Capitolo 29

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Mattia's pov
"Gigi, che è successo?" chiesi al mio amico, vedendolo entrare abbastanza scazzato in camerata "non dovevi essere a provare con Alex e Emma stamattina?"
Sapendo che sarebbe stato fuori tutta la mattinata, io e Chri avevamo tranquillamente occupato il suo letto e ci eravamo messi a giocare a carte, godendoci uno dei pochi istanti liberi all'interno della casetta.
"Fratè, vuoi rispondere?" gli domandò a sua volta Christian, vedendo che l'interessato non sembrava aver intenzione di proferire parola.
"Nulla" rispose finalmente, abbassando gli occhi e buttandosi a sacco di patate sul mio letto.
"Fra, sai quanto ci ho messo per fare quel letto?" sbottai io.
"Visto che voi occupate il mio..." disse Gigi, portandosi le mani dietro la nuca e chiudendo gli occhi. Evitai di ribattere: non era palesemente dell'umore. Sentii Chri darmi una gomitata e farmi cenno di parlargli. Io ripetei il gesto rivolto a lui. Chri alzò gli occhi al cielo e fece per avvicinarsi al nostro bell'addormentato:
"È successo qualcosa con Emma?"
Inizialmente non rispose.
"Chri, lascialo in pace... quando, e se, vorrà parlarcene ci cercherà lui" esclamai io, con il mio solito fare sbrigativo.
"Sono un coglione" disse ad un tratto Luigi.
"Perché?" domandai di getto.
"La tratto sempre male" capii che si riferiva ad Emma "ed ora lei è là con Alex"
"Sei geloso Gigino?" chiese Chri ridendo.
"Non fa ridere" esclamò quest'ultimo tirandogli una cuscinata.
"Okay okay, calmi... restiamo sul pratico" intervenni io, ponendomi fra di loro prima che la situazione degenerasse "secondo me dovresti semplicemente chiederle scusa"
"Più facile a dirsi che a farsi..." esclamò lui, ma capii che avevo centrato il segno.
"Si Gigi, devi agire prima di perderla" gli disse Chri "non fare come fa Matti con Ash"
"Scusa, che staresti dicendo?" chiesi io.
"Sto dicendo che dovresti darti una svegliata, fra. Nessuno qua dentro ha capito perché non state ancora insieme. Sei palesemente cotto! A momenti la nomini pure nel sonno..." mi spiegò Chri.
"Vero" concordò Luigi.
"Oh, ma che è sto cambio di argomento? Stavamo parlando di Gigi..." dissi in mia difesa.
"No tranquillo, io sono apposto... appena torna dalle prove mi scuso, sempre se non si sarà già messa con Alex..." disse lui, chiamato in causa.

"Chi deve mettersi con Alex?" domandò curiosa una voce. Quella voce.
Vidi Ash entrare in camerata con i capelli rossicci sciolti sulle spalle e la borsa da allenamento alla spalla. Sentii una sensazione spargersi nel mio stomaco, la stessa sensazione che si era impossessata del mio corpo la prima volta che l'avevo vista, che ci avevo rivolto la parola. Era una sensazione che mi spaventava perché non la conoscevo. Ma era talmente bella...
Perché non stavamo ancora insieme?
Sapevo di interessarle, certo che lo sapevo. Non me l'aveva detto lei stessa, ma lo avevo capito. Ormai la conoscevo. Non stavamo insieme perché io avevo paura. Magari anche lei, ma io sicuramente me la stavo facendo addosso. Avevo la completa paura di poter rovinare il bellissimo rapporto che si era andato a creare ma, specialmente dopo che Gigi si era fidanzato con Emma e i due facevano i piccioncini per tutta la casetta, avevo compreso che quel bellissimo rapporto non mi bastava più. Volevo qualcosa di più. E lo volevo il prima possibile. Non volevo rischiare di lasciare la scuola senza aver sfiorato quelle sue labbra, senza aver messo le mani nei suoi capelli rossicci...

"Nessuno" rispose Luigi, distogliendomi dai miei pensieri.
"Seh certo, stavate parlando di Odisseo..." disse lei.
La guardai interrogativo: di che stava parlando?
"Odisseo, Ulisse, quello dell'Odissea che per ingannare Polifemo finge di chiamarsi Nessuno..."" spiegò guardandomi, come se mi avesse letto nel pensiero.
"Ahhh" finsi di capire io, spingendola a portarsi una mano sulla fronte basita.
"Quindi? Di chi parlavate?" domandò ancora una volta lei.
"Di Nessuno, lo hai detto pure tu..." risposi io.
"Mattia Zenzola" decretò lei guardandomi decisamente male "ti picchio se non me lo dici subito"
"Non puoi picchiarmi perché devo aiutarti con la coreografia per la puntata..." la provocai io.
"Vuoi scommettere?" esclamò, facendo per togliersi la ciabatta
"Okay okay, calmi tutti" si mise fra di noi Gigi "parlavamo dell'amica di Emma che piace a Chri, alla quale però piace Alex"
Lo guardai come a dire "ma questa da dove l'hai tirata fuori?", espressione che scalfiva anche il voto della ballerina, probabilmente amica dell'interessata.
"Ma fratè, che dici? Lascia stare Francy almeno..." disse Chri, che era stato in grado di prendersi una cotta per una ragazza che ancora non aveva visto di persona "Parlavamo di Gigi che ha paura che Emma si metta con Alex..."
"Beh, effettivamente Alex è un bel ragazzo..." disse Ash "ma credo che la nostra Emma non lo prenda nemmeno in considerazione avendo te..."
"Dici?" domandò sicuro ma allo stesso tempo speranzoso Gigi.
"Ne sono certa, fidati..."
"Grazie Ash" disse Luigi, abbracciandola.
"Bene, bene" esclamai io interrompendo quell'abbraccio troppo lungo per i miei gusti "Andiamo in sala a provare, Ash?"

Partirò da zero con te - le avventure di Luigina e MattinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora