duplice amore||Draco Malfoy e Mattheo Riddle

carnevale

tra pochi giorni sarebbero iniziate le vacanze di carnevale, sarei tornata a casa da mia madre, ero molto felice ma allo stesso tempo un po' triste perché non avrei visto pansy per una settimana.
pansy: ei tn mi ascolti?
tn: ah io-s-scusa è che mi mancherai
pansy: tn stai tranquilla è solo una settimana
tn: si lo so
dissi sbuffando
pansy: dai godiamoci questi ultimi giorni insieme
tn; hai ragione
andammo a fare colazione, io presi dei pancake con dello sciroppo d'acero e un caffè.
pansy invece mangiò un semplice yogurt bianco con dei corn flakes.
quando finimmo andammo in camera per finire di prepararci per andare a lezione, quel giorno era stranamente presto.
appena finimmo andammo a fare lezione.
dopo le lesioni decidemmo di andare in camera e iniziare a preparare le valigie.
quel pomeriggio volevamo passare tutto il tempo insieme, ci stendemmo sul letto e iniziammo a parlare del più e del meno, verso sera andammo a cena, mangiammo e ci portammo dei dolci in camera e iniziammo a vedere dei film.

verso le due si notte decisi di chiudere.

INIZIO VACANZE DI CARNEVALE
oggi sarebbero iniziate le vacanze, andammo a fare colazione io e pansy nella sala grande.
quando arrivò il momento di salutarci ci stringemmo in un abbraccio fortissimo.
tn: ciao pansy
pansy: ciao tn ci vediamo
salii sul treno, iniziò il viaggio.
stavo per addormentarmi ma sentii la porta della cabina sbattere e subito aprii gli occhi, vidi draco e mattheo entrare e sedersi di fronte a me
tn: ehmm ciao
draco: ei
mattheo fece un cenno con la testa
durante il viaggio ci scambiavamo sguardi fugaci.
tn: allora mmh dove passerete le vacanze
draco: non sono affari tuoi
tn: era solo per fare conversazione
mattheo: io credo che dovrebbe saperlo
draco fece spallucce
tn: sapere cosa?
mattheo: passeremo le vacanze da te a casa tua, i nostri genitori non sono a casa e tua madre si è offerta di ospitarci
spalancai gli occhi incredula
draco: non fare quella faccia tn, so che non ti dispiace
in effetti era vero, non mi dispiaceva così tanto, avrei passato del tempo con due ragazzi fantastici, avrei provato a legare di più con mattheo e avrei provato a fare riavvicinare draco a mattheo.
quando arrivammo a casa venni invasa da il profumo di casa mia dolce e fresco, mia madre ci salutò con un caloroso sorriso bianco.
madre tn: ciaooo ragazzi, ciao tesoro
disse rivolgendosi a me
tn: ciao mamma
dissi e la abbracciai
draco: salve
mattheo: buongiorno
madre tn: coraggio tn mostra la casa a draco e mattheo intanto vi preparo la merenda.
tn: certo, dai andiamo
mi seguirono in silenzio e guardandosi intorno, scrutando ogni dettaglio di casa mia come dei detective.
quando arrivammo al piano di sopra mostrai a draco e mattheo le loro stanze
tn: allora la tua è quella in fondo a destra mentre quella mattheo è la seconda porta a sinistra sempre in fondo, la mia invece è l'ultima a sinistra, subito dopo quella di mattheo.
draco: forte
mattheo: già bella casa tn
tn: oh grazie
madre tn: RAGAZZI VENITE A MANGIARE
andammo al piano di sotto, e trovammo una quantità industriale di pancake.
tn: wow
madre tn: già
ci sedemmo, io al mio solito posto a capo tavola, mentre draco e mattheo ai lati.
iniziammo a mangiare, avevo una gran fame.
draco: allora tn, dopo fai un salto in camera mia?
disse facendo l'occhiolino
tn: umhh certo
dissi arrossendo
mattheo ci guardò con degli occhi grandi e scocciati
mattheo: vabbe io andrò a fare un giro
tn: ok lo dirò a mia madre.

finimmo di mangiare e salimmo in camera, trovai mia madre
tn: mamma aiuto draco a sistemare le cose, mattheo è uscito
madre tn: ok
disse ridendo
tn: perché ridi?
madre tn: niente
disse ancora ridendo
sapeva che non avrei aiutato draco.
quando entrammo in camera draco chiuse la porta provocando un rumore forte, prese la bacchetta e pronunciò l'incantesimo muffliato per non far sentire i rumori fuori dalla stanza e la chiuse a chiave, mi mise davanti alla porta e iniziò a baciarmi freneticamente premendo il suo corpo contro di me, potevo sentire già la sua erezione, era eccitato.
ci avvicinammo al letto e mi buttò sopra.
si tolse i vestiti e subito dopo li tolse a me.
draco: cazzo sei già bagnata
tn: sei tu che mi fai eccitare
inizió a leccare prima dolcemente e poi più velocemente.
misi una mano sulla sua testa premendolo più vicino a me.
dopo un po' di interruppe, si alzò e si inserì dentro di me senza preavviso, per la sorpresa sussultai e un'ondata di piacere mi invase.
dava spinte forti e decise, gemevamo insieme, mentre sentivo le nostri pelli sbattere.
quando aumentò il ritmo capì che stava per raggiungere il culmine e così anche io.
lui gemette e grugnii forte, mentre io urlai il suo nome.
draco uscì e si stese di fianco a me.
tn: vado a fare una doccia
draco: vengo anche io
tn: ok
entrammo in doccia, ero tutta sudata e anche draco così aprii l'acqua dalla parte fredda, mi buttai sotto e subito provai una sensazione di fresco, ci insaponammo con il suo bagnoschiuma.
uscimmo e indossammo l'accappatoio.
draco: posso asciugarti i capelli?
tn: certo
era così dolce quando voleva.
mi pettinava dolcemente e sentivo l'aria calda accarezzarmi la testa dolcemente.
ci vestimmo con i vestiti di prima e andammo in soggiorno.
io mi sedetti sul divano e draco si sdraiò con la testa sulle mie gambe.
mamma tn: che carini, devo cambiare le lenzuola in camera di draco?
disse ridendo
tn: mamma!
dissi a mia volta ridendo.

l'ora di cena arrivò in fretta, mattheo era tornato a casa, cenammo insieme mentre guardavamo la televisione.
poi salimmo al piano di sopra
draco: dormi da me?
tn: si arrivo
andai in camera mi preparai e presi il mio libro.
tornai e trovai draco con una tuta verde sdraiato sul letto.
mi buttai sul letto, draco si sdraiò sopra il mio seno e mentre gli accarezzavo i capelli iniziai a leggere, quando draco si addormentò posai il libro sul comodino e lo osservai prima di addormentarmi, aveva le labbra socchiuse, sentivo il suo respiro, le ciglia gli sfioravano le
guance, i capelli chiarissimi gli incorniciavano il viso e nonostante stesse dormendo mi stringeva a se come se fossi la cosa più preziosa per lui e potesse perdermi da un momento all'altro.
piano piano mi addormentai con il sorriso sul viso.