Questa Volta Non La Lascerò Andare

CAPITOLO 25

* 2 ANNI DOPO*
C:" BASTA IO NON TI SOPPORTO PIÙ. SONO STUFA"
G:" AH TU SEI STUFA? SONO IO QUELLA CHE TI SOPPORTA. SEI SOLO UNA STUPIDA BAMBINA CHE NON È IN GRADO DI FARE QUALCOSA DI SERIO"
C:" SENTI VAFFANCULO. VATTENE DA QUA"
G:" sai che ti dico? Me ne vado davvero questa volta. È da mesi che continui a fare la stronza ed essere agitata"

* QUALCHE MESE PRIMA*
G:" ehi amore come procedono i preparativi del matrimonio?"
C:" abbastanza bene dai, andrebbe meglio se QUALCUNO mi aiutasse" Lo dissi leggermente infastidita. Gioia si sedette in braccio a me e cominciò a parlare un po' dispiaciuta.
G:" senti, lo so che non ti sto aiutando a preparare tutto ma lo sai che con il lavoro sono molto impegnata"
C:" si ma anche tu hai dei momenti liberi e in quei momenti, invece che passarli con me li passi solo con Irene"
G:" Chiara non ricominciare con questo discorso"
C:" invece ricomincio. Sto preparando tutto io mentre tu sei via con Irene...so che sarà la tua damigella però comunque potresti passare un po' di tempo con me"
G:" ma scusami avrò il permesso di uscire con le mie amiche se ne ho voglia? E in più non ti sto ignorando affatto"
C:" beh un pochino lo stai facendo.."
G:" allora facciamo così: domani sera andiamo a cena fuori solo noi due va bene?"
C:" non lo so....." Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò qualcosa.
G:" dopo cena forse avrai qualche premio ma solo se fai la brava"
Mi spuntò un sorriso.
C:" però così non vale, stai giocando sporco"
G:" forse un po'" Ridemmo e ci baciammo.

* PRESENTE*
Vedo Gioia correre in camera, prendere la sua valigia e riempirla di suoi vestiti. La osservo buttare i suoi vestiti in maniera molto frenetica senza mai fermarsi un secondo. La vedo chiudere la valigia, avvicinarsi a me e dirmi:" è colpa tua se ci siamo ridotte così"
C:" non è assolutamente colpa mia e adesso per favore vattene da questa casa"
La vedo aprire la porta e poco prima di richiederla alle sue spalle si ferma, mette una mano in tasca ed estrae le chiavi da essa e le poggia sul mobiletto vicino alla porta e se ne va.
Rimango sola.
Mi dirigo verso la sala e mi siedo sul divano, alzò lo sguardo verso il muro e fisso le cornici con le nostre foto. Senza pensarci due volte mi alzo da quel divano e faccio il giro della casa togliendo ogni foto o oggetto che possa ricordarmi di lei ma mentre tolgo la prima foto mi cade l'occhio sulla mano sinistra dove vedo i due anelli che mi ha regalato lei, li fisso per un minuto bello e buono per poi toglierli e metterli in tasca. Tolte tutte le cose che in un qualche modo mi ricordavano lei mi stesi sul letto e cominciai a pensare....

Ciao, mi chiamo Chiara e ho 19 anni. Ho appena terminato la mia relazione durata più o meno 4 anni e adesso ho finito di raccontare tutto quello che è successo con la mia da poco ex ragazza. Non so se vorrò mai sentirla ancora ma questa è una cosa che capirò con il tempo.