CAPITOLO 5

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<<James!>> urlò Sirius correndo dall'amico e buttandosi per terra al suo fianco. James aprì faticosamente gli occhi.

<<Dannati ragni...>> biascicò prima di perdere nuovamente i sensi.

In men che non si dica i ragazzi erano in infermeria con Madama Chips che si affaccendava sul corpo di James.

<<Che cosa gli è successo?>> chiese loro l'infermiera senza alzare gli occhi da James.

<<Noi... non lo sappiamo...>> le rispose Remus

<<Si riprenderà?>> chiese Sirius preoccupato.

<<Certo che si riprenderà Black!>> disse l'infermiera indispettita dal fatto che il ragazzo aveva appena messo in dubbio le sue abilità di guaritrice <<Adesso fuori! Potter deve riposare>> continuò severa.

<<Ma...>>

<<Niente ma Black! Fuori!>> disse Madama Chips con un tono che non ammetteva repliche. I tre amici, sapendo che era inutile discutere con lei, se ne andarono controvoglia e tornarono nel loro dormitorio.



Mercoledì 29 Novembre 1977

La mattina, appena si svegliarono, i tre amici si fiondarono in infermeria dove un'indispettita Madama Chips, dopo tanta insistenza da parte loro, li fece entrare a patto che non disturbassero James che stava ancora dormendo. Sirius suppose che l'infermiera gli avesse dato una delle sue pozioni soporifere per farlo riposare il più possibile.


Quando riaprì gli occhi James ci mise qualche minuto per mettere a fuoco e capire di trovarsi in infermeria.

<<Finalmente si è svegliato Potter!>> Madama Chips praticamente si materializzò al suo fianco e lo aiutò a mettersi seduto <<Beva questo>> gli disse piazzandogli subito in mano un bicchiere pieno di un liquido verdastro.

<<Che roba è?>> chiese James guardando schifato il contenuto del bicchiere.

<<Non faccia lo schizzinoso Potter!>> lo rimbecco Madama Chips che aspettò affianco a lui finchè non ebbe bevuto quel liquido schifoso fino all'ultima goccia <<Sei arrivato qui conciato piuttosto male! Avverto la professoressa McGranitt che ti sei svegliato così potrai dirci come hai fatto a ridurti così>> continuò poi l'infermiera prima di sparire nel suo ufficio.

James, ancora stordito, si mise a pensare a un bugia credibile. Di certo non avrebbe potuto raccontare la verità ne a Madama Chips ne tantomeno alla McGranitt.

Quando arrivò la professoressa McGranitt decise di raccontare loro che non si ricordava niente, purtroppo per lui era davvero troppo stordito per riuscire a inventarsi qualcosa che potesse giustificare tutti quei tagli.

Intanto, incredibilmente, tutta la scuola aveva scoperto che James Potter era in infermeria e erano iniziate a circolare storie, una più improbabile dell'altra, su come avesse fatto a finire li.

Per tutta la mattina gruppi di ragazzine tentarono di entrare in infermeria per andare a trovarlo e, fortunatamente, vennero tutte cacciate via da un'esasperata Madama Chips.


All'ora di pranzo Sirius, Remus e Peter andarono a trovarlo.

<<Finalmente! Mi sto annoiando a morte!>> disse James quando li vide entrare.

<<Come stai James?>> chiese Remus

<<Che cazzo ti è successo Prongs?>> gli chiese invece Sirius.

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora