CAPITOLO 1

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'Wow... Chi è lei?'

I capelli castani con tonalità ramate le scendevano sulle spalle e, quando si muoveva, il colore cambiava come lingue di fuoco. Il suo corpo, alto e snello, era fasciato in un vestito grigio argento che le aderiva come il chiaro di luna in una notte oscura.

Lo sceicco Haroon Karim Cunningham Al-Yassin era arrivato al grande gazebo bianco nel giardino dove erano radunati gli invitati, in tempo per vedere gli sposi unire le mani davanti al pastore.

Era rimasto sorpreso che Grant, di solito così responsabile, avesse impiegato poche settimane per gettare alle ortiche la prudenza e innamorarsi follemente della sua sposa. Ma quello che aveva sbalordito di più Haroon era il fatto che Grant sposasse una Powell... dal momento che, meno di un mese prima, era stato respinto proprio dalla sorella di Kara.

Tuttavia, quando il suo sguardo si posò sul gruppo, fu la damigella d'onore, con i suoi splendidi capelli e una bellezza mozzafiato a catturare la sua attenzione mentre avanzava per prendere dalla sposa il bouquet di rose rosse.

Poteva essere soltanto Electa Powell, la donna che aveva respinto il suo migliore amico, Grant, a meno di un mese dalla data fissata per le nozze. Colei che, come aveva suggerito Grant, poteva essere la soluzione a tutti i suoi problemi.

Un bambino, di non più di tre o quattro anni, avanzò impettito reggendo un cuscino. Haroon riuscì a vedere i due anelli che vi erano posati sopra. Electa gli tese la mano per guidarlo, ma lui si scansò, chiaramente riluttante a trovarsi accanto alle due bambine incaricate di spargere fiori.

Invece, si infilò tra Grant e la sua sposa, Kara Powell, suscitando risatine e conquistandosi i cuori dei presenti. La damigella d'onore scrutava gli invitati. Al di sopra del bouquet di rose rosse, i suoi occhi verdi sembravano brillare più degli smeraldi.

Inaspettatamente, il suo sguardo si posò su di lui e il tempo si arrestò. I mormorii intorno a lui, la voce di Kara che pronunciava i voti, l'inebriante fragranza dei fiori del Sud... tutto svanì dalla coscienza di Haroon. C'era soltanto... lei.

Subito dopo, la donna distolse lo sguardo. E la tensione che l'aveva afferrato svanì lentamente. Grant l'aveva avvertito che la sua ex-fidanzata era molto bella! Tuttavia, Haroon era stato colto di sorpresa dalla reazione del proprio corpo quando i loro occhi si erano incontrati.

Pura brama... Puro fuoco nelle sue vene... Ma intrecciare una storia romantica con lei non era un'opzione. Prima di tutto, lei era una Powell di Charleston, non una ninfetta che pensava soltanto al piacere. E, se avesse seguito il consiglio di Grant, la proposta che intendeva farle era soltanto una questione d'affari e non aveva niente a che vedere con il piacere.

Malgrado gli splendidi occhi verdi e la chioma castano scuro, su tutta Electa Powell c'era la scritta 'Proibito toccare'. Ciononostante, Haroon non vedeva l'ora che la cerimonia finisse e che arrivasse il momento di congratularsi con gli sposi... quando Grant l'avrebbe presentato alla damigella d'onore. Allora avrebbe deciso se lei era la persona adatta ai suoi piani.

******

Il profumo dei gelsomini e delle gardenie annunciava che al Sud era arrivata l'estate. Il matrimonio di sua sorella si svolgeva in casa della famiglia Powell, una villa di due piani riccamente decorata, dove Electa era cresciuta con i fratelli e le sorelle.

Al momento, tuttavia, non era interessata tanto ai particolari del luogo delle nozze quanto all'identità di uno sconosciuto alto, bruno e bello da farla svenire. Electa conosceva l'identità di tutti gli invitati alle nozze di sua sorella.

SCELTA D'AMORE NEL DESERTO (5 LIBRO- LA SAGA DEI POWELL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora