Io sono Louis Tomlinson e tu sei il lettore di questa storia.
Mettiti comodo e rilassati, ne avrai per molto.
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Come, spero abbiate capito dalla piccola trama, Harry è il mio fratellastro, di soli sedicianni, mentre io ne ho diciannove.
Ci conoscemmo quando per la prima volta mia mamma trovò un uomo dopo la perdita del mio 'caro' papà, caro tra virgolette perché si ostinava a bere, picchiare e tradire. Ci faceva del male, cosicché una volta mia madre scappò, con me tra le braccia dalla polizia. Avevo solo due anni, non ne capivo tanto, quindi vi sintetizzerò ciò che ricordo:Mia mamma era sdraiata a terra, mio papà la sovrastava con il suo corpo ed aveva le mani attorno al suo fragilissimo collo. Le grida, i pianti e gli 'scappa dai vicini, Louis' rimbombavano in quella stanza, erano sempre più strozzati. Ricordo che gli occhi della mia bellissima Joanh, mia mamma, erano spenti, privi di emozioni e..stanchi.
Mi ostinai a guardare solamente, non capendo il senso di ciò che stava succedendo, ma vedere mia mamma in quelle condizioni mi faceva principalmente male, non che ne capissi tanto.Due anni, eppure ero furbo. Presi un vaso, quello situato sul tavolo ed andai vicino mio papà, glielo spaccai in testa, lui si accasciò a terra ed urlò.
"Porca puttana" urlò quindi.
Mia mamma ne approfittò e mi sorrise debolmente, prendendomi in braccio immediatamente e prese leggermente aria, iniziando a correre verso la polizia, dove vi entrò velocemente e raccontò tutto il successo, poi..beh, non ricordo più nulla.
Devo ammettere che aveva un figlio furbo.
Ed ora, da ben due anni, è innamorata di un uomo fantastico che io chiamo addirittura 'papà'.Lui era semplicemente single, divorziato per di più, con un povero e bellissimo figlioletto.
Questo figlioletto è riccio, occhi smeraldo e ha delle labbra carnose e rosee. E' leggermente più basso di me, è tanto fragile e tanto amabile. Mi piace, tantissimo; spero abbiate capito che io sia ga— bisex, mentre lui è gay.
Entrambi i nostri genitori -e sì, li definisco così- sanno del nostro orientamento sessuale, e la presero bene, tanto ché il giorno del coming out le loro risposte furono:«Dovrò solamente abituarmi.» quella di papà.
«Scelta vostra, però se in un qualsiasi futuro vi fidanzerete, voglio dei nipotini, no Richard?» ridacchiò mia madre, girandosi verso il suo amoroso.
«Sicuro, bellissima.»
Lei ha bisogno di essere trattata così, deve essere trattata così perché dopo tutto quello che ha passato, ha avuto la forza di abbandonare tutto alle spalle e sorridere.••••••••
(21 febbraio 2015, ore 20:55.)
Io ed il riccio abbiamo appena finito di litigare, e sapete perché? Non vuole farmi uscire con i miei compagni, suvvia non siamo nemmeno fidanzati e né tanto meno qualsiasi altra cosa.
Scendo al piano di sotto ad una velocità veramente esagerata e guardo mia madre, pronta ad uscire con il suo uomo. Harry intanto è ancora in camera, con lo sguardo abbassato e gli occhi pieni di lacrime. Non mi importa.
«Ma', io voglio uscire, porca puttana! E' sabato, ma Harry non vuole rimanere solo!»«Louis William Tomlinson, per prima cosa abbassa il tono. Seconda cosa, Harry non ti chiede molto spesso favori, quindi per questa volta fagli compagnia. Dai, su.»
«Papà, tu non dici niente? Ti prego, aiutami.»
«Dai tesoro, rimani con Harry solo per oggi. Ora porto la tua dolce mammina al cinema, poi andiamo a prendere un buon gelato e poi torniamo. Entro mezzanotte siamo qui. E' un favore enorme.»
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If I lose myself tonight, It'll be by your side | Larry.
FanfictionLouis è finto etero. Harry, il suo fratellastro, perde follemente la testa per Lou. Harry e Louis litigano continuamente, ma qualcuno dei due è disposto a rischiare baciando l'altro. E come si dice 'chi si odia, si ama.'