capitolo 21

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Dopo la colazione, Draco si diresse di nuovo su nella sua stanza e quella di Harry per cambiare i bambini.

La porta era socchiusa ed al buio.

Draco alzò un sopracciglio:

Lui ed Harry avevano lasciato le tende chiuse?.

Entrò lentamente.

Il suo carillon era rotto, o meglio, qualcuno l'aveva rotto e suonava sempre lo stesso pezzo, quasi a farlo impazzire.

C'era una figura imponente davanti alla culla dei Gemelli, nati quella stessa notte.

Edra piange mentre dalla culla cola giù fin troppo sangue.

Draco non riesce a respirare, non vuole crederci.

Prende la sua bacchetta dalla tasca <<AVADA KEDAVRA>> urla con tutta la forza che avevano le corde vocali.

La figura, riconosciuta da Draco come quella di Albus Silente, si accascia al suolo ma tutta la scena sparisce e la stanza diventa illuminata.

<<ma che... Hizashi!>> gracchia e, la prima cosa che fa, fu quella di, ovviamente, accertarsi che i bambini stessero bene.

Si sporse dentro la culla.

Hizashi si era appena svegliato e tormentava la sorellina accanto a lui, schiaffeggiandole la guanciotta rossa e la quale dormiva fregandosene del gemello.

<<signorino>> Bartholomew lo raggiunse preoccupato.

Draco prese il piccolo in braccio coccolandolo e sorridendo.

<<che... è successo?!>>.

<<solo un molliccio>> sussurrò.

Bartholomew sospirò di sollievo.

<<Bart>>

<<mh? Ditemi>>

<<secondo te... dovrei darli in adozione?>> chiese

<<nel senso, sono una brava madre per te? Non sono troppo giovane?>>.

<<beh, solo il tempo può dircelo, signorino Draco; in più, scusate se ve lo dico ma Harry vi odierebbe a morte se li deste in adozione>>.

Draco si voltò di scatto <<odiarmi?>>.

<<si, signorino, non vedete come gli luccinano gli occhi quando vede i bambini? Se li dareste in adozione, distruggereste tutto>>.

Draco annuì <<in quanto a quel vecchio... beh, li proteggeremo a costo della vita>>.

Il biondo abbassò lo sguardo; Hizashi cercava   con la bocca "il seno" di Draco per il latte.

sorrise appena <<a costo della vita>>

-

Lily raggiunse il ministero con Harry.

<<Sei sicuro?>> sussurrò.

Harry annuì.

Presero l'ascensore e si diressero agli uffici dell'anagrafe.

Un folletto sbucò da scartoffie <<salve salve!>> disse.

<<cosa posso fare per v- HARRY POTTER!>> urlò.

Harry sorrise nervosamente.

<<cosa posso fare per voi?>> ripeté.

<<certificare due nascite>>.

Il folletto fece apparire due documenti <<dite>> disse con la piuma pronta.

<<Hizashi Lucius Riddle-Malfoy ed Edra Euphemia Riddle-Malfoy>> sorrise <<sono i miei figli, nati questa notte alle 2>>

-

Hermione canticchiava mentre preparava una torta di compleanno per sé ed Harry.

Bellatrix la raggiunse <<salve>> disse titubante.

Hermione la guardò leggermente stranita <<signora Bellatrix, che ci fa qui?>>.

<<che stai facendo?>>.

<<oh, preparo la torta di compleanno per Harry e me>> disse sorridendo.

<<mh>> Bella si guardò intorno <<che... torta è?>>

<<una crostata alla Nutella e melassa>> disse infornandola

<<uh, buona>> disse Bellatrix in tono neutro.

<<se... non foste qui>> iniziò.

<<si?>>

<<come avreste festeggiato?>>

<<oh... penso... con I nostri amici, alla Tana dei Weasley>>

Bellatrix storse il naso.

<<e... prima di conoscerli?>>.

<<oh con... la sorella di nostra madre; zia Petunia e suo figlio, la zia preparava sempre questa torta>>.

<<ma non vi odiava?>>.

<<mentiva>> disse <<per far piacere a mio zio, anzi, sperava che anche nostro cugino avesse poteri>>

<<capisco>> mormorò Bella inzuppando un dito nel barattolo della melassa.

<<anche mio marito amava le crostate alla melassa>>.

<<siete sposata? Se posso permettermi?>>.

<<Si, con un ragazzo più giovane, era più un cadavere che camminava>>

Herm si permise di ridere.

<<secondo te>> Bellatrix le prese violentemente le spalle.

<<è giudicato da deboli ammettere che ti manca l'uomo che hai sposato solo per convenienza?!>>

<<n-no, assolutamente no, anzi, è una cosa molto dolce>>

Bellatrix la lasciò arrossendo.

<<dolce... ?>>

<<si>> Hermione iniziò a rimettere in ordine la cucina

<<infondo l'avete sposato, convenienza e meno, è vostro marito, poi è una sorta di vostro diritto che vi manchi e chi vi prende in giro... o è senza cuore o zitella>>  disse Hermione.

<<punto sulla seconda>>

Bella rise ma non in modo folle, bensì di cuore.

<<mi piaci mocciosa, mi piaci>> inzuppò una fragola nella melassa e se ne andò.

la vendetta del prescelto |Drarry, Tomarry e LilymortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora