duplice amore||Draco Malfoy e Mattheo Riddle

draco

andai ad aprire...e vidi draco, era ubriaco.
draco: eii tnnnn!
tn: ei draco
draco: come sei bellaaaaaa
tn: mmmh grazie
draco: p-posso entrare?
tn: s-si
pansy: io vado da cedric
tn: o-ok a domani
e usci
draco si sdraiò sul mio letto allargò le braccia in alto e disse
draco: vieni qui
mi misi tra le sue braccia, erano calde e accoglienti
draco: mi dispiace per quello che hai visto prima
tn: oh, bhe io-n-non importa
draco: è che mi piace mattheo, ma mi piaci anche tu, ma a mio padre non va bene, intendo c-che mi piacciate entrambi
tn: ah, ecco mi spiace che tuo padre non ti accetti, dovrebbe supportarti in ogni tua decisione, se vuoi posso provare a parlarci
draco: bhe grazie ma non penso che cambierà mai idea
tn: ci posso provare
draco: grazie
senti un grande silenzio e dopodiché un respiro pesante, draco si era addormentato, sentivo il suo petto che faceva su e giù, era così fottutamente bello, era una sensazione indescrivibile, nonostante ciò non riuscivo a smettere di pensare a mattheo.
provai a staccarmi ma draco mi strinse di più a se
draco: dove vai?
tn: da nessuno parte, rimango qui con te
e mi addormentai tra le sue braccia.

LA MATTINA DOPO
mi svegliai grazie a un raggio di sole che mi accarezzava la faccia dolcemente che traspariva dalle tende verdi smeraldo,
non trovai nessuno sul letto così decisi di andare in bagno, appena entrai trovai draco nella doccia così subito mi girai e mi scusai
tn: oddio, s-scusa i-io non sapevo fossi in doccia
draco: buongiorno, non importa
rimasi li ferma con gli occhi chiusi cercando la porta con la mano, poi draco parlò con una voce bassa e roca
draco: perchè non vieni dentro?
tn: no io non cred-
draco: eddai su
tn: o-okk spogliai lentamente poi coprendomi con le braccia entrai in doccia, un getti di acqua calda mi colpí le spalle, che sensazione meravigliosa
draco: non ti coprire, sei bellissima
arrosii e smisi di coprirmi, poi quel momento di imbarazzo fu interrotto da un lungo, profondo e passionale bacio di draco.
mi prese in braccio continuando a baciarmi.
poi mi mise giù, io di mia spontanea volontà mi misi in ginocchio, cominciai a fare mettere del sapone sulle mani, poi presi in mano il suo membro enorme, cominciai a fare su e giù, dopodiché lo presi in bocca e feci avanti e indietro.
dopo qualche minuto draco mi fece mettere in piedi, mi prese in braccio e mise il suo membro dentro di me all'improvviso, io feci un sussulto e draco gemette.
sentivo solo il rumore dell'acqua scorrere sulle nostre pelli e toccare il pavimento di marmo della doccia, il rumore delle nostre pelli scontrarsi e i nostri gemiti.
quando draco raggiunse il culmine lo raggiunsi anche io.
quando terminammo finimmo di lavarci, uscimmo, ci vestimmo, lavammo i denti e infine io mi truccai.
poi mi accordi dell'ora, merda erano le 9 e mezza, oggi avevamo anche il professor piton.
velocemente andammo in aula, entrammo con gli occhi di tutti addosso.
tn: ci scusi professor piton
dissi con il fiatone
professor piton: che non capiti mai più, per essere certo che non succeda di nuovo oggi starete in punizione
tn: che cos-
draco: zitta e siediti se non vuoi che ci aumenti la punizione, anche se stare un po' di tempo con te in una stanza
professor piton: SILENZIO e sedetevi
ci sedemmo e seguimmo la lezione, a ora di pranzo.
ci sedemmo vicino a pansy e a cedric e come immaginavo pansy chiese
pansy: alloraaa come mai eravatt in ritardooo
tn: bhe draco aveva mal di testa
draco: cos-
gli diedi un calcio sotto il tavolo
draco: merda tn
pansy: ahahhaha ok ho capito
finimmo di pranzare, poi andammo a fare la punizione, quando arrivammo trovammo anche mattheo
tn: scusa professor piton e mattheo cosa ci fa qui
professor piton: è in punizione anche lui
mattheo fece una smorfia divertita.
entrammo e piton parlò
professor piton: dovete pulire tutta questa vecchia biblioteca, senza magia, consegnatemi le bacchette.
gliele lasciammo tutti senza fiatare, poi si girò diede una veloce occhiata alla biblioteca e chiuse la porta a chiave.
appena chiusa la porta, draco si sedette su un banco
draco: bimba vieni qua siediti
mi disse indicando le sue gambe, così feci, mi sedetti su di lui sentendo qualcosa di duro.
mattheo: smettetela e pulite
draco per farlo arrabbiare iniziò a leccarmi il lobo dell'orecchio guardandolo con sguardo provocante.
lo vedevo come si guardavano, si piaceva da morire a vicenda, ma il padre di draco non accettava il fatto che gli piacesse mattheo e da quanto potessi dedurre dal comportamento di mattheo neanche suo padre lo accettava.
mattheo cominciò a pulire, dopo un po' si fermò e disse
mattheo: ok ora basta alzate il culo
draco: qualcuno qua pensa di poter dominare le persone
mattheo: perché non ti eccita draco
nel frattempo si erano avvicinati erano a pochi centrimetri l'uno dall'altro.
mattheo guardò in basso e disse
mattheo: vedo che è così hahaha
draco cercò di coprirsi con le mani, poi si girò, prese uno straccio e cominciò a pulire.

quando finimmo di pulire eravamo sfiniti e ci addormentammo.