Solo un sogno?

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Sono andata in missione con Natsu ed Happy.
Stranamente sono molto accondiscendenti. Non hanno neanche fatto troppi guai. Consapevoli che ci servono i soldi per tirare avanti.

Abbiamo acceso il fuoco e siamo andati a dormire. Menomale che Natsu ha pensato di portare un altro sacco a pelo anche per me.

Non riesco a dormire.

Ogni volta che chiudo gli occhi mi salgono alla mente le parole di Papà.
Mi viene da piangere.
Mi alzo e mi dirigo verso il fiume che avevamo superato prima.
Mi siedo sulla riva e ammiro la luna riflessa nel fiume. Un riflesso un po' sfogato per via della corrente.
Ma il rumore mi rilassa un po' i nervi.
Lacrime calde mo scendono dagli occhi.
Come si supera il dolore di aver perso qualcuno con cui avresti voluto crearci un futuro?
Cominciavo a sentire freddo.. ma era quel freddo che mi manteneva lucida.
Ad un tratto qualcosa di caldo mi coprì le spalle. Era la sciarpa di Natsu. Mi voltai e lo guardai sedersi vicino a me.

-Mi sono svegliato e non c'eri... Sono stato ad aspettarti per diverso tempo alla fine ho deciso di seguire il tuo odore fino a qui! Che succede?- mi chiese lui.

L'ho fatto preoccupare. Mi fa strano che si sia svegliato.

-Io... Ecco io... papà...- le lacrime scesero senza ritegno. Mi coprii il viso e tremai dal freddo e dalla disperazione. Natsu si accorse anche di questo e mi abbracciò per darmi un po' di calore. Appoggiai la testa sotto al suo collo per ispirare il suo profumo e calore.

Avevo bisogno di quel contatto.

Avevo bisogno di lui.

Ho bisogno di lui.

-Sono sola...sono rimasta sola!- continuai a mormorare stringendomi di più nel suo abbraccio.

-Tu non sei sola, finché io sarò con te, tu non starai mai sola!- e cullata da questa promessa mi addormentai tra le sue braccia.

La mattina seguente mi risvegliai nel mio sacco a pelo senza sciarpa e senza l'abbraccio di  Natsu.

Sarà stato un sogno?

Lucy

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