Nascosta ancora tra le sue braccia, nel silenzio scalfito solo dai nostri respiri, osservavo con minuzia ogni piccolo particolare del suo corpo abbandonato a quel sonno ristoratore dopo una notte passata ad appartenerci.
La mia mano ben salda sul torace corredata di anello, seguiva l'andamento del suo respiro facendolo brillare alla luce tenue dei raggi solari che filtravano dalle imposte semi aperte. Adoravo svegliarmi tra le sue braccia, adoravo sentire il suo profumo solleticarmi il naso, adoravo sentire la sua pelle nuda sulla mia. Il suo viso rilassato e adagiato per metà sul cuscino mi dava una visuale celestiale delle sue labbra, così belle da sembrare scolpite sul suo viso. Mi avvicinai lentamente a lui accarezzandole delicatamente cercando di non svegliarlo.
Era delizia per i miei occhi.
Per quanto l'avessi toccato piano, lui aprì gli occhi lentamente su di me rimanendo senza fiato. I suoi occhi azzurri, che al mattino sembravano acqua marina, mi inchiodarono sul posto. Lui per niente seccato o disturbato da quella mia invadenza, accolse la mia mano nella sua spingendola verso il centro di essa baciandola.
« Buongiorno mia promessa sposa… », disse con voce soave poggiando poi la mia mano sul suo cuore. Ero senza parole. Il suo sguardo era bellissimo, ed era tutto per me.
« Come ci riesci?... », chiesi con un filo di voce.
« A fare cosa? »,
« A guardarmi come se fosse la prima volta che mi vedessi qui con te… »
Lo vidi deglutire a fatica guardandomi ancora più intensamente per poi abbozzare un sorriso allungando la sua mano verso la mia guancia.
« È magia… tu sei la mia magia… », le sue dita si spostarono verso le mie labbra accarezzandole con il pollice prima di farle sue. Ci lasciamo trasportare ancora una volta da quella passione travolgente, da quell'amore che ci legava e che ci consumava bacio dopo bacio. Mi ritrovai a sprofondare sul cucino con lui sopra di me. Con le sue braccia alle due estremità del mio viso e i suoi occhi dentro i miei respiravamo piano ascoltando solo i nostri cuori.
« Anita, dimmelo… », chiese con tono di supplica mentre i suoi capelli ricadevano sui suoi occhi cristallini. « Ho bisogno di sentirtelo dire adesso… »,
« Ti amo Dario… ti amo... », sussurrai afferrando le sue guance portandole al mio cospetto. « Questo non cambierà mai… », continuai baciandolo con trasporto abbandonandomi nuovamente tra le sue braccia e il suo tocco.
Fare l'amore con lui era come toccare il cielo con un dito, salire sulle montagne russe, trattenere il respiro sott'acqua ed ammirare i fondali. Aveva ragione, era pura magia.
Dopo esserci vestiti e aver fatto una colazione veloce ci ritrovammo come ogni mattina in macchina, e come ogni mattina discutevamo sul discorso passaggio.
« Dario, non c'è bisogno che ogni mattina mi accompagni tu, ho la mia macchina! »
« Lo so che hai la tua macchina, ma preferisco accompagnarti io! Non posso?! »
« Ma si che puoi… ma la mattina c'è sempre un caos per strada… »,
« Anita, il tuo ufficio dista solo otto minuti dal mio! E poi io a lavoro posso arrivare dieci minuti in ritardo, altrimenti che capo sarei?! », affermò orgoglioso facendomi l'occhiolino.
Mi sciolsi in un istante. La mattina era sempre tremendamente sexy anche se indossava la tuta. Tuta blu scuro con logo Adidas bianco, maglia bianca sotto e gli immancabili occhiali Ray Ban che sostituivano momentaneamente gli occhiali da vista. Io invece avevo optato per un pantalone nero a sigaretta, top bianco scollato con giacca nera abbinata, e i soliti tacchi. I capelli raccolti in una coda, domavano i miei capelli mossi cresciuti durante l'anno appena trascorso, dandomi un'aria più da ragazzina.
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Ogni Parte Di Noi
Romanzi rosa / ChickLitSEQUEL DI "OGNI PARTE DI TE" Dario e Anita, ormai felicemente fidanzati, vivono il loro amore come in una favola. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando il passato di entrambi si ripresenta stravolgendo il presente, proprio durante i prep...