Questa Volta Non La Lascerò Andare

CAPITOLO 17

La mia relazione con Ivan stava andando a gonfie vele, era super gentile e con lui stavo benissimo. Non parlavo più da un po' con Gioia, okay un po' mi dispiaceva, ma lei mi aveva tradita e chissà da quanto andava avanti. Si okay l'avevo tradita anche io ma...ma niente, non ho scusanti, non le ho detto niente di Ivan ma penso ci fosse arrivata. Decido di scriverle.
A Gioia:" ehi"
Da Gioia:"ehi, che vuoi?"
A Gioia:" volevo scusarmi per come mi sono comportata quel pomeriggio con te e Sara, a proposito, come va con lei?"
Da Gioia:" ci siamo lasciate"
A Gioia:" nuuuuuuu, come mai?"
Da Gioia:" perché tesoro io ho capito che quello che provavo per te era amore, ma forse tu non c'eri arrivata"
A Gioia:" Gio fammi spiegare" Visualizzò il messaggio ma non rispose.
Ero un po' triste, perché mi aveva ignorata? In realtà la risposta l'avevo già, ma non volevo pensarci. Volevo stare da sola, chiesi a Ivan se potevo andare a farmi una doccia. Mi rispose subito dicendo che potevo andare e che poco dopo sarebbe venuto anche lui. Lasciai tutta la mia roba sul tavolo, gli diedi un bacio e andai verso il bagno. Pochi minuti dopo entrò di colpo nel bagno.
I:" tu adesso mi spieghi"
C:" spiegarti cosa?"
I:" perché cazzo hai scritto alla Gioia?"
C:" non lo so, mi andava"
I:" ah, non lo sai. Beh io so che in questo momento non ti voglio in casa mia"
C:" Ivan fammi spiegare almeno"
I:" hai 1 minuto"
C:" senti, mi dispiaceva per come l'avevamo trattata quel pomeriggio e volevo scusarmi"
I:" si però è single adesso perché ha capito che ti ama davvero"
C:" si ma io sto con te e penso proprio che per come la ho trattata non ci pensi nemmeno al mettersi di nuovo con me"
I:" non mi interessa questo. Tu la ami?"
C:" ma che domanda è"
I:" TU LA AMI?"
C:" la smetti di chiedermelo?"
Mi tirò uno schiaffo.
I:" ammetti che la ami"
C:" ma mi spieghi che cazzo ti è preso? Perché mi hai tirato uno schiaffo?"
I:" perché tu non mi rispondevi"
C:" e ti sembra una buona scusa per farmi male?"
I:" ma stai zitta. Vestiti e vai fuori" Mi misi i vestiti, presi la mia roba e me ne andai, solo non sapevo dove andare, sarei dovuta stare a casa di Ivan ancora qualche giorno, a casa mia non ci volevo tornare e dalla Gioia non ci provavo nemmeno. Cominciai a camminare in giro, con la musica nelle cuffiette al massimo e guardando il pavimento. Dopo non so quanto che camminavo sentì qualcuno afferrarmi il braccio.
X:" Chiara, ma che ci fai qui, non dovresti essere da Ivan?"
C:" ha letto i messaggio tra me e la Gioia"
Gio:" e quindi adesso? Dove vai?"
C:" non lo so. Giovanna aiutami ti prego"
Gio:" vuoi che provi a parlare a Gioia? Magari le chiedo se puoi andare lì comunque?"
C:" si per favore"
Gio:" non ti assicuro niente, anche se in questi giorni mi ha parlato di te"
Si allontanò e rimase al telefono per 10 minuti buoni.
Gio:" ha detto che puoi stare lì finché non risolvi con Ivan, ma che ovviamente non dormirete insieme" La ringraziai con tutto il mio cuore. Andai immediatamente verso casa di Gioia, ovviamente a piedi. Arrivata davanti casa sua cominciò subito a farmi domande e io le spiegai quello che era successo nella doccia a casa di Ivan.
G:" davvero? Non è affatto una cosa da Ivan"
C:" lo so che non è una cosa da Ivan, non sono nemmeno arrabbiata con lui, sono solo delusa"
G:" hai controllato se ti ha scritto?"
C:" no adesso controllo" Presi il telefono e vidi che avevo 200 messaggi da Ivan, tutti in cui mi chiedeva scusa.
C:" oddio, dovrei perdonarlo secondo te?"
G:" aspetta fino a domani mattina per rispondergli"
C:" okay, va bene, io vado a dormire"
G:" ma tra poco mangiamo"
C:" no scusa, non ho fame, ci vediamo domani"
G:" okay, a domani"
Andai in camera, mi misi a letto e cominciarono ad arrivarmi altri messaggi e chiamate da parte di Ivan. Volevo rispondergli, ma dovevo aspettare.