CAPITOLO 4

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Rimasero in silenzio per diversi minuti mentre gustavano il cibo. Ma quanto più a lungo Darion osservava Gloriana mangiare, tanto più ne era affascinato. Avevano pranzato spesso insieme, ma non ricordava di averla mai vista così affamata. Mangiava come uno scaricatore di porto dopo una lunga giornata di lavoro.

"Quando è stata l'ultima volta che hai mangiato?" le chiese.

Lei si mordicchiò il labbro, come se cercasse di decidere che cosa rispondere.

"Stamattina non sopportavo il pensiero di fare colazione," disse, esitante. "Ho preso soltanto una tazza di tè con qualche cracker. Poi ho saltato il pranzo preferendo dormire, e mi sono svegliata un'ora prima che arrivassi tu."

Darion capiva perché non avesse avuto fame la mattina presto. La prospettiva di trovarsi faccia a faccia con la seconda famiglia di suo padre per la lettura del testamento avrebbe fatto perdere l'appetito a chiunque. Ed esausta com'era, non c'era da stupirsi che avesse saltato il pranzo. Comunque, sembrava che si stesse rifacendo.

"Non scordarti di lasciare un po' di posto per la torta di mele," le ricordò, sorridendo nel vedere con quanto gusto divorava il roastbeef.

"So che la quantità di burro che Pauline usa non è salutare, ma è la migliore cuoca del South Carolina."

Darion la osservava divertito mentre una forchettata di purè spariva nella bocca di Gloriana.

"Non credo faccia male mangiare così di tanto in tanto," commentò lui. "Ma se lo si facesse tutti i giorni, si rischierebbe l'arteriosclerosi... oltre a mettere su peso."

Appena lo ebbe detto, Darion avrebbe voluto rimangiarsi le sue parole. Se aveva imparato qualcosa dal suo disastroso matrimonio era che non si deve mai parlare di chili di troppo con una donna. Gloriana posò lentamente la forchetta sul bordo del piatto e gli rivolse un'occhiata penetrante.

"Ti sembra che io sia ingrassata?"

'Dannazione, Rogers! Bella gaffe, che hai fatto. E adesso come ne vieni fuori?'

"Non ho detto che mi sembri ingrassata, piccola," disse, scegliendo con cura le parole. "Ho solo immaginato cosa succederebbe se una persona mangiasse così tutti i giorni."

Invece di aggredirlo per aver alluso a quel delicato argomento, come lui si aspettava, Gloriana sorrise, scrollando le spalle.

"Suppongo che aumentare un po' di peso non sia la fine del mondo."

Darion dovette compiere uno sforzo per non restare a bocca aperta. Se avesse fatto la stessa gaffe con Luella, la sua ex gli avrebbe reso la vita un inferno per almeno un mese, e avrebbe dovuto espiare la propria colpa comprandole un gioiello costoso o un intero guardaroba nuovo.

Gloriana, invece, non sembrava per niente seccata. Che donna sbalorditiva! Decidendo che era meglio non forzare la sorte, si alzò per andare a portare i loro piatti in cucina.

"Vado a prendere la torta e il gelato."

"Ti aiuto..." si offrì lei, accennando ad alzarsi.

"Tu resta seduta e rilassati, piccola. Hai avuto una giornataccia e, anche se io sono una frana in cucina, sono sicuro di riuscire a mettere un paio di cucchiaiate di gelato su una torta."

Quando tornò un paio di minuti dopo e le mise davanti il dolce, Gloriana gli sorrise.

"Per essere una frana in cucina, te la sei cavata bene, Darion Rogers. Ha un aspetto delizioso."

Darion ridacchiò.

"Temo che le mie doti culinarie non vadano oltre. Secondo te, perché ti portavo sempre fuori a mangiare?"

TUTTO L'AMORE CHE HO (1 LIBRO  - LA SAGA DEI POWELL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora