capitolo2

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mentre aspettavo che Carola finisse di cambiarsi mi si avvicinò Nunzio, mi abbracciò dicendomi

" sono felice per te, sei al serale"
"e io sono felice che tu sia tornato"
ci staccammo dall'abbraccio.
lui mi mise le mani sulle spalle poi mi guardò dall'alto al basso e iniziò a ridere, io lo guardai confusa
"che hai da ridere ora?"
"sembri un Ferrero Rocher"
e continuava a ridere, ma come gli vengono queste idee non lo so.
"ma cosa ti sei fumato ?"
"dai cioccolatino andiamo"
e continuava a ridere, io lo guardavo perplessa e più lo facevo più lui rideva.
"secondo me non hai fumato e basta"
gli dissi, lui mi guardò serio
"ah no, è perchè?"
"secondo me hai letteralmente preso fuoco, che è diverso"
questa volta ridendo di gusto entrambi, e quando Carola arrivò dagli spogliatoi ci guardavo sorridendo, facendo quella espressione, che sembrava che dicesse io vi schippo.
"ora che c'è Carola possiamo andare"
"oh ma potevate finire, quello che stavate facendo" disse lei facendomi un occhiolino.
"ma smettila" dissi io "prendete le vostre cose che andiamo" continuai .

Durante il tragitto nel corridoio si aggregò anche Albe .

io e Nunzio eravamo davanti agli altri due e parlavamo del più e del meno,e lui mi mise un braccio attorno alle spalle .

"grande vecio così si conquista una donzella" disse Albe
facendoci ridere tutti
"Alberto" lo richiamai .
lui alzò le mani , poi guardò Carola e me come per dire , guarda che non sono stato io.
"smettila di fare il cane bastonato e cammina  vecio" lo imitai.

Arrivati in casetta mi allontanai da loro per andarmi a fare una doccia, venni seguita da Carola, essendo in stanza insieme.

Quando uscii dal bagno già vestita ma avevo ancora i capelli bagnati, iniziai a pettinarli davanti allo specchio della camera.

"Allora -iniziò la ballerina- ti vedo contenta che lui sia tornato" mi fece l'occhiolino.
"si sono felice che sia tornato ma non per quello che pensi tu cara mia"
"ah ma non lo penso solo io "
"cosa?!"
"lo pensiamo tutti"
"che fate ora anche le scommesse, per vedere tra quante settimane ci mettiamo insieme?!"
"uuuuh bella idea grazie!!" disse Albe spuntando dalla porta
"Non ti ci mettere pure tu Albertino grazie"
"per me due settimane" disse a Carola , come se io non ci fossi.
"no no per me una è 2 giorni si"rispose lei
"ragazzi io sono qui" li richiamai
"per te quante settimane Maya ?" mi chiesero insieme
"ma siete seri"
"serissimi" rispose Albe, si guardavano complici
"Allora ?" continuò lui.
"se proprio deve succedere, se dovesse capitare almeno, almeno -ripetei- tre, quattro settimane se non anche di più "
si guardarono e iniziarono a ridere.
"per me domani vi baciate" disse Albe uscendo dalla stanza
"Non guardare me lo ha detto lui" disse Carola
"ma dove sono finita?!" dissi sedendosi sul letto
"in un manicomio?" continuai
"NO NOI SIAMO PIÙ DIVERTENTI" urlò Albe dal divanetto in corridoio
"SMETTILA ALBERTO O TI FACCIO DIVENTARE LISCIO" gli risposi
"NON STAREI MALE SAI" mi rispose lui
"VA A CUCINARE ALBERTO " gli dissi
"VA BENE MAMMA"

mi alzai dal letto e continuai a pettinarmi i capelli e poi li asciugai.
poi mi misi a guardare le nuove assegnazioni, fino a quando Albertino non ci chiamò per la cena.

angelo dagli occhi scuri || Nunzio amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora