Gabi pov's
Erano ormai passati un paio di giorni da quando senti Aitor ridere per la prima volta, da allora sembrava essere tornato tutto alla normalità, purtroppo non ero riuscito a farlo ridere un'altra volta. Ci stavamo preparando per la partita contro l' Accademia mare lunare, e diciamo che l'atmosfera non era delle migliori, Michael nonostante fossero passati molti mesi da quando Doug se n'è andato Non lo aveva ancora perdonato, però potevo dire che la squadra aveva bene o male accettato Aitor, nonostante, ancora si sentissi un filo di disagio a non avere risposte da parte sua ma semplici gesti del Capo.
SALTO TEMPORALE: giorno della partita
L'atmosfera in campo era tesa si poteva tagliare con un coltello, Michael avrebbe voluto rompere il palo della porta a furia di prenderlo a calci... E la cosa peggiore era che Doug non sembrava minimamente triste... Sembra quasi non gli importasse minimamente il fatto che avesse tradito la fiducia di Michael, l'arbitro fischia il fischio d'inizio, i nostri attaccanti procedettero nella metà campo avversaria ma vengono spazzati via da dei tornado, sgrana gli occhi, che diavoleria è questa!? Tutta la squadra indietreggia verso la porta
Victor: CHE CAZZO È STA ROBA!?
Da alcuni auto parlanti ci viene presentato lo stadio turbina, resto allibito, ma si sono bevuto il cervello!? Creare degli stadi cosi pericolosi per una partita di ragazzini delle medie! Nonostante la diffidenza verso il campo la squadra torno alla ribalta nel tentativo di fare gol. Eravamo al intervallo tra il secondo è il terzo tempo, avevamo un gol di svantaggio, non sapevamo minimamente come fare a recuperarli e a superarli, ad un tratto mi sento tirare dalla maglietta e mi guardo indietro
Io: ait? Cosa c'è?
Aitor: hai visto il tornado? Quando tiriamo le pallonate verso quelli di destra la palla va a sinistra e mentre tiriamo le pallonate a sinistra la palla va verso destra, magari può essere utile per ideare un nuovo schema di gioco
Io: SEI UN GENIO AITOR!
Spiega a tutta la squadra il colpo di genio che aveva avuto il turchese, e grazie a quella piccola osservazione riusciremo a pareggiare nel terzo tempo ma ci mancava ancora un gol per vincere la partita, in fondo Aitor non parla molto però il suo silenzio è di grande aiuto, invece di passare il tempo a deprimersi come noi dicendo quanto eravamo in svantaggio lui osservava nel suo silenzio il campo. Finalmente l'arbitro fischia il fischio finale avevamo vinto 3 a 2 l'ultimo gol aveva segnato Michael! Eravamo tutti felici avevamo vinto! Quando ad un tratto divento di pietra, senti di nuovo la sua risata, mi corre incontro e mi abbraccia
Aitor: ABBIAMO VINTO! ABBIAMO VINTO GABI! CE L'ABBIAMO FATTA!
Finalmente riuscivo a rivederlo sorridere, aveva ottenuto il suo primo colori il giallo gioia.
Io: si Aitor abbiamo vinto
Sorrisi felice
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I lost my colors
Fiksi PenggemarAitor è un ragazzo che a causa del trauma dell'abbandono dei genitori ha smesso di provare emozioni fin quando non ha incontrato due codini rosa 1 postò su Ranmasa