno in parte risolto, quella caverna era sempre stata sotto il lago, o era comunque collegata ad esso in qualche modo; ciò significava che si trovavano esattamente al centro della cosa che aveva arrecato disturbo alla gente del posto per mesi. Non avrebbe proprio voluto scoprirlo così, non quando Wei Ying non era nelle condizioni di poter affrontare qualunque minaccia si fosse posta sul loro cammino, e soprattutto perché non c'era modo di sapere come lo spirito oscuro all'interno di Wei Ying avrebbe agito, ora che aveva preso pieno possesso del suo corpo.

"Xuanyu, che posto è questo?" chiese Suibian, completamente noncurante dello spirito che si era impossessato del corpo del suo Maestro, il che calmò leggermente Wangji; se Suibian non stava ancora dando di matto in quella nuova situazione, allora nemmeno lui si sarebbe preoccupato. Forse questo tipo di scambio era già avvenuto in passato e, se fosse stato quello il caso, avrebbe solo dovuto lasciare che fosse lo spirito a occuparsi del suo Maestro.

"Oh, Suibian, stai benissimo tutto bagnato..." scherzò Xuanyu, facendo arrabbiare Suibian

O forse no pensò internamente Wangji