Perché sono ancora qui? Osservando quadri in questo museo immenso.
Blu, marrone, giallo, tutto si mischia insieme, non ho mai visto artista più triste e felice allo stesso tempo. Quadri che sorridono fatti di lacrime, odorano di candele, ma non sono dipinti con la cera, forse è solo una mia enorme paranoia, sono così innamorato dell'arte che non mi importa cosa ci sia dietro. Ho sentito parlare di questo artista certe volte, V mi pare si faccia chiamare, non che sia un nome poetico, pare un numero romano, eppure sembra nascondere così tanto, soprattutto per il fatto che essendo coreano ci sono poche possibilità la V faccia veramente parte del suo nome.
Comunque sia me ne sono innamorato, o almeno, della sua parvenza, dei suoi quadri, la sua immagine, la voce di alcune conferenze, eppure non penso sia ato granché. Ecco ciò che non capirò mai, insomma di artisti ce ne sono a bizzeffe, in ogni posto, con ogni pensiero e di ogni tipo, perché proprio lui allora, chi lo decide? Chi decide l'amore? Beh chiunque sia lo vorrei picchiare, innamorato di un uomo senza storia e senza volto, mi viene da ridere.