7. Ogron x Valtor

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Ogron

"Sono io lo stregone più forte di sempre" ha sogghignato Valtor lanciandomi uno di quegli sguardi terrificanti. Un vento sovrannaturale gli ha gonfiato il mantello e gli ha fatto volare i lunghi capelli all'indietro. I suoi occhi scintillavano di rabbia con aria di sfida, mentre dalle sue mani fuoriuscivano due sfere infuocate. "Perché dobbiamo combatterci Valtor? Io e te insieme potremmo conquistare l'intero universo" ho urlato per sovrastare il fragore della tempesta che lui stesso aveva creato. Non avevo paura, piuttosto lo ammiravo per la sua potenza e la sua crudeltà. Da quando i miei fratelli mi avevano abbandonato, vagavo senza meta in cerca di vendetta contro quelle dannate Winx. Lo avevo cercato in lungo e in largo senza successo, ma ora che me lo trovavo finalmente davanti, lui non sembrava molto propenso ad accettare la mia proposta di alleanza. Sentendo le mie parole però, ha finalmente abbassato la guardia e ha ritirato le sue sfere infuocate. "Perché dovremmo allearci?" mi ha chiesto con tono diffidente. "Perché non dovremmo? In fondo abbiamo gli stessi obiettivi: distruggere le fatine e impossessarci di tutta la dimensione magica" ho sogghignato sperando di conquistarlo. Lui si è sfregato il mento spigoloso con aria pensierosa. Era di un'eleganza disarmante e allo stesso tempo sembrava come se fosse avvolto da un alone di oscurità e mistero.
Non potevo negarlo: mi affascinava e non poco e speravo davvero che accettasse la mia alleanza. "Va bene" ha tuonato dopo qualche minuto di riflessione. "Ma se le cose vanno male diventerai immediatamente il mio nemico numero uno" ha aggiunto accennando un sorriso che risulto' essere più simile ad un ghigno.

Valtor

I primi giorni di alleanza con Ogron mi sono sembrati terribili e ho pensato di aver commesso un grave errore. Lui si comportava ingenuamente nella maggior parte delle situazioni e combinava continuamente casini che poi dovevo risolvere io. Il suo atteggiamento mi dava sui nervi e più volte ho pensato di mollarlo. Un giorno però tutto è cambiato: durante una battaglia una fata è riuscita ad atterrarmi e proprio mentre si stava avvicinando per lanciarmi il colpo di grazia Ogron si è messo in mezzo. Ha assorbito l'energia della fatina con facilità e le ha rispedito indietro un raggio così potente da spazzarla via. Quando si è avvicinato a me per assicurarsi che stessi bene ed aiutarmi a rimettermi in piedi, ho notato nei suoi occhi qualcosa di mai visto prima: le sue pupille brillavano di un fuoco potente ed indomabile che gli bruciava l'anima. Quella rabbia, quel rancore, quella potenza oscura avevano in un attimo attirato la mia attenzione ed elevato la mia considerazione delle sue capacità. Da quel momento le sue imprese eroiche si sono susseguite l'una dopo l'altra e ho capito di non aver sbagliato ad allearmi con lui.
Noi due insieme eravamo inarrestabili.
Combattere al suo fianco è diventato tutto a un tratto sensazionale: era forte e scaltro e i suoi poteri crescevano a vista d'occhio dopo ogni battaglia. Ci coprivamo le spalle a vicenda e continuavamo a disseminare il terrore per tutta la dimensione magica. Passavamo gran parte del nostro tempo assieme e questo ci ha aiutato a conoscerci l'un l'altro. Oltre ad essere un mago formidabile e uno stregone potente e crudele Ogron era anche un uomo con un'interessante personalità. Nei nostri momenti liberi chiacchieravamo molto e nonostante entrambi fossimo molto introversi e riservati siamo riusciti più volte a confidarci e a raccontare qualcosa di noi. Una sera, dopo essere rientrati da una battaglia più stancante del solito abbiamo deciso di comprare qualche birra e rilassarci sul divano mangiando una pizza come due normali coinquilini, ma come al solito abbiamo esagerato e presto l'alcol ha sciolto tutti i nostri freni inibitori.

Ogron

Ormai da tempo avevo capito di provare qualcosa di più della semplice ammirazione nei confronti di Valtor, ma non avevo mai avuto il coraggio di confessare nulla. Lui mi sembrava inaccessibile e sapevo di non essere ricambiato. Soffrivo in silenzio e reprimevo quel sentimento che cresceva di giorno in giorno nel mio cuore. "Non c'è posto per l'amore nella vita di uno stregone" mi ripetevo quando mi assaliva quella voglia matta che avevo di baciarlo vedendolo medicarsi le ferite a petto nudo. Se lui inizialmente si comportava in maniera fredda e apatica, con il passare dei mesi si è sciolto ed è diventato un compagno leale con cui condividere ciò di cui non avevo mai parlato con nessuno.
Quella sera, aiutati dall'alcol, siamo finiti a parlare di argomenti intimi e privati e non sono più riuscito a trattenermi.
Mi sono voltato a guardarlo: quei lineamenti spigolosi e dannatamente perfetti, quegli occhi magnetici e quel corpo scolpito mi attiravano come una calamita, mi sono fatto coraggio e ho poggiato le mie labbra sulle sue pregando che non reagisse in maniera troppo violenta.

Valtor

Pensavo che Ogron non avrebbe mai trovato il coraggio di baciarmi e invece alla fine ci era riuscito. Avevo capito da tempo che cosa provasse nei miei confronti, ma volevo metterlo alla prova ed aspettare che fosse lui a fare la prima mossa. Quando ho ricambiato il suo bacio, mi è sembrato sorpreso, ma ben presto si è rilassato. Ho affondato le mie mani nella sua chioma rossa e indomabile e l'ho attirato verso di me con forza. In pochi secondi i nostri vestiti sono finiti sul pavimento e la stanza si è riempita con il suono dei nostri gemiti. Ogron a letto era così diverso da come si dimostrava in battaglia: mi teneva testa, mi sfidava e cercava in ogni modo di dominarmi. Questa sua brama di potere mi faceva impazzire e così l'ho assecondato.
"Non pensavo che..." ha provato a dire quando ci siamo risvegliati dal nostro sonno, nudi sotto le coperte. Mi sono acceso una sigaretta e ho inspirato profondamente lasciando che elaborasse il suo pensiero.
"Io e te insieme saremo imbattibili" ha constatato infine cercando la mia mano tra le lenzuola. "Lo siamo già" ho risposto con sicurezza stringendo le sue dita tra le mie e lasciando che le nostre labbra si incontrassero di nuovo.

Ciao a tutti/e!
Scusate la lunga assenza, ma avevo altre storie da scrivere e non ho avuto il tempo per aggiornare anche questa. Comunque non sono scomparsa e se riesco provo a pubblicare anche qualche altro capitolo.
Abbiate fede ahahahah.
Come sempre grazie per l'attenzione, alla prossima💕

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