A tale of two brothers and their friends [Maraudes Era]

6. Problemi

Caro cucciolo,
Come stai? Spero tutto bene, io sto bene ma mi manchi già tantissimo!
Hogwarts è bellissima, il viaggio in treno è molto lungo, ma se fai amicizia le ore volano!
Poi quelli del primo anno salgono su delle barche e vedono il castello, giuro, neanche nelle immagini delle Favole di Beda e il Bardo c'è un castello tanto bello.
Indovina un po', sono Grifondoro, ma non ti abbattere, magari lo sarai anche tu, è con te i tuoi amici.
I miei compagni di casa e stanza sono molto simpatici, sempre che li conosca da sempre. James ha gli occhiali tondi e i capelli tutti sparati, mi assomiglia molto caratterialmente, quindi potreste andare molto d'accordo! Si è già innamorato di una bella ragazza di nome Lily, ella sembra essere diventata amica di Remus, visto che sono molto tranquilli entrambi.
Remus infatti è sempre dolce e calmo, ma comunque divertente, Peter è il più piccolo e timido, lui ha una sorella gemella antipatica, almeno credo. In viaggio ha trattato malissimo Peter e lui si era messo a piangere, allora io e James e Remus lo abbiamo consolato e siamo diventati amici.
Arrivati ad Hogwarts prima dello smistamento James incontrò il suo migliore amico, Michael Jordan, a me sta molto antipatico, ha quel non so che che non mi convince.. per fortuna non è un stanza con noi, ma ci vediamo comunque quasi sempre, visto che siamo della stessa casa.
Insieme a loro faccio una marea di scherzi, infatti sono già finito in punizione stariate volte! Mamma non è affatto felice, mi ha già mandato una Strillettera colma di delusione, oh come è stato divertente, soprattutto la parte dove urlava a squarciagola come un canarino.
Nonostante questo mi manchi da morire, non vedo l'ora che sia Natale solo per riabbracciarti! A casa come va? Spero che mamma non se la sia presa anche con te...sappi che se ti fa qualcosa io mi catapulto a casa e la squarto con la bacchetta.
Ti voglio tanto tanto bene. Rispondimi presto!

Sirius O. Black. 🤍

Arrivato alla fine della lettera Regulus fece un piccolo sorriso con le lacrime agli occhi, da quando Sirius salì sul treno Regulus si sentì improvvisamente molto solo.

Non sapeva se fosse depresso, ma di sicuro non sapeva più sorridere come lo faceva prima.
Kreacher ci aveva provato in tutti i modi a sollevare il morale del piccolo Black, purtroppo tutte senza successo.

La sua vita a casa era peggiorata drasticamente, i suoi genitori lo ignoravano e quando lo vedevano gli davano ordini per essere un perfetto erede, e se non lo faceva lo minacciavano di diventare come Sirius è diventato per loro, nessuno.

L'unica cosa positiva erano le continue lettere dei suoi due nuovi amici, Barty ed Evan. I due descrivevano la loro vita a casa, Barty era quello che mancava più lettere, come se fosse una distrazione alla sua noiosa routine, Evan ne mandava meno, ma quando le lettere arrivavano a casa Black, Reg doveva sempre leggere due pagine di roba scritte da un ragazzino eccitato della vita.

Cercava sempre di chiedere alla madre di poter visitare gli amici, ma aveva timore di un no.

Ogni volta che non riusciva a dirlo pensava *Sirius spera che tu sia Grifondoro! Ma a quanto pare andrai nella casa della codardia.*
Quando lo pensava si autoconcinceva che il giorno dopo lo avrebbe detto, rimandandolo fino a un mese dopo.

I mesi passarono, ed arrivarono le vacanze natalizie, Sirius sarebbe tornato a casa molto presto, Regulus aveva promesso al fratello che avrebbe conosciuto i suoi amici, così prese coraggio e si avviò verso la madre.

*Madre, volevo chiederti se fosse possibile fare una festa di Natale... ti ricordi quando ho conosciuto il signorino Crouch e il signorino Rosier, ecco.. ci vorremmo rivedere e.. No reg non ha senso, non ti lascerà mai parlare così tanto!* si maledì da solo, a furia di lettere tutte quelle lettere di Rosier era diventato quasi come lui.